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Sono passati 47 anni dalla storica vittoria di Gary Nixon, l'ultima per Triumph sull'ovale della florida. Ci ha pensato Danny Eslick - due volte campione AMA Daytona Sportbike, categoria riservata a moto in configurazione stock fra 600 e 1200 bicilindriche pareggiata prestazionalmente - a riportare in Gran Bretagna la prestigiosa vittoria della classica statunitense con una Daytona (nomen omen) 675R.
Una vittoria (all'ultima possibilità, dal momento che dal 2015 la 200 miglia tornerà appannaggio delle Superbike, categoria in cui Triumph non dispone di un mezzo) ottenuta grazie alla sua velocità - sua la pole position - ma soprattutto alla capacità di non commettere il minimo errore, né in pista né durante le due soste ai box.
In testa dall'inizio alla fine, Eslick ha potuto gestire un vantaggio consistente su Jake Gagne (Yamaha), che non ha potuto fare altro se non accontentarsi del secondo posto davanti al compagno di marca (nonché debuttante dell'anno 2013) Jake Lewis. Falcidiata dagli errori la classifica finale, con un gruppetto di testa andato via via assottigliandosi con il passare gei giri.
1 Danny Eslick - Triumph
2 Jake Gagne – Yamaha – 10"975
3 Jake Lewis – Yamaha - 37"230
4 Bobby Fong – Triumph – 48"659
5 Garrett Gerloff – Yamaha – 1’11"456
6 Kyle Wyman – Yamaha – 1’42"617
7 Luke Stapleford – Triumph – 1 giro
8 Jake Zemke – Honda – 1 giro
9 Bostjan Skubic – Yamaha – 1 giro
10 Steve Rapp – Triumph – 1 giro
11 Joe Roberts – Honda – 1 giro
12 Joey Pascarella – Yamaha – 1 giro
13 Luke Mossey – Yamaha – 1 giro
14 Fernando Amantini – Yamaha – 2 giri
15 Kenny Riedmann – Triumph – 2 giri
16 Benny Solis – Honda – 2 giri
17 Bryce Prince – Yamaha – 2 giri
18 Eric Pinson – Yamaha – 3 giri
19 Frank Babuska – Suzuki – 3 giri
20 Chad Lewin – Yamaha – 3 giri
21 Dustin Apgar – Yamaha – 3 giri
22 Ricky Orlando – Kawasaki – 4 giri
23 John Ashmead – Kawasaki – 4 giri
24 Lee Farmer – Triumph - 5 giri
25 Donny Wright – Suzuki – 5 giri
26 Roi Holster – Yamaha – 5 giri
Foto: AMA Pro Racing