Ducati People

Bologna e i tifosi hanno abbracciato l’azienda di Borgo Panigale in Piazza Maggiore. Cori da stadio e musica per Bayliss, Capirossi e i Men in Red. Il VIDEO
3 dicembre 2007
Bologna, 02 dicembre 2007 Una Piazza Maggiore illuminata a festa ha accolto i tifosi provenienti da ogni parte del mondo. Oltre trentamila persone hanno festeggiato la Ducati a Bologna. L’azienda di Borgo Panigale era presente con tutto il suo staff, dall’Amministratore Delegato Gabriele Del Torchio ai tecnici della fabbrica che ha riportato in Italia l’alloro più prestigioso del Motomondiale. E non poteva ovviamente mancare il Dream Team, composto dai responsabili della squadra corse, dai meccanici e dai piloti. I tifosi hanno potuto salutare Livio Suppo, Direttore del progetto Motogp, Claudio Domenicali, Amministratore di Ducati Corse e Filippo Preziosi, Direttore di Ducati Corse e papà della GP7 che ha battuto la concorrenza giapponese. Unico assente, Casey Stoner. Ma il suo forfait era più che giustificato: l’iridato australiano è tornato in patria per un riposo forzato, necessario a recuperare l’infortunio alla spalla patito a Jerez, nei test della scorsa settimana. A intrattenere il pubblico hanno pensato Dj Ringo, appassionato di moto e pilota dalle fortune alterne, e Gerry Scotti, che non ha resistito alla tentazione di saltare in groppa alla GP7. Come dargli torto. L'Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding, Gabriele Del Torchio, ha aperto la serata: "E' una giornata davvero fantastica. La piazza gremita che abbiamo visto oggi parla da sola, credo che in nessun altra occasione abbia dimostrato tanto calore ed affetto. I nostri club e tantissimi ducatisti sono arrivati qui da ogni parte del mondo per festeggiare con noi questo incredibile titolo mondiale che, dopo 34 anni, è tornato in Italia. E' davvero una grande giornata per Ducati, ci fa sentire davvero l'amore dei nostri tifosi. Dopo 34 anni il titolo mondiale MotoGP è tornato in Italia ed è tornato a Bologna, nella terra dei motori”. I tifosi e le famiglie (sì, grazie a Dio ci sono eventi legati allo sport fatti a misura anche di mamme e bambini) hanno poi seguito il concerto degli Zero Assoluto e della band di Roy Paci, e l’esibizione del comico Giacobazzi. La piazza è letteralmente esplosa quando sono entrati in scena i veri protagonisti: il team Ducati Corse con i suoi campioni. Una staffetta di campioni iniziata col team femminile Y2K, per passare al Campione del Mondo 2007 della Superstock Niccolò Canepa, al due volte Campione del Mondo SBK Troy Bayliss e il tre volte Campione del Mondo GP Loris Capirossi. Casey Stoner ha spedito un video dall'Australia per salutare il suo pubblico di Piazza Maggiore, che gli ha tributato un grandissimo applauso. La sua moto però c’era, eccome. Tuonando a 17.000 giri, Vitto Guareschi ha portato GP7 sul palco, dove ha ricevuto una vera standing ovation. Questo il commento di Claudio Domenicali: "Il 2007 è stato un anno veramente pazzesco e serviva una giornata come oggi per celebrarlo in modo degno. Essere qui, nel cuore della città, tutti insieme, l'azienda ed i suoi tifosi, credo sia il modo migliore per la Ducati che fa della passione il proprio motore, di festeggiare questo titolo". Nella mattinata il team Ducati MotoGP era stato ricevuto in Comune dal Sindaco di Bologna Sergio Cofferati che ha conferito alla Ducati il "Nettuno d'Oro" non solo per i fantastici risultati sportivi ma anche come segno di riconoscenza alla Ducati, importante realtà industriale perfettamente inserita nel territorio. Sempre da parte del comune, a Casey Stoner e Loris Capirossi è stato conferito un altro importante premio, la "Turrita d'argento" ulteriore plauso alla fantastica stagione agonistica MotoGP 2007. Vi lasciamo con il commento di Livio Suppo, che ha riscaldato la piazza rossa (e per una volta tanto la politica non c’entra) con queste parole: ”L’anno prossimo sarà dura, Ducati avrà gli occhi addosso e le altre case stanno lavorando duramente per toglierci il primato. Ma i test di Jerez sono andati molto bene, Casey era velocissimo sulla GP8. Saremo ancora la squadra da battere”. La terra dei mutur ci ha regalato un altro sogno. Brava Ducati. Andrea Perfetti Foto: Moto.it
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