Federico Mancinelli vince il 18° Rally di Sardegna
18 giugno 2004
Arborea, 18 giugno 2004
Passato in testa dopo la tappa di mercoledì, che con quella di martedì ha fatto seguito al suggestivo prologo notturno di lunedì sera ad Arborea, Federico Mancinelli su Ktm si è aggiudicato l'edizione del ventennale del Rally di Sardegna. Per porre fine ad ogni polemica il pilota portacolori del forte team Ktm Collina Motori, si è imposto anche nelle due speciali odierne della tappa conclusiva della manifestazione. Perugino di 27 anni, Mancinelli ha imposto il suo ritmo di gara che, nonostante le mille insidie di un ottimo percorso tracciato dagli organizzatori, gli ha fruttato non solo il successo, assoluto, il titolo di campione italiano e il titolo virtuale di "Re di Sardegna", ma anche un netto vantaggio sui due rivali quotati come il catalano Nani Roma e il francese Richard Sainct. Quaranta giorni dopo aver vinto in "casa" il rally dell'Umbria, Federico Mancinelli si è dunque ripetuto al Rally di Sardegna dove ha fatto segnare un tempo totale di 3 ore 29 minuti e 50 secondi. Netto dunque il ritardo inflitto a Nani Roma (Ktm Team Fasola School), giunto secondo ma a 48' e 44". Nulla da fare neanche per il francese Richard Sainct dell'altrettanto forte ed organizzato "il Team" che si deve così accontentare del terzo posto a 50'44 da Mancinelli e a due minuti esatti dal catalano Roma. Solo quarto Fabrizio Meoni. Il toscano in sella alla Ktm del team Fasola School, veterano della Dakar, ha accusato un distacco dalla vetta di 52'32. Quinta piazza invece per l'altro catalano Marc Coma che, con le due speciali di oggi, ha fatto un grosso balzo in avanti, visto che al termine della tappa precedente era soltanto 11°. Per Coma il ritardo è di 52'38" a pochi secondi addirittura dal quarto posto di Meoni.
Intanto attorno all'una della scorsa notte era arrivata la decisione della giuria che aveva annullato la terza tappa di ieri. In mattinata i 94 piloti superstiti del Rally di Sardegna (dei 109 partiti al prologo) sono partiti regolarmente per la quarta ed ultima tappa. La Arborea-Marrubiu-Siamanna-Villaurbana-Arborea di km. 159,1, la più breve del rally, che si corre tutta in provincia di Oristano nelle montagne della Marmilla e del Monte Arci. Due le prove speciali rispettivamente di km. 21,9 e 24,3 che decideranno la corsa.
Quindici i piloti ritirati. Tra questi Alex Zanotti leader dopo la prima tappa finito all'ospedale di Iglesias per una lussazione alla spalla destra ed alcune escoriazioni alle braccia. Il campione sanmarinese pensava di farcela a ripartire, se fosse stata annullata la tappa di ieri per poter lottare ancora per il podio essendo 8° in classifica. Ma non ce l'ha fatta. Tra i ritirati anche Filippo Giola su Husqvarna 570 del team CF Racing Husqvarna, sesto assoluto lo scorso anno, il veronese Roberto Settili su Honda (Team Oddio-Oddio), i veronesi Giorgio Gambacorta su Yamaha del team Old Farm Racing, il lombardo Guido Volterra su Ktm (Moto Club Oggiono) e il riminese Oreste Bugli su Yamaha 250 4T del team Ostra, finito all'ospedale di San Gavino per la frattura di una gamba, il marchigiano Francesco Ricci su Yamaha (X-Power Racing), Giovanni Mina (Ktm 450) del team Kesta.
Nel tardo pomeriggio la cerimonia di premiazione ad Arborea nel giardino della bella ed antica villa della direzione della Società Bonifiche Sarde, dove l'Ersat, l'ente della riforma agraria, ha offerto una degustazione di prodotti tipici sardi. I premi per i neo campioni italiani ed europei sono stati - come è tradizione del rally - oggetti dell'artigianato sardo opera di due ceramiste di Arbus, offerti dal Comune di Arbus, sponsor della manifestazione, che avrebbe dovuto sistemare il suo quartiere generale in un villaggio sulla costa Verde, che invece rimarrà tristemente chiuso per tutto l'anno.
Chi è Federico Mancinelli. Neo campione italiano
Nato a Perugia 27 anni fa il pilota umbro è un endurista puro e da due anni si dedica anche al rally. In testa al campionato raid TT alla vigilia del "Sardegna" ed inoltre al campionato senior enduro. Da questa stagione Mancinelli corre nel team Ktm Collina Motori con una Ktm 525 ufficiale. Recentemente si è imposto nel Rally dell'Umbria disputato all'inizio di maggio, prima prova del campionato Raid TT.
Chi è Nani Roma
Nato a Vic in Spagna 32 anni fa Joan Nani Roma, Cararach, questo il suo nome per intero, si affaccia nella prestigiosa Dakar nel 1996, disputandola poi per 8 volte. Vincitore dell'ultima Dakar e del Rally di Sardegna dello scorso anno.Tra i suoi migliori risultati il campionato d'Europa del 1994, quello spagnolo di enduro e 13 vittorie di tappa alla Dakar. Inoltre vanta una partecipazione alla gara automobilistica di turismo spagnola la 24 ore di Catalogna.
Chi è Richard Sainct
Nato a Puy-en-Velay in Francia, 34 anni fa, il pilota transalpino si fa conoscere al grande pubblico già a 19 anni, quando s'impone nel campionato francese di enduro. Quindi coglie successi e piazzamenti importanti come la vittoria nel 1995 in Portogallo, e secondi posti al Rally dell'Atlas dello stesso anno e alla Dakar dell'anno successivo. Le vittorie all'Atlas e al rally di Tunisia nel '98 sono i suoi due fiori all'occhiello, mentre il sogno di vincere alla Dakar si avvera nel 1999 e poi si ripete per altre due volte.