Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Alle “cinqo de la tarde” di domenica 5 febbraio è ripartita la stagione mondiale di XTRIAL, con la classicissima prova di Barcellona, dominata per la nona volta consecutiva dal cannibale Toni Bou (nella foto d'apertura). Nel teatro spettacolare del Palau Sant Jordi, sulla collina del Montjuich sopra Barcellona, si è tenuta la 40° edizione di questo seguitissimo Indoor che come sempre ha raccolto un notevolissimo successo di pubblico, giunto per l’occasione da molti Paesi europei.
La quarantesima edizione ha offerto l’opportunità di celebrare tutti gli undici precedenti vincitori di questa classicissima competizione nata nel 1978. Particolarmente intensa e commovente è stata la celebrazione del vincitore 1987, il nostro compianto Diego Bosis, che rappresentato dal papà Giacomo ha raccolto una vera e propria standing ovation dall’affettuoso pubblico catalano.
La formula XTRIAL FIM, anche quest’anno caratterizzata da un iniziale scontro diretto riservato a coppie di piloti sulla zona di velocità, è proseguito sulle cinque prove disegnate dallo specialista francese Bernard Estripeaux, ed ha visto, come immaginabile, il predominio dei magnifici quattro spagnoli: Bou, Raga, Fajardo e Cabestany, classificati nell’ordine.
La cronaca di gara ha visto come detto una netta supremazia dei soliti noti, che hanno chiuso la strada della finale ai giovani e motivatissimi Jaime Busto, giunto quinto, e Franzi Kadlec, debuttante e ultimo classificato. Hanno parzialmente deluso le aspettative l’inglese ufficiale Gas Gas, James Dabill, ed il rientrante pilota Honda Repsol Takahisa Fujinami, invero mai stato particolarmente avvezzo alle difficoltà Indoor, e soprattutto con una carta d’identità che denuncia oramai una non più verdissima età!
Chi naturalmente sembra non patire lo scorrere del tempo è Albert Cabestany (Sherco), che dopo una strenua lotta con Jeroni Fajardo, su Vertigo, perde il podio in favore di quest’ultimo per un piccolo errore nello spareggio.
Cominciamo a chiederci quando gli altri protagonisti della finale, manco a dirlo Toni Bou (Honda Repsol) e Adam Raga (TRS), smetteranno di essere costantemente i protagonisti del Trial, visto che si sono nuovamente battuti a colpi di tecnica sempre più mutuata dal bike-trial, che li rende di fatto praticamente imbattibili. King Bou, in particolare, dopo un avvio con sonoro 5 alla impossibile zona tre, ha cominciato a macinare un nomero di zeri incredibile per tutti, anche per lo stesso rivale storico Raga, che ha dovuto desistere allo strapotere di Toni giungendo alla fine staccato di 15 punti.
Undicesimo successo, nono consecutivo per Bou qui a Barcellona, ed avvio prepotente di un campionato che molti scommettono essere il timbro d’appartenenza per la conquista del suo undicesimo Mondiale consecutivo, incredibile! Prossimo appuntamento XTRIAL FIM, l’undici marzo al Neustadt di Vienna, per un’altra avvincente sfida tra i Titani del Trial mondiale.