GP Svizzera, Beggi soffre ma non molla

GP Svizzera, Beggi soffre ma non molla
8 settembre 2008


Cristian Beggi protagonista di una gara gagliarda a Roggenburg in Svizzera, dove si è corso il 15° e penultimo round del Campionato del mondo motocross MX3 riservato alle grandi moto. L’asso della GET Honda, su di una pista viscida causa il maltempo di ieri, ma veloce e scorrevole ha chiuso al sesto posto la Gara 1. Dopo una partenza a centro gruppo il reggiano ha subito l’intraversamento della moto su di una buca ed è caduto. Ripartito veloce come un gatto si è messo alla caccia dei primi e ha chiuso sesto la frazione vinta dal leader del mondiale Breugelmans, davanti a Lozano e a Pyrhonen.

In Gara 2 il Cristian nazionale è partito molto bene in scia a Breugelmans, alla prima variante è stato risucchiato dal gruppo e si è ritrovato quarto alle spalle del fiammingo. Purtroppo nel rampino della bella pista di Roggenburg ha avvertito un malfunzionamento del cambio, con impossibilità di scalare in seconda e prima marcia. Beggi non si è perso d’animo e ha cercato di tenere il contatto coi primi, nonostante l’evidente handicap, sfruttando le discese e marcando il giro veloce della manche in 2’08”000. Ha chiuso quarto a bordo del podio alle spalle di Lozano, Pyrhonen e Breugelmans. In classifica Beggi ha ora un ritardo di 41 punti su Breugelmans, quando manca una sola gara, domenica prossima in Germania e i punti in palio sono 50. Beggi deve vincere e sperare in un errore del belga della KTM.

Cristian BEGGI (Get by Athena Honda CRF450R) -2° in Campionato del mondo Mx3: « Il risultato della gara qui in Svizzera non è stato soddisfacente ma nonostante questo non mollo. Purtroppo la scivolata di gara 1 e l’inconveniente di gara 2 mi hanno fatto perdere altri punti su Breugelmans, in un GP dove potevo batterlo. Nella seconda manche andavo veramente forte, lo vedevo nel mirino e lo avrei sicuramente passato, ma ho avvertito il guasto al cambio nel curvino. Ho provato lo stesso ad attaccare buttandomi a vita persa nei discesoni. Peccato davvero perché sono stato costantemente il più veloce in pista qui in Svizzera. Non mi do per vinto, domenica prossima andrò a Jauer (pista inedita ndr) per vincere sperando che Breugelmans commetta qualche errore. Nel titolo mondiale ci credo ancora ».

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