Grattarola è campione del mondo di Trial 2

Grattarola è campione del mondo di Trial 2
ll pilota italiano si è aggiudicato con una gara d'anticipo il titolo mondiale di Trial 2
12 ottobre 2020

Se è vero che da anni ci manca un buon competitor per il massimo titolo iridato (non andiamo a podio nella massima categoria mondiale dai tempi di Donato Miglio e Diego Bosis) è pure vero che anche quest’anno Matteo Grattarola si è aggiudicato il mondiale trial2 oltretutto in sella alla italianissima BETA. E’ il secondo titolo per Matteo dopo quello del 2018 e quello sfumato all’ultima gara del 2019 e vincerlo nella gara di casa su una moto italiana ha per lui e per noi un sapore magico.

Sicuramente i pronostici di inizio anno non lo davano fra i favoriti. Il repentino cambio di moto a fine stagione scorsa lasciava più dubbi che certezze oltretutto amplificati dal lockdown per Covid che ha bloccato allenamenti e test ad inizio anno. Matteo arrivava infatti da due stagioni con moto quattro tempi e il cambio al 2t avrebbe richiesto parecchio tempo per capire bene l’erogazione e il comportamento del nuovo mezzo. Il “Gratta” invece ha subito trovato un buon feeling con la Beta e addirittura è sembrato subito a suo agio con una moto completamente diversa da quella dell’anno passato.

Già dalle prime gare si è capito che il suo passo era diverso quasi che in alcuni casi facesse gara a se.Ha fatto sembrare che una vera concorrenza non ci fosse sebbene ai nastri di partenza i piloti quotati per una vittoria erano molti: Gelabert (ESP) Ferrer(FRA) Martyn (GBR) ai quali era giusto aggiungere il compagno di squadra Luca Petrella tutti giovani rampanti con sete di vittoria.

Cinque belle vittorie e tre volte a podio a pochi punti dalla vittoria è stata la dimostrazione di solidità che ci ha mostrato un pilota maturo e mentalmente superiore.Bravo Matteo! Ora manca il titolo italiano che sarebbe la ciliegina sulla torta di questa bella e anomala stagione (non ce ne vogliano gli altri concorrenti )e chi lo sa… magari un pensiero al ritorno nella massima categoria con la speranza di un podio mondiale per il 2021.C’è pure l’endorsement di un tale Toni Bou…hai detto niente.

di Ricky Vitali

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