Guimares (Portogallo) – Campionato Mondiale Enduro, 2.a prova

Guimares (Portogallo) – Il Gran Premio del Portogallo di Enduro ha visto il trionfo di Stefan Merriman, autore di una prestazione maiuscola nella classe Enduro 1. Il campione del mondo australiano ha regalato al team UFO Corse Yamaha un’altra grande soddisfazione correndo una due giorni sempre al massimo livello, che alla fine è stata ripagata con due brillanti vittorie. Nella prima giornata, Merriman ha concluso con 40 secondi di vantaggio sul secondo classificato, e ha ottenuto un’ottima quarta posizione nella classifica assoluta. “Ho accusato una piccola caduta oggi, ma è normale quando si spinge al limite – commentava Stefan al termine della gara – ma sono riuscito comunque a vincere con un buon vantaggio. E’ stata una gara di enduro vero, con un giro molto interessante e prove speciali lunghe e impegnative. Sono contento di aver concluso quarto nella classifica assoluta, anche se non si può dare particolare importanza a questo tipo di risultato perché le condizioni del terreno cambiano troppo per i piloti delle diverse classi. Sto prendendo sempre maggiore confidenza con la Yamaha WR250F e conto di riuscire presto ad essere ancora più veloce”. Nella seconda giornata di gara, con sempre tre giri da percorrere ed un totale di 11 prove speciali disputate, Stefan ha ottenuto un’altra grande vittoria. Il distacco dagli inseguitori stavolta è stato più limitato, a causa di una caduta nella prova di motocross durante il secondo giro che ha fatto perdere diversi secondi all’asso australiano. “L’ultimo giro è stato molto duro – ha dichiarato Stefan dopo la gara – le condizioni delle prove speciali sono peggiorate parecchio, sono affiorate molte rocce e pietre. Con la caduta nel corso del secondo giro ho perso parte del vantaggio che avevo acquisito e sono stato costretto a forzare ulteriormente il ritmo per tenere sotto controllo Silvan e Albergoni che si erano avvicinati parecchio.” Dopo due gare, Stefan Merriman si trova al comando della classifica provvisoria di campionato con 12 punti di vantaggio su Albergoni, primo degli inseguitori. Ottima gara anche per Bartosz Oblucki che, dopo i sorprendenti risultati nell’apertura del mondiale, si è riconfermato al vertice della Enduro 1 e ha conseguito due bei quarti posti. Il giovane polacco occupava sabato la seconda posizione provvisoria quando una caduta in prova speciale lo ha fatto retrocedere alla pur buona quarta. Domenica Bartosz non ha perso tempo ed è partito forte fin dalle prime speciali, poi ha cercato di amministrare la gara senza commettere grossi errori e ha di nuovo ottenuto il quarto posto finale. Alcune brutte cadute hanno condizionato il fine settimana di Simone Tonelli e Mario Rinaldi, che hanno concluso lontano dai primi nella classe Enduro 1. Tonelli domenica ha accusato un forte colpo ad una mano che lo ha costretto a stringere i denti per concludere la gara. Una curiosità, Rinaldi e Tonelli hanno fatto rilevare domenica lo stesso tempo totale al termine di undici prove speciali, al centesimo! Nella classe Enduro 2 Andrea Beconi è stato protagonista di una gran bella gara, soprattutto nella giornata di sabato quando si è piazzato al nono posto con la Yamaha WR450F. Domenica la giovane promessa toscana ha commesso qualche errore in più nelle prove speciali e per questo ha concluso dodicesimo. In ogni caso l’esordio di Andrea nel “nuovo” mondiale a tre classi invece di cinque con una moto da 450 cc 4 tempi a lui prima sconosciuta è da considerare un’ottima quanto graditissima sorpresa. Il team UFO Corse Yamaha sarà impegnato nel primo fine settimana di aprile a Pieve Bovigliana per la seconda prova del Campionato Italiano di Enduro. CLASSIFICHE: Guimares (Portogallo) – Campionato Mondiale Enduro, 2.a prova 21-22/4/2004 PRIMA GIORNATA Assoluta – 1. Salminen (KTM), 2. Cervantes (KTM), 3. Knight (KTM), 4. Stefan Merriman (UFO Corse Yamaha), 5. Ahola (Husqvarna), 6. Aro (KTM), 7. Tarkkala (Husaberg), 8. Botturi (KTM), 9. Albergoni (Honda), 10. Eriksson (Husqvarna), 12. Bartosz Oblucki (UFO Corse Yamaha) Classe Enduro 1 1. Stefan Merriman (UFO Corse Yamaha), 2. Albergoni (Honda), 3. Germain (Yamaha), 4. Bartosz Oblucki (UFO Corse Yamaha), 5. Larsson (TM); 11. Mario Rinaldi (UFO Corse Yamaha), 12. Simone Tonelli (UFO Corse Yamaha). Classe Enduro 2 1. Salminen (KTM), 2. Botturi (KTM), 3. Vilanova (Honda), 4. Saarenkoski (Husqvarna), 5. Edmondson (Honda), 9. Andrea Beconi (UFO Corse Yamaha) Classe Enduro 3 1. Cervantes (KTM), 2. Knight (KTM), 3. Ahola (Husqvarna), 4. Aro (KTM), 4. Tarkkala (Husaberg) SECONDA GIORNATA Assoluta – 1. Salminen (KTM), 2. Aro (KTM), 3. Cervantes (KTM), 4. Tarkkala (Husaberg), 5. Knight (KTM), 6. Ahola (Husqvarna), 7. Edmondson (Honda), 8. Eriksson (Husqvarna), 9. Carlsson (Husaberg), 10. Botturi (KTM), 12. Stefan Merriman (UFO Corse Yamaha), 15. Bartosz Oblucki (UFO Corse Yamaha) Classe Enduro 1 1. Stefan Merriman (UFO Corse Yamaha), 2. Silvan (KTM), 3. Albergoni (Honda), 4. Bartosz Oblucki (UFO Corse Yamaha), 5. Rodriguez (KTM); 14. Mario Rinaldi (UFO Corse Yamaha), 15. Simone Tonelli (UFO Corse Yamaha). Classe Enduro 2 1. Salminen (KTM), 2. Edmondson (Honda), 3. Botturi (KTM), 4. Vilanova (Honda), 5. Whibley (Honda), 12. Andrea Beconi (UFO Corse Yamaha) Classe Enduro 3 1. Aro (KTM), 2. Cervantes (KTM), 3. Tarkkala (Husaberg), 4. Knight (KTM), 5. Ahola (Husqvarna) Classifica provvisoria di campionato dopo la 2.a prova Classe Enduro 1 1. Stefan Merriman (UFO Corse Yamaha), p. 97, 2. Albergoni (Honda), p. 85, 3. Silvan (KTM), p. 79, 4. Bartosz Oblucki (UFO Corse Yamaha) p. 72, 13. Mario Rinaldi (UFO Corse Yamaha), p. 33, 14. Simone Tonelli (UFO Corse Yamaha) p. 29 Classe Enduro 2 1. Salminen (KTM), p. 100, 2. Vilanova (Honda), p. 82, 3. Botturi (KTM), p. 78, 13. Andrea Beconi (UFO Corse Yamaha), p. 34 Classe Enduro 3 1. Cervantes (KTM) p. 97, 2. Aro (KTM), p. 85, 3. Knight (KTM) p. 82 Assoluta 1. Cervantes (KTM), p. 92; 2. Salminen (KTM), p. 92, 3. Aro (KTM), p. 75, 6. Stefan Merriman (UFO Corse Yamaha), p. 58 Enduro Team World Cup 1. KTM Racing p. 264; 2. KTM Farioli p. 232; 3. UFO Corse Yamaha p. 207.