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griglia i piloti sono pronti a darsi battaglia.
La gara è stata combattutissima. Cinque piloti agguerriti che si contendono le posizioni di testa fin dai primi giri. Coletti, Caricasulo, Locatelli , Caravella e Torlaschi battagliano in un continuo superarsi tra le curve di Vallelunga. Torlaschi nella seconda parte della gara perde contatto con il gruppo e negli ultimi giri Locatelli commette un errore alla curva Campagnano ed è fuori dalla lotta per il podio. Caricasulo, Coletti e Caravella rimangono in bagarre. All’ultimo giro Caravella scivola. La vittoria va a Caricasulo che in volata batte Coletti. Pochi istanti di gioia per il secondo classificato che dopo i controlli viene squalificato. Sulla sua moto infatti è stato montato uno pneumatico non omologato. Locatelli sale quindi sul secondo gradino del podio e il terzo si libera per Doria. Alle sue spalle chiudono Torlaschi, Cavalieri, Caruso e Menozzi.
A fianco delle 250, ancora per questa stagione, corrono anche le RS125GP, ma con una classifica a parte. In questa categoria è stato Enea Bastianini a conquistare il primo gradino del podio davanti a Calgaro e Balestra.
Ambrogioni non si è lasciato intimidire dalle condizioni meteo e al via è scattato velocissimo. Giugovaz tenta subito l’allungo, ma non riesce nella sua fuga e Abrogioni gli è a ruota.
Ciavattini, Guetti e Gibaldi li seguono con un po’ di distacco. Una caduta all’inizio del 6° giro ferma la gara. Si riparte con le posizioni registrate il giro precedente e la classifica finale sarà determinata dalla somma dei tempi. Giugovaz al secondo start scatta davanti a Zerbo, mentre Ambrogioni pensa a non cadere e saggiamente amministra il secondo posto di categoria. Giugovaz tira un ultimo giro strabiliante e conquista la vittoria davanti ad Ambrogioni. Ciavattini (escluso poi per irregolarità tecniche) è il primo della classifica Under, alle sue spalle: Zerbo, Lagiongada, Gibaldi e Pizzo.