I trofei velocità del weekend

I trofei velocità del weekend
Ecco i risultati del weekend di gare appena trascorso: Civ, Coppa Italia, Trofeo Moriwaki e Gladius Cup
2 agosto 2010

 Coppa Italia 125 al Mugello

 Si è corsa domenica, sul circuito del Mugello, la quinta tappa stagionale della Coppa Italia 2010, che ha visto scendere sulla pista toscana ben 415 piloti iscritti nelle quattordici categorie.

SPETTACOLO IN 125 SP – Al via si forma un gruppo di quindici piloti, che dopo quattro giri si riduce sensibilmente: a lottare per i tre gradini del podio, fino all’ultimo passaggio, sono otto giovani under 20 capitanati dal leader della classifica, Luca Oppedisano.

Il più veloce di tutti, però, è il ligure Christian Gamarino, che grazie ad una seconda parte di gara da campione navigato riesce a prendere il comando e a presentarsi con qualche metro di vantaggio all’ingresso dell’ultima curva. Gli altri ci provano fin sotto la bandiera a scacchi ma Gamarino resiste e porta la sua Aprilia alla seconda vittoria consecutiva dopo la bella prestazione offerta a Vallelunga. «Ho provato ad andare in fuga sin dall’inizio ma con il gioco delle scie gli altri mi hanno ripreso e così ho pensato di dare il tutto per tutto negli ultimi giri – dice il vincitore – è andata bene e adesso non vedo l’ora di giocarmi il titolo nell’ultimo appuntamento di Vallelunga, dove ho già vinto quest’anno e dove mi trovo molto bene».

Alle spalle di Gamarino si è piazzato il corregionale Luca Oppedisano (Aprilia) che grazie a questo risultato mantiene la testa della classifica generale mentre al terzo posto ha chiuso il 15enne abruzzese Manuel Tatasciore, in sella all’Aprilia del Team RCGM 2B Team Corse. Il 12 settembre, a Vallelunga, saranno in tre a giocarsi la vittoria del titolo 2010: occhi puntati su Oppedisano, Gamarino e Tatasciore, racchiusi in 14 punti.


TOSCANI PROTAGONISTI – Nelle altre classi, grande prova dei piloti di casa. Il fiorentino Marco Morreale si è imposto nel Kawasaki Ninja Trophy 600, davanti ad Antonello e Spigariol mentre il giovane pistoiese Federico Monti (Yamaha) ha fatto sua la Dunlop Cup 600, battendo al fotofinish Tommaso Lorenzetti mentre terzo ha chiuso Claudio Cipriani. Sul filo del rasoio è finita anche la Suzuki Gladius Cup, che ha visto la vittoria del 32enne fiorentino Lorenzo Segoni, bravo a sfruttare al meglio la scia di Eric Marangon e a batterlo per soli sei centesimi di secondo. Sul podio anche Sauro Valentini, terzo.

Il toscano d’adozione, Sebastiano “Nuccio” Zerbo, ha vinto la quarta tappa della Honda Hornet Cup, passando a braccia alzate sotto la bandiera a scacchi davanti a Di Lalla e Pacchiana. Un altro pilota di casa, Yuri Vigilucci (Yamaha), ha fatto sua la classe 600 della Metzeler K-Cup, monopolizzando la gara e battendo Simone Fornasari e Michele Cloroformio.

IL NUOVO CHE AVANZA - I giovani hanno dominato anche nelle gare dei trofei inseriti nel calendario della Coppa Italia: il 18enne romano Davide Stirpe ha vinto la gara della Honda RS Trophy 125 su Coletti e Torlaschi mentre il 16enne calabrese Benito Tarantino ha avuto la meglio nel Kawasaki Junior Trophy 250, vincendo davanti a De Simone e Cavalli. Vittorie anche per il 18enne capitolino Luca Fabrizio nel Trofeo Italia PreGp 125 e per il 17enne milanese Andrea Zanella nel Trofeo Moriwaki 250 4T. Zanella ha preceduto sul traguardo il 18enne Alessio Giordani e la 19enne Martina Fratoni.


LE ALTRE GARE – La Tordis Cup 250, che ha visto ben 20 tra Honda, Aprilia e Yamaha al via, è andata al pesarese Giacomo Lucchetti, con il secondo posto di Cipiciani e il terzo di Binucci. Il lombardo Diego Giugovaz ha dominato la Honda Hornet Cup, mettendosi alle spalle lo stesso Zerbo e Alex Sassaro. Vittoria di Alessandro Coltelli (BMW), davanti a Pilia e Sciacca nella Metzeler K-Cup 1000 mentre un altro Alessandro, Traversaro, ha avuto la meglio sull’esperto Ivan Clementi e su Gianpaolo Cristini nella Dunlop Cup 1000.

 

Valanga azzurra nel Week-end del Campionato Velocità europea

Con gli ottimi risultati arrivati dalla tedesca Wittenborn, sede del campionato europeo Minimoto e MiniGp, si chiude un week-end che evidenzia ancora una volta la qualità del vivaio azzurro impegnato sulle piste di tutta Europa in tutte le categorie riservate alla Velocità. In Germania in particolare, la nazionale italiana domina in tutte le classi grazie a gare tiratissime e conquista tutti i titoli continentali in palio.


STRAPOTERE MINIGP
– Nella MiniGp, spettacolo entusiasmante per la gara 3 della GP 50 con la linea di partenza completamente caratterizzata dai colori azzurri. A vincere, oggi, è stato il toscano Lorenzo Gabellini che ha tagliato per primo il traguardo seguito da Stefano Manzi e da Nicolò Bulega. Stesso ordine anche per il podio assoluto, che ha visto Gabellini vincere il titolo, seguito da Manzi e Bulega per un ein-plein tutto italiano.
Nella GP 70, terza vittoria su tre round disputati nel week-end per Manuel Pagliani, che anche oggi ha tagliato per primo il traguardo seguito da Stefano Valtulini e da Gerstacker. Grazie a questo risultato, Pagliani si laurea campione europeo della classe GP70 seguito dall’altro azzurro Stefano Valtulini e da Gerstacker.
A concludere la giornata è stata la gara 3 la classe GP 100, con un ottimo Livio Loi bravo a passare per primo sotto la bandiera a scacchi, seguito dall’olandese Bendsneyder. Terza posizione per Dario Piscitello. Anche per questa categoria, l’assoluta è identica all’ordine di arrivo di oggi, con Livio Loi campione europeo davanti a Bo Bendsneyder e a Dario Piscitello.


DOMINIO MINIMOTO – Campione europeo 2010 della classe Junior A si è laureato Bruno Ieraci. “Valequarantasei” ha dimostrato ancora una volta il suo potenziale, mettendo il sigillo su questo Europeo corso sempre da protagonista, grazie al secondo posto centrato in Gara 3. Nicolò Bianucci ha fatto suo, invece il titolo della Junior B dopo una serratissima lotta con Alain De Pascali: in Gara 3 Alain vince e convince ma non basta perché Nicolò con il terzo posto si aggiudica il campionato. Il prossimo appuntamento con i giovani talenti italiani delle minimoto è fissato per il 29 agosto, quando sulla “Pista del Sole” si correrà la prima delle quattro finali che il 17 ottobre a Pomposa incoroneranno i campioni del 2010. Come per l’evento europeo, anche per il tricolore il sito civ.tv seguirà il week-end in tempo reale, attraverso commenti e cronache delle prove e delle gare.


IL CIV PROTAGONISTA AL MONDIALE – Soddisfazioni arrivano anche dal mondiale Supersport e dalla Superstock 1000 FIM Cup, categorie in cui i piloti solitamente impegnati nel CIV stanno ben figurando. Da segnalare le prestazioni del 19enne riminese Roberto Tamburini, secondo nel tricolore Supersport e rivelazione delle ultime tappe iridate: dopo la top five conquistata a Misano, è stato protagonista anche questo fine settimana a Silverstone: la caduta rimediata in gara non cancella il quarto posto centrato al termine delle prove, che gli ha permesso di partire dalla prima fila davanti a molti piloti più esperti di lui, in sella alla Yamaha del Bike Service Racing Team.

Nella Coppa del Mondo Superstock 1000 è stata una domenica da ricordare per i colori azzurri, dato che Ayrton Badovini ha vinto con tre gare d’anticipo il titolo mondiale. Il 26enne piemontese, cresciuto agonisticamente nel CIV, ha conquistato la settima vittoria su sette round disputati in sella alla S1000RR del Team BMW Motorrad Italia, piegando la resistenza del francese Maxime Berger.
Da notare, nella stessa categoria, la prestazione di Lorenzo Zanetti (secondo in campionato nella Stock 600 tricolore), stato autore di un’altra gara da incorniciare: dopo il secondo posto centrato al debutto nella categoria Brno, in terra inglese il 23enne bresciano ha sfiorato un altro podio, chiudendo in quarta posizione con la Ducati del Team SS Lazio Motorsport.


PROTAGONISTA ANCHE ALL’EUROPEO
– Importanti anche i risultati centrati nel campionato europeo Superstock 600, che a Silverstone ha visto altri due protagonisti del CIV sfiorare il podio di tappa. Il 20enne marchigiano Davide Fanelli (Honda - All Service Systme by QDP) e coetaneo di Benevento, Dino Lombardi (Yamaha – Martini Corse) hanno chiuso al quarto e al quinto posto a pochi decimi dal terzo classificato, il francese Guarnoni, replicando entrambi l’ottimo risultato ottenuto nella precedente tappa di Brno.


L’ONDA VERDE IN COPPA ITALIA – A sottolineare l’ottimo momento di forma del vivaio azzurro, anche le prestazioni offerte oggi al Mugello in occasione della quinta tappa della Coppa Italia Velocità. Nella 125 Sp, a giocarsi la gara in terra toscana sono stati otto piloti under 20. Il più veloce di tutti, alla fine, è stato il ligure Christian Gamarino, che grazie ad una seconda parte di gara da campione navigato riesce a prendere il comando e a presentarsi con qualche metro di vantaggio all’ingresso dell’ultima curva. Gli altri ci provano fin sotto la bandiera a scacchi ma Gamarino resiste e porta la sua Aprilia alla seconda vittoria consecutiva dopo la bella prova di Vallelunga. Alle spalle di Gamarino si è piazzato il corregionale Luca Oppedisano (Aprilia) che grazie a questo risultato mantiene la testa della classifica generale mentre al terzo posto ha chiuso il 15enne abruzzese Manuel Tatasciore, in sella all’Aprilia del Team RCGM 2B Team Corse. Il 12 settembre, a Vallelunga, saranno in tre a giocarsi la vittoria del titolo 2010: occhi puntati su Oppedisano, Gamarino e Tatasciore, racchiusi in 14 punti.

I giovani dominano anche i trofei inseriti nel calendario della Coppa Italia: il 18enne romano Davide Stirpe ha vinto la gara della Honda RS Trophy 125 mentre il 16enne calabrese Benito Tarantino ha avuto la meglio nel Kawasaki Junior Trophy 250. Vittorie anche per il 18enne capitolino Luca Fabrizio nel Trofeo Italia PreGp 125 e per il 17enne milanese Andrea Zanella nel Trofeo Moriwaki 250 4T. Zanella ha preceduto sul traguardo il 18enne Alessio Giordani e la 19enne Martina Fratoni.


PARLA MASTROPASQUA – «I risultati di questo week-end sono la risposta concreta al luogo comune relativo alla scomparsa dei giovani talenti italiani – dice il Coordinatore del Settore Velocità FMI - oggi abbiamo vinto tutti i titoli europei della Minigp e della Minimoto e la Coppa Italia ha confermato giovani piloti velocissimi. Nelle ‘’ruote basse’’ stiamo seguendo direttamente un gruppo di 180 piloti dagli 8 ai 13 anni che accompagneremo nella crescita sportiva, dalle minimoto al CIV passando per Minigp e Coppa Italia. I giovani talenti non si costruiscono al mondiale, ma nelle categorie minori ed è quello che stiamo facendo lavorando in silenzio.»

 

Trofeo Moriwaki

Corsa domenica al Mugello la penultima tappa stagionale del Trofeo Moriwaki 250 4T, organizzato dalla Racing Link in collaborazione con la Gomme&Service.

LA GARA – I due protagonisti assoluti di questo round sono stati Andrea Zanella e Martina Fratoni. Partiti forte allo spegnimento del semaforo rosso, hanno preso il largo giocandosi la vittoria fino all’ultimo metro.
Ad avere la meglio, questa volta, è stato il giovane 17enne milanese Andrea Zanella, che grazie ad un ultimo giro da manuale è riuscito a fare sua la prima vittoria della stagione, dopo tre secondi e un terzo posto conquistati nei precedenti appuntamenti.

Seconda, per soli due centesimi, ha chiuso la jesina Martina Fratoni mentre al terzo posto si è piazzato il bolognese Alessio Giordani, bravo a liberarsi della compagna dell’ottimo Paolo Arioni (quarto al traguardo) e ad involarsi indisturbato verso il secondo podio della stagione.
A chiudere la top five il toscano Vladislav Cangi e un sorprendente Andrea Del Piano mentre tra i primi dieci sono finiti, nell’ordine, anche Guetti, Bottani, Liberati e Falanesca.
Il prossimo appuntamento con il Trofeo Moriwaki 250 4T è fissato per il 12 settembre, quando a Vallelunga si correrà l’ultima tappa stagionale che assegnerà il titolo 2010.


ANDREA ZANELLA, vincitore: «Dopo tanti secondi posti, finalmente è arrivata la vittoria. Sapevo che sarebbe stata dura perché nelle prove avevo visto che Martina aveva un buon ritmo ma all’ultimo giro ho preso qualche metro di vantaggio su di lei e sono riuscito a passare per primo sotto la bandiera a scacchi. Questa vittoria ci voleva, soprattutto perché adesso ho allungato ancora di più in classifica generale».


MARTINA FRATONI, 2° classificata: «All’ultima curva ho provato ad attaccare Andrea ma non ce l’ho fatta… complimenti a lui. Questo secondo posto è comunque un ottimo risultato e anche se a Vallelunga sarà difficile conquistare il titolo sono soddisfatta della mia stagione. Ora spero che qualcuno si accorga delle mie prestazioni.»


ALESSIO GIORDAN
I, 3° classificato: «Sinceramente puntavo a qualcosa in più del terzo posto ma quando mi sono liberato dei miei avversari, Martina e Andrea erano ormai troppo lontani e quindi ho preferito portare a casa il risultato senza prendere troppi rischi».


ORDINE D’ARRIVO
: 1) A. ZANELLA in 17’43”711; 2) M. FRATONI a 0”024; 3) A. GIORDANI a 9”459; 4) P. ARIONI a 20”210; 5) V. CANGI a 36”994; 6) A. DEL PIANO a 37”032; 7) M. GUETTI a 37”126; 8) E. BOTTANI a 37”310; 9) S. LIBERATI a 47”441; 10) S. FALANESCA a 1’02”322.

CAMPIONATO DOPO LA 5° PROVA: 1) ZANELLA p. 101; 2) FRATONI p. 78; 3) CANGI p. 65; 4) GUETTI p. 63; 5) GIORDANI p. 55; 6) ARIONI p. 48; 7) FALANESCA p. 45; 8) CARBONE p. 43; 9) BOTTANI p. 39; 10) DEL PIANO p. 35; 11) SOMMA p. 27; 12) LIBERATI p. 13.

 

Gladius cup al Mugello

 Si è corsa domenica, sul circuito toscano del Mugello, la quarta tappa della Suzuki Gladius Cup, formula monomarca dedicata alle naked entry level della Casa Giapponese.


LA GARA
– E’ stata una sfida nella sfida, con un duello per la vittoria e una battaglia a cinque per il terzo gradino del podio. La lotta per il primo posto ha visto protagonisti i mattatori della stagione, ovvero Eric Marangon e Lorenzo Segoni.
I due sono scattati forte al via e hanno fatto subito il vuoto, dandosi spesso il cambio al comando. Come spesso accade al Mugello, la gara si è decisa sul rettilineo: uscito in testa dalla curva Bucine, un ottimo Marangon ha dovuto subire l’attacco del padrone di casa, Segoni, che ha sfruttato al meglio la scia passando per primo sotto la bandiera a scacchi e centrando così la quarta vittoria su quattro tappe disputate.
Bella anche la lotta per il terzo posto, che ha visto protagonisti Sauro Valentini, Francesco Trimarco, Oscarre Tavella, Gianluca Donati e la wild-card Luca Terenzi, poi scivolato. A salire sul podio con Segoni e Marangon, alla fine, è stato Valentini, che ha battuto nell’ordine Trimarco e Tavella. Nella top ten sono finiti anche Donati, Paolillo, Natali, Tuttolomondo e Broglia.
Il prossimo appuntamento con la Suzuki Gladius Cup è fissato per il 12 settembre a Vallelunga, dove si correrà la penultima tappa della stagione 2010.


IL VINCITORE – «Con Eric è stata una bella battaglia – dice Lorenzo Segoni – sapevo che saremmo arrivati insieme al traguardo e così nei primi giri ho preso le misure per l’arrivo al fotofinish. All’ultima curva ero secondo, in posizione ottimale, e grazie ad una buona traiettoria sono riuscito a presentarmi sul traguardo nella sua scia e a passarlo pochi metri prima del rettilineo. Ci tenevo molto a vincere sul circuito di casa e sono contento della mia prestazione».


ORDINE D’ARRIVO
: 1) L. SEGONI in 22’09”679; 2) E. MARANGON a 0”060; 3) S. VALENTINI a 2”436; 4) F. TRIMARCO a 2”621; 5) O. TAVELLA a 2”878; 6) G. DONATI a 17”659; 7) F. PAOLILLO a 45”994; 8) F. NATALI a 53”383; 9) D. TUTTOLOMONDO a 1’18”839; 10) M. BROGLIA a 1’28”313; 11) S. TARTICCHIO a 1 giro.


CLASSIFICA
GENERALE DOPO LA 4° PROVA – 1) L. SEGONI p. 100; 2) E. MARANGON p. 80; 3) G. DONATI p. 50; 4) F. TRIMARCO p. 48; 5) S. VALENTINI p. 48

 

 

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese