I vincitori della Dakar al Sardegna
6 giugno 2005
Cyril Despres, vincitore dell’ultima Dakar, sarà alla partenza del Rally di Sardegna in programma per quattro giorni, da lunedì 13 a venerdì 17 giugno, sui sentieri e gli sterrati della province di Cagliari e dell’Ogliastra. Partenza e arrivi delle quattro tappe da Porto Corallo a Villaputzu dove sarà il quartier generale della manifestazione. Il forte pilota francese che quest’anno ha vinto anche il Rally di Tunisia e la scorsa settimana tentava il tris africano al Rally di Marocco, capeggia la squadra KTM del Team Fasola School che schiera anche gli spagnoli Isidre Esteve Pujol, terzo alla Dakar e trionfatore domenica scorsa ad Agadir nel Rally del Marocco e Marc Coma, secondo assoluto alla Dakar e terzo in Marocco. Tutti e tre componenti di quello squadrone Ktm che gli spagnoli hanno battezzato la grande armada, in attesa di ribattezzarla la “invincibile armada”.
Insomma lunedì 13 a Porto Corallo a Villaputzu, alla partenza del rally sardo, ci sarà tutto il podio dell’ultima Dakar, con i due trionfatori del recente Rally del Marocco. E il Rally di Sardegna si annuncia come un’eccezionale rivincita delle due gare, nel ricordo di due grandi campioni che nelle ultime edizioni hanno contribuito a fare grande il Rally di Sardegna: Fabrizio Meoni e Richard Sainct. Due campioni che saranno ricordati al Rally da diverse iniziative e trofei e soprattutto con una raccolta di fondi per l’iniziativa voluta da Fabrizio Meoni per la creazione di scuole in Senegal. In ricordo del pilota toscano sarà esposto lo striscione “Ciao Fabrizio” realizzato all’arrivo dell’ultima Dakar, per essere firmato da tutti i piloti. A fine stagione verrà incorniciato e appeso in una delle scuole aperte in Senegal da Fabrizio.
E tra i grandi “reduci” dell’Africa che arrivano in Sardegna c’è ovviamente Matteo Graziani, anche lui su KTM ma de Il Team di Enzo Campione, che ha ottenuto un ottimo sesto posto assoluto in Marocco ed è alla ricerca anche della rivincita su Federico Mancinelli, vincitore in Sardegna lo scorso anno. Una sfida tutta interna alla KTM, ormai dominatrice in tutti i grandi rally di motociclismo fuoristrada. Graziani sa che battere Mancinelli e i tre dominatori della Dakar non sarà cosa semplice. Sono tutti molto motivati dalle recenti vittorie africane ed intenzionati a incamerare nel proprio palmares una vittoria assoluta al Rally di Sardegna, gara candidata al campionato mondiale del 2006. Mancinelli nel 2004 ha, infatti, vinto tutti i titoli italiani, assoluti e di classe, delle diverse specialità in cui ha corso: Motorally, Raid TT ed Enduro Senior.
E quest’anno guida la classifica assoluta del campionato italiano Raid TT, di cui il Sardegna è prova conclusiva, con 161 punti dopo aver vinto due tappe al Rally di Sicilia e aver dominato il Rally dell’Umbria. Graziani, a quota 107, è terzo nella classifica assoluta. Un distacco non incolmabile per il forte pilota di Forlì, esperto dei sentieri sardi dove ha vinto ben quattro volte.
Per il titolo tricolore sarà dunque una bella battaglia tra questi due giganti, tra i quali quest’anno si è inserito come terzo incomodo Andrea Mancini. È un altro pilota perugino come Mancinelli, che corre per il Team CF Racing Husqvarna e che quest’anno arriva al Rally di Sardegna forte del secondo posto nella classifica assoluta del campionato italiano con ben 119 punti. Ma tutto lascia pensare che la pattuglia dei francesi e degli spagnoli non lascerà molto spazio agli italiani, anche se i sentieri e le mulattiere della Sardegna sono cosa ben diversa dalle lunghe piste africane.