Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Ad un mese dall’ultima prova del Motomondiale, disputata il 3 aprile sul circuito di Jerez De La Frontera, si correrà questo fine settimana in Portogallo il terzo appuntamento con il Campionato del Mondo MotoGP. Saltata provvisoriamente la prova del Giappone a causa del terribile terremoto e del conseguente tsunami che si è abbattuto sulla costa sud orientale del paese, a 160 chilometri da Motegi, il Team Italia FMI torna in pista per affrontare una nuova sfida mondiale.
Il Circuito Fernanda Pires da Silva di Estoril, è il principale del Portogallo: inaugurato nel 1972 e lungo 4182 metri, è stato realizzato vicino alla località turistica di Estoril, nel sud del paese, e la sua conformazione è rimasta quasi immutata fino al 1996, quando la pista ha subito alcune modifiche di rilievo.
Si tratta di un tracciato non nuovo per i portacolori del Team Italia FMI Luigi Morciano #3 e Alessandro Tonucci #19, impegnati nella classe 125. I giovani piloti hanno infatti già avuto l’occasione di correre su questo circuito, sia nella scorsa stagione come wild card, che quest’anno con i test invernali. Nel Gran Premio del Portogallo 2010 i due azzurrini avevano conquistato, sotto una pioggia battente, un’undicesima e dodicesima posizione di tutto rispetto, portando a termine una gara in cui in molti avevano rinunciato a causa delle numerose cadute. L’incognita in questo nuovo weekend sarà quindi il meteo, che se nella giornata di sabato lascerà un po’ di respiro, il venerdì e la domenica si preannuncia negativo con pioggia, vento e temporali.
Per Morciano e Tonucci, dopo l’esordio in Qatar e la prova a Jerez, si tratta di una nuova sfida che potrà portare progressi e miglioramenti. Un lavoro continuo, sia a casa con la preparazione fisica seguita dall’ex Campione del Mondo Classe 125 Roberto Locatelli e la Federazione, sia sul campo di gara, con i tecnici del team.
Luigi Morciano #3
“Questo mese di pausa mi è servito molto a concentrarmi sulla prossima gara in Portogallo. Le prime due esperienze sono state positive, ma so che posso dare di più. La strada da percorrere è lunga e gli ostacoli saranno molti, ma questo non può che motivarmi ancora di più. Sulla pista dell’Estoril ho avuto l’occasione di correre sia la scorsa stagione del Motomondiale come wild card, che quest’anno in occasione dei test invernali. Per questo sono più tranquillo anche se abbiamo sempre trovato come avversario il tempo: non sarà facile ma dovrò dare del mio meglio in ogni condizione. Il lavoro da fare è molto, ma insieme ai tecnici del team so che posso migliorare e fare progressi”.
Alessandro Tonucci #19
“Il circuito dell’Estoril non è nuovo: l’anno scorso ho corso come wild card conquistando l’undicesima posizione. È stata un’esperienza davvero positiva che mi ha permesso di portare a casa suggerimenti importanti e che potrò utilizzare in questo nuovo weekend. La pista mi piace e so che lavorando bene ed impegnandomi con determinazione potrò conquistare buoni risultati, magari anche qualche punto in classifica. Quest’esperienza mi sta dando molto e ad ogni Gran Premio imparo qualcosa facendone tesoro. Il lavoro è tanto e non semplice, ma accanto ho tutto il team, i tecnici e la Federazione, che sono dalla mia parte e credono in me. So che questo è solo l’inizio e pian piano posso migliorare sempre più”.
Roberto Locatelli, coordinatore tecnico FMI
“In Portogallo i ragazzi hanno già avuto più di un’esperienza, quindi le difficoltà saranno relative rispetto le prime due gare. L’anno scorso hanno avuto l’occasione di correre come wild card e nel mese di febbraio hanno invece effettuato uno dei tre test invernali predisposti dalla Dorna. Pian piano stanno imparando a conoscere sé stessi, la moto e il mondo che li circonda, un ambiente nuovo da cui possono imparare molto per la loro vita professionale. Bisogna affrontare questo weekend serenamente, con la convinzione che i ragazzi daranno del loro meglio. Il tempo non è mai stato nostro amico in Portogallo, ma in qualunque situazione si troveranno davanti, loro dovranno riuscire a dare il massimo”.