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Innanzitutto va specificato che non si tratta di uno scherzo, anzi, la fonte è di prima mano. Lo IOMToday, testata locale dell'Isola di Man, riporta le dichiarazioni di Andrew Jessopp, che ha in mente di modificare il tracciato del Tourist Trophy. Al consigliere comunale di Braddan va certamente riconosciuto coraggio. Perché ce ne vuole tanto anche solo per ventilare l'ipotesi di cambiare qualcosa in una gara che vanta più di un secolo di storia.
"Ho parlato con il Dipartimento delle infrastrutture e mi hanno suggerito di modificare il percorso del TT", ha affermato. "Questo richiederebbe molto lavoro e diverse nuove infrastrutture, ma consentirebbe alla strada principale di continuare ad essere utilizzata. Il che significa che ci sarebbe accesso alle case e ai negozi di Snugborough".
Il problema infatti sarebbe - in breve - che avere la strada trasformata in una pista crea fastidi e inconvenienti ai residenti. "Persone mi hanno raccontato di aver trascorso almeno un'ora bloccati nel traffico nel tentativo di attraversare la strada" ha spiegato Jessopp.
Un disagio assolutamente comprensibile, ma che fa sorridere se confrontato all'importanza che il TT ha nella tradizione dell'isola, senza considerare poi le ricadute economiche.
Se il problema però a noi sembra di poco conto, la soluzione potremmo definirla surreale. Si tratterebbe di deviare la gara su una strada che ora è un sottopassaggio largo poco più di 3 metri, una vecchia sede ferroviaria che durante il TT diventa pedonale, e che il Dipartimento delle infrastrutture ha promesso di sostituire all'attuale passaggio con una carreggiata a due vie entro il 2022.