Intervista a Toni Bou, il Signore del Trial

Intervista a Toni Bou, il Signore del Trial
Il occasione del GP d'Italia a Barzio, abbiamo intervistato il cannibale del trial, lo spagnolo Bou. Con lui abbiamo provato la nuova Montesa e a lui abbiamo chiesto cosa ne pensa delle zone non-stop introdotte quest'anno
29 luglio 2013
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La nuova Montesa Cota provata dal nostro tester Andrea Buschi
La nuova Montesa Cota provata dal nostro tester Andrea Buschi

Hai parlato della difficoltà della zona, qual è allora secondo te il fattore determinante nella gestione corretta della stessa?
«Penso questo, il problema non è il regolamento ma il tracciatore che può e deve fare la differenza; se un tracciatore è veramente competente riesce a disegnare una zona in modo da non farci fermare senza bisogno che sia una regola ad imporlo, prendi ad esempio la zona nove di Barzio….quel lastrone lo potevi risalire solo prendendo una buona rincorsa e quindi senza fermarti».


Per il campionato hai messo tutto a posto?

«Ma diciamo che abbiamo rimesso un poco le cose a posto con queste ultime due vittorie consecutive, ma è chiaro che quest’anno Adam (Raga, nda) è sempre pronto ad approfittare dei miei passi falsi e soprattutto quando le gare sono più facili lui non sbaglia, sarà molto dura ma come sempre ce la metterò tutta insieme al Team per confermare il numero uno».

Andrea Buschi