Italiano Junior e Cadetti, Arcevia, all'insegna dello spettacolo e dei riscatti.

Italiano Junior e Cadetti, Arcevia, all'insegna dello spettacolo e dei riscatti.
26 maggio 2004
Imminente il via della terza prova del Tricolore che vede schierato il futuro dell'Enduro nazionale. Uomo da battere tra i cadetti, il friulano Cominotto che conduce l'assoluta. Tutto da decidere invece tra gli Junior, con pari meriti nell'assoluta e in tutte e tre le classi. Sarà nuovamente l'Apennino marchigiano a far da cornice ad una nuova ed avvincente prova nazionale. Ad Arcevia e nel territorio montano circostante ad Ancona è infatti attesa la terza prova del Campionato Italiano Junior e Cadetti. Organizzata dal mc. Perla dei Monti, la gara si disputerà su tre giri da 45 km ciascuno. I giovani talenti potranno darsi battaglia nelle due prove in linea da 5 e 2 km da ripetere entrambe due volte. E' previsto inoltre un cross-test di circa 2,5 km da ripetersi tre volte. Per i piccoli campioni del minienduro è stato appositamente ideato un cross-test. Come di consueto le operazioni di verifica dei mezzi e dei piloti avranno luogo sabato 29 maggio (dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 17) presso l'Hotel alle Terrazze in località Monte della Croce, centro storico della caratteristica cittadina ospitante. L'ospitale mc. Perla dei Monti ha inoltre organizzato per tutti i partecipanti, un'allegra ed amichevole spaghettata a fine gara in attesa delle premiazioni. Determinante e particolarmente attesa la prova marchigiana, soprattutto per il campionato Junior che dopo la seconda prova di Montepulciano non vede ancora delinearsi dei veri e propri leader di classifica. L'Assoluta promette vere e proprie scintille tra gli eterni duellanti Roberto Rota (Ktm) e Giuliano Falgari (Husky), entrambi leader con 36 punti. I due giovani rampanti finora si sono equamente divisi le vittorie. Il pilota Ktm Romanelli ha fatto sua classe e Assoluta nella gara d'esordio a Mansuè, mentre il pilota Husqvarna Mucci è uscito vincitore alla precedente prova senese. I giochi si ripetono nella classe 125 dove i due conducono con 45 punti. Più distaccato il pilota del Team Italia Carlo Conforti a quota 26. Stessa entusiasmante situazione per la classe 250 che vede darsi battaglia un altro pilota dell'Hsqvarna Mucci, Andrea Belotti e il piacentino del Trial Fornaroli Paolo Bernardi entrambi a quota 45. A Montepulciano, con il ritiro di Manuel Bana (Honda) vincitore assoluto e di classe a Mansuè e ora scivolato in seconda posizione, sono passati in prima posizione con 36 punti, i giovani Maurizio Facchin (Honda) pilota del Team Italia e Mattia Calegari (Ktm). Tra loro sicuramente si insidierà l'esperto pilota Fiamme Oro, Giuseppe Canova (Husky) per ora a pari punti con Bana (25), assente alla prima di Mansuè, ma incontrastato vincitore di classe nella seconda prova senese. Più delineata la situazione tra i Cadetti, che vede le prime tre posizioni dell'Assoluta analoghe alla classe 125. Un indisturbato Vanni Cominotto conduce con ben 50 punti entrambi le classi, alle sue spalle a quota 40, il piacentino del Team Italia, Marco Pasquali (Honda) ed il promettente figlio d'arte Mirko Gritti a 36 punti. Nella classe 80 con 50 punti, dominio indiscusso per Marco Martinelli su TM, davanti a Matteo Valentinuzzi (tm ) e Marco Marani (Hm). Andrea Mirabassi (Ch racing), dell'Intimiano Noseda, conduce incontrastato la classe 50 con 45 punti. Più attardato con 29 punti Alberto Marazzi (Beta) secondo, scivola attualmente in terza posizione con 25 punti dopo il ritiro di Montepulciano, Stefano Trevaini (Ch racing), vincitore a Mansuè. Nel Minineduro per la categoria degli Esordienti a condurre i giochi con 50 punti è il pilota del Treviza, Alessandro Facchetti su Beta, mentre nella Aspiranti altro dominio netto per Jonathan Manzi (Beta) del Ponte Nossa con 50 punti. Ricordiamo che la prova marchigiana sarà sede anche della terza prova del Trofeo Giovani Campioni Pirelli. Occhi ed orologi puntati quindi per domenica 30 maggio alle ore 9.00, l'appuntamento è l'ennesima sfida da cardiopalmo con i giovani dell'Enduro.
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