Italiano Motorally, buona la prima per Botturi

Italiano Motorally, buona la prima per Botturi
Il neoacquisto del team Husqvarna CF Racing non lascia spazio agli avversari nella prima stagionale. Sul podio con lui Ciarpaglini (Beta) e Vecchi (KTM)
10 marzo 2014

Punti chiave

Debutto stagionale con un perfetto clima primaverile per il Campionato Italiano Motorally 2014. La prima prova si è corsa a Marina di Scarlino con la regia organizzativa del Moto Club Follonica, che ha gestito perfettamente i ben 215 piloti al via. Una partecipazione folta, che dimostra come il Motorally non conosca crisi.

 

Su un tracciato di ben 178 chilometri, con due prove speciali di particolare lunghezza (34 e 27 km) è stato il campione in carica Alessandro Botturi (neoacquisto del Team Husqvarna CF Racing) a farsi valere. Partito subito fortissimo, il bresciano si è lasciato alle spalle le delusioni sudamericane imponendo alla gara un ritmo insostenibile per gli avversari. Sue entrambe le speciali, con un tempo complessivo di 1h14'15".

 

Luca vecchi, terzo nonostante un errore di navigazione
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Dietro di lui ha chiuso Glauco Ciarpaglini (Beta), che ha saputo contenere il distacco in soli 25 secondi grazie a due bei piazzamenti (terzo e secondo) nelle due speciali. Terzo gradino del podio a Luca Vecchi su KTM, passato ai rally dopo un lungo trascorso in Enduro; anche lui con un secondo e un terzo posto nelle due speciali ha chiuso con un distacco di 1'15" nonostante un errore di navigazione nella seconda speciale.

 

Quarto Mancini, rallentato da un problema al porta-roadbook nella prima PS e da un errore nella seconda, davanti a Graziani, Zanzi, Zanotti, Pettinari, Fedeli e Cabass. Prossimo appuntamento a fine mese, con l'Isola d'Elba che il 29 e 30 marzo ospiterà le prossime due tappe della stagione 2014.

 

CLASSIFICA ASSOLUTA

1. Alessandro Botturi (Husqvarna) 1h14'15"
2. Glauco Ciarpaglini (Beta) a 24"84
3. Luca Vecchi (KTM) a 1’15"88
4. Andreas Mancini (Beta) a 2’35"79
5. Matteo Graziani (Beta) a 3’53"98

 

Tutte le classifiche sul sito ufficiale della specialità

 

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