Joan Mir: “A Valencia proverò a vincere ancora”

In occasione di Eicma 2017, a pochi giorni dall’ultimo GP del Motomondiale (qui gli orari TV di Valencia) abbiamo fatto due chiacchere con il Campione del Mondo Moto3, Joan Mir.

Complimenti per il tuo primo titolo mondiale, raccontaci un po’ della tua stagione 2017.

Grazie. È stato difficile però è andata bene. È stato bello perché alla prima gara abbiamo vinto. Abbiamo fatto tutta la stagione davanti, lottando per vincere in tutte le gare e abbiamo portato a casa il titolo, e questo è stato fantastico.

Quale è stata la gara che più hai sofferto quest’anno?

Ad Austin è stata dura, ho avuto problemi con la schiena ed è stato difficile concludere la gara. Anche in Malesia la gara sembrava non finisse più, anche i miei avversari erano stravolti. Eravamo tutti impiccati.

Quando hai vinto il titolo in Australia, perché avevi un serpente al collo?

[Ride] Ovviamente non era vero. Il giovedì abbiamo fatto un pre-event e hanno portato un serpente vero e io sono sbiancato. Avevo una faccia! Io sono maiorchino e non ho mai visto un serpente nella mia vita. Allora per scherzare lo abbiamo portato anche sul podio. È stato divertente.

Parliamo di Fenati, il pilota con cui hai battagliato di più nel 2017 e che correrà in Moto2 il prossimo anno.

Fuori dalla pista siamo amici, è un bravo ragazzo e parliamo senza problemi. Anche tra i cordoli è sempre molto corretto.

Il prossimo anno ti sei meritato il salto in Moto2 con Mark VDS…

Sono molto contento di correre per Mark VDS il prossimo anno, è uno dei migliori team della Moto2 e avrò Alex Marquez come compagno di squadra, ci sarà molto da imparare. Non vedo l’ora di salire in sella.

Sei un po’ più alto rispetto agli altri piloti di Moto3, quanto ti ha limitato questo aspetto in sella alle 250?

È stata abbastanza dura, nei circuiti veloci, come per esempio Phillip Island che devi essere in carena tanto tempo, avevo meno velocità di punta. La Moto2 dovrebbe andare meglio. Non l’ho ancora provata, ma dovrei avere più facilitato rispetto alla Moto3.

Hai già provato a guidare un 600, no?

Si, mi alleno tanto con il CBR600RR. Ormai da due anni. Mi piace tanto come guida, è molto divertente.

Obiettivi per il prossimo anno?

Non avendo ancora provato la Moto2 non so dirti. Voglio imparare tanto, migliorarmi ad ogni gara. Al primo anno non si può puntare troppo in alto. È solo il terzo anno nel mondiale, è ancora poco.

Ora si pensa a Valencia…

Si, sono molto più rilassato e la gara di casa è speciale, ci sarà tanto pubblico. Mi piacerebbe tanto vincere, ma non lo so. Io ci proverò a vincere, ma anche se non porto a casa l’11esima vittoria dormirò comunque sereno!