Junior e Cadetti

Domenica 14 marzo, a Mansuè, in provincia di Treviso, primo appuntamento stagionale per il Campionato Italiano Junior e Cadetti. Al via anche il Trofeo "Giovani Campioni" Pirelli e il neo Trofeo "Mc Master Enduro Challenge." Imminente griglia di partenza anche per l'Italiano Junior e Cadetti. Considerato il trampolino di lancio, è un campionato che vede darsi battaglia le giovani promesse dell'enduro italiano, tra mulattiere nei boschi, controlli orari e insidiosi fettucciati, giovani piloti che lottano contro l'avversario di sempre, il cronometro. Riconfermata la suddivisione per categorie in base alle fasce d'età. Per quanto riguarda gli Junior, dovranno avere un'età compresa tra i 19 e i 23 anni, suddivisi nelle consuete classi 125, 250 e unica 4t. I giovanissimi Cadetti andranno dai 14 a i 18 anni, nelle rispettive classi 50 codice, 80 e 125. Saranno ovviamente ammessi i piloti Junior e Cadetti con titoli di merito Assoluti ed Elite. Novità della stagione è rappresentata dal debutto di un nuovo trofeo, riservato ai piloti utilizzatori dei prodotti McMaster, per l'appunto denominato "Trofeo McMaster Enduro Challenge", dove l'ambito premio per il primo classificato della cadetti 125 sarà una nuova KTM per la stagione 2005. Per i primi tre delle altre classi, oltre a vario materiale per il pilota e il mezzo, fornito dalle aziende di settore sponsorizzate dal trofeo McMaster, ci saranno le iscrizioni gratuite alla gara rivelazione della nuova stagione, la temuta Hell's Gate edizione 2005. Dopo il grande successo della stagione 2003, la Pirelli riconferma la propria gradita presenza nel campionato Italiano Junior e Cadetti con il Trofeo "Giovani Campioni", organizzato da Axiver e dalla casa di pneumatici milanesi, che a differenza dello scorso anno, premierà non a fine stagione ma ad ogni singola gara i primi tre di classe, sia tra i cadetti che gli junior, tra quelli che utilizzano pneumatici Pirelli e che si sono regolarmente iscritti al trofeo. Al primo spetterà pertanto un treno di pneumatici, al 2° un pneumatico posteriore, mentre al 3° classificato uno anteriore. Appuntamento fissato quindi per domenica 14 marzo ore 9.00, presso gli impianti sportivi di Mansuè (TV) per l'attesa prima prova del Campionato Italiano Junior e Cadetti 2004 organizzata dal Motoclub Pradegai. Gara composta da 4 giri, 40 km al giro, per un totale di 160. A darsi battaglia tra le tre cross-test da ripetersi 4 volte, ci saranno piloti del calibro di Roberto Rota (KTM 125), vincitore nel 2003 della classe125, Angelo Barbiero(KTM 125) e Giuliano Falgari (Husky 125). Andrea Belotti (Husky 250), campione europeo in carica, il piacentino Paolo Bernardi (Honda 250) che si presenta alla nuova stagione con 2 secondi posti rispettivamente nell' Assoluta Junior e nella classe 250, Aimone Dal Pozzo (Suzuky) e Maurizio Magherini (Yamaha) passati entrambi dalla 450 alla 250 2t. Nella 4t Junior troviamo a sorpresa il campione Italiano Cadetti 125, Mattia Calegari in sella a una KTM 450 e Jonathan Bocci su TM 250 4t. Anche Davide Mandotti, vincitore della classe 80 Cadetti lascia la 2 tempi e si presenta al via con una Yamaha 250 4t. Nella Cadetti 50 troviamo De Vecchi Alessandro (Beta 50) campione in carica Minienduro 2003 della classe Codice e Michele Ghiraldini (Honda 50) classificatosi invece terzo. Per la 80 ci sarà Martinelli Marco con TM. Più agguerrita la classe 125 che vede darsi battaglia a Mansuè il toscano Carlo Conforti (KTM) e il piacentino Marco Pasquali (Honda), classificatosi nella passata stagione rispettivamente secondo e terzo. Dovranno comunque tenere a bada i nuovi piloti entranti, come Guglielmo Segre Fantoli (Husky), Giovanni Apollonio (Honda) e il giovane Andrea Fossati (Honda). Presenti alla prima prova anche 14 Minienduristi e 2 donne, Grandi Marzia (Husky) e Balduzzi Emauela (KTM) classificatesi rispettivamente seconda e terza nella passata stagione. Successivo appuntamento per i giovani piloti del campionato Italiano Junior e Cadetti è fissato per il 18 aprile nel territorio appenninico di Montepulciano, in Toscana.