La nuova 999, lanciata lo scorso luglio, è già vincente in pista e nelle vendite.
6 marzo 2003
Bologna, 3 marzo 2003 – Pista e pubblico stanno decretando il successo della Ducati 999, nuova icona nella famiglia Superbike per la casa di Borgo Panigale.
Un successo confermato dai dati di immatricolato, estremamente positivi, con un incremento significativo negli ultimi due mesi, addirittura superiori alle vendite registrate lo scorso anno, nello stesso periodo, dalla 998. Traguardi commerciali ma anche consensi di pubblico e media, come confermano i numerosi riconoscimenti assegnati a questa moto, tra cui il “Motorcycle News Awards”, uno dei premi più prestigiosi al mondo.
Anche in pista la Ducati 999 sta già giocando un ruolo da protagonista. Al suo debutto, nella gara Superbike di Valencia, ha conquistato un’esaltante “doppietta” con il primo e secondo posto, in entrambe le gare, di Neil Hodgson e Ruben Xaus.
A questo fantastico risultato si aggiunge anche l’eccezionale vittoria nella gara dell’Europeo Superstock, il Campionato riservato a moto strettamente di serie. Lorenzo Lanzi, il pilota ventunenne di Bagno di Romagna (FC) del “Team Rox Ducati Pisa”. Al suo debutto con una moto quattro tempi, ha vinto alla grande la prova di Valencia, facendo anche registrare il nuovo record della pista per questa categoria, precedendo sul traguardo le quattro cilindri (Suzuki e Yamaha), e portando al successo la 999, per un positivo ed esaltante “battesimo” in circuito della nuova Ducati.
Pur mantenendo le caratteristiche proprie del marchio Ducati, la 999 è una moto rivoluzionaria, caratterizzata da innovative soluzioni tecnologiche
Adattare la moto al pilota è la chiave per ottenere comfort, controllo e sicurezza. La 999 è studiata per permettere a ogni motociclista la perfetta simbiosi con il proprio mezzo. Le molteplici possibilità di regolazione e di setting, permettono ad ogni pilota di “personalizzare” la moto in funzione del proprio stile o esigenza di guida; sono state introdotte soluzioni innovative come le pedane che offrono cinque differenti posizioni o (nella versione monoposto) il gruppo sella/serbatoio capace di adattarsi all’altezza del pilota, grazie ad una regolazione longitudinale.
La Ducati 999 è anche un trionfo di razionalità. Semplicità e facilità di manutenzione sono stati gli obiettivi primari in fase di progettazione, grazie anche a circa il 30% in meno di componenti rispetto alle moto precedenti, fatto questo che permette di risparmiare tempo nelle operazioni di manutenzione ordinaria.
Un’ulteriore tecnica rivoluzionaria è stata applicata nella realizzazione del sistema di scarico, disegnato con una configurazione asimmetrica. Con queste premesse la 999 apre un nuovo capitolo nella storia Ducati, un nuovo riferimento per il mondo delle due ruote.