La terza prova lo scorso week end a Vallelunga
11 giugno 2007
CAMPIONATO ITALIANO MOTOCICLISMO VELOCITA’ – CIV 2007
AUTODROMO DI VALLELUNGA, 9 – 10 GIUGNO 2007, 3.A PROVA
CRONACHE GARE
CLASSE 600 SUPER SPORT – RAPID BIKE
Il marchigiano Stefano Cruciani (Honda – Improve Racing) già campione
italiano della 600 Super Sport torna a salire sul gradino più alto del podio
della categoria dopo una lunga assenza. Cruciani ha meritato la vittoria, è
stato infatti a lungo al comando della gara anche se in alcune fasi in testa si
sono alternati il campione in carica Massimo Roccoli (Yamaha – Team Italia)
e Gianluca Vizziello (Yamaha – RG Team).
Allo spegnersi del semaforo Roccoli scatta benissimo dalla pole, ma alla
curva dei Cimini Vizziello attacca decisamente e passa a condurre,
contemporaneamente una caduta senza conseguenze, toglie di scene
Veghini, Russo, Chiarello e Boscoscuro. Il primo giro si chiude con Vizziello
davanti a Roccoli e Cruciani, poi leggermente più staccati seguono Danilo
Marrancone (Yamaha – WCR Bike Service), Sebastiano Zerbo (Yamaha –
Tienen Racing) e Diego Giugovaz (Kawasaki – Pucetti racing).
Il sestetto prosegue anche nelle tornate successive e si mantiene sempre
raggruppato nei due secondi, ma la corsa in testa la fanno Cruciani, Roccoli e
Vizziello che non lesinano spettacolo, scambiandosi spesso le posizioni,
incrociando le traiettorie e lasciando con il fiato sospeso, il numeroso
pubblico presente sulle tribune.
La svolta della corsa giunge al nono giro, quando all’ingresso della variante, il
lucano attacca decisamente e, in un sol colpo, supera Roccoli e Cruciani, ma
all’uscita cade abbandonando i sogni di gloria. Intanto Marrancone,
approfittando della caduta di Vizziello, va a occupare la terza piazza ed è
subito a ridosso dei due battistrada che proseguono incollati l’uno all’altro.
Si arriva all’ultimo giro con Cruciani ancora davanti a Roccoli, il riminese tenta
più volte il sorpasso, riuscendoci a metà giro, ma Cruciani vuole
assolutamente la vittoria e subito dopo torna al comando resistendo
all’estremo tentativo del portacolori Yamaha che esce sconfitto per soli 141
millesimi. Terzo un soddisfattissimo Marrancone, quarto l’ottimo Zerbo e
quinto Brannetti.