Mancano due mesi alla partenza della Transafricaine Classic

70 EQUIPAGGI ISCRITTI A DUE MESI DAL VIA ISCRIZIONI ANCORA APERTE PER L'AVVENTURA CHE PORTA LA REGOLARITA' NEL DESERTO Più di 10 mila visitatori per il sito, oltre 1500 richieste di informazioni. Un successo che lo stesso Patrick Zaniroli non si aspettava, ma nel quale, non tanto velatamente, sperava. La sua Transafricaine Classic sta incontrando grandi consensi, al punto da fargli decidere di creare una struttura apposta, la Zaniroli Racing Classic, completamente dedicata all'evento. Quando mancano due mesi alla partenza della prima edizione della Transafricaine Classic gli equipaggi iscritti sono poco più di 70 ! Due le categorie previste: regolarità storica e regolarità classica. La prima comprende le vetture dall'ante guerra al 1986, la seconda dal 1987 al 1996 ed in entrambi i casi si va dalle 2 alle 6 ruote motrici. E poi c'è la nuova categoria, nata in seguito alla “pressante” richiesta dei concorrenti: si chiama Gruppo 6 e si rivolge alle vetture tout terrain 4x4, al di sotto dei 35 quintali create fra il 1997 e il 2006, che possiedano un riduttore, e con o senza omologazione. “Questa categoria – spiega Patrick Zaniroli – è l'ultima nata e in tutta sincerità me l'hanno suggerita alcuni piloti che non sono riusciti ad iscriversi alla Dakar 2007 (quella ufficiale) e non volevano rinunciare alla loro avventura africana”. Ovviamente questa categoria avrà una classifica diversa rispetto a quella riservata alle altre due classi ma affronterà sempre e comunque una gara di regolarità e non di velocità pura e semplice. La gara prenderà il via da Parigi il primo novembre con le verifiche amministrative e tecniche che proseguiranno anche per tutta la mattina del 2 novembre. Nel pomeriggio dello stesso giorno gli iscritti lasceranno la capitale francese e raggiungeranno Olivet dove il giorno seguente si correrà il prologo, di 15 chilometri, su un terreno militare. Da lì la carovana “classica” raggiungerà Narbonne. Il 5 ci sarà ancora un settore di regolarità vicino al confine con la Spagna, di 20 chilometri, e da lì poi si raggiungerà Alicante da dove ci si imbarcherà alla volta del Marocco. Il percorso ricalca da vicino quelle delle Dakar tracciate da Patrick Zaniroli e si snoderà attraverso le città mito di questa grande competizione: Er Rachidia, Zagora, Goulimine, Smara e da qui in Mauritania attraverso Zouerat, Chinqueti – dov'è previsto il giorno di riposo il 12 novembre – quindi Tidjikja, Kiffa, Nioro, Kayes e Tambacounda, prima di raggiungere Dakar, il 18 novembre. In totale 7661 km di cui 3202 di settori di regolarità e tutto il resto di trasferimento. “Ovviamente gli equipaggi potranno avere a bordo un GPS – rigorosamente senza cartografia - ma io non credo che darò più di 4, al massimo, 5 way point al giorno”. E' molto soddisfatto del suo successo, l'ex pilota francese, che racconta senza nascondere un sorriso di come molti amici, appassionati frequentatori delle altre sue manifestazioni, il Rally Niege et Glace e il Rallye des Princesses, si siano appositamente comprati un 4x4 solo per seguire anche questa nuova avventura targata Zaniroli. Dal successo della competizione dipenderà il futuro di quella che potrebbe davvero diventare la disciplina del futuro nel tout terrain e nel 4x4.