Matteo Graziani vince il prologo del 2. Rally di Sicilia
27 ottobre 2006
E' partito! La macchina organizzativa del Rally di Sicilia, organizzato dal Motoclub Quica e valido, come unica prova quest'anno, del Campionato Italiano Raid Tout Terrain, è giunta al suo apice. Oggi infatti, la gara ha preso il via sotto un sole splendido e con una cornice naturale davvero da sogno.
Piazza Martiri da questa mattina è stata letteralmente invasa di piloti e moto, oltre che dal grande motorhome del Campionato, e ha ospitato le verifiche tecniche ed amministrative dei 37 iscritti alla seconda edizione della prova siciliana.
Oggi pomeriggio poi, alle 15, le moto hanno lasciato la piazza, una dopo l'altra per raggiungere Valcorrente dove si è corsa la prima prova speciale, denominata prologo, che ha il compito di comporre la griglia di partenza della prima tappa, quella di domani cioè.
Il più veloce, su uno splendido tracciato disegnato dal pilota siciliano Marco Arena, è stato Matteo Graziani che partito fra gli ultimi è riuscito a strappare un eccezionale 2'.29” mentre nessun altro era riuscito a scendere sotto i 2'.30”. Graziani, aggressivo con la sua Ktm 525, ha battuto Niccolò Pietribiasi, (Ktm) secondo al traguardo e staccato di ben 4”, mentre al terzo posto è riuscito a chiudere Massimo Doretto, su Aprilia, a poco più di 5”.
Una bella sfida su un tracciato che i piloti hanno prima percorso a piedi in ricognizione e sul quale poi si sono scatenati regalando al pubblico un'oretta di bel motociclismo.
Il migliore dei siciliani è stato Mario Sciortino, di Palermo che è riuscito ad ottenere un 2'.51”.
Soddisfatti al termine della prova i piloti sono rientrati a Capo Mulini, all'albergo Perla Ionica che funge da centro logistico dell'intera competizione. Dopo l'assistenza, ed il briefing di questa sera, i piloti domani affronteranno la prima tappa,Catania- Catania, sempre con partenza ed arrivo da Piazza Martiri, di 226,130 km: tre le prove speciali da percorrere, la prima da 7,560 km, la seconda da poco meno di sei e la terza, la più lunga della giornata, da 27,2 chilometri. Il parco assistenza, che ogni giorno si sposta al seguito della gara, domani sarà a Troina (En).
I piloti partiranno da Piazza Martiri alle 8,30 e la stessa cosa accadrà poi anche sabato.
Domani intanto le partenze, come da regolamento, avverranno al contrario. Il pilota che ha vinto e cioè Matteo Graziani partirà dalla quindicesima posizione ed il primo a lasciare Catania sarà colui che ha invece ottenuto oggi il quindicesimo posto. Questo avviene perchè nel tout terrain non vince il più veloce ma chi naviga meglio, e quindi orientarsi e trovare la strada giusta è importantissimo ai fini della classifica. Partire primi quindi, molto spesso, non è conveniente, ed è per questo che il regolamento Fim riconosce ai migliori questa possibilità.
La prima tappa di domani, varrà anche come gara a sé, oltre a valere per la classifica finale del Rally di Sicilia: avrà quindi una sua validità e domani sera ci sarà, dunque, un primo pilota da premiare.