Michelin Power Cup a Vallelunga

Nemmeno il caldo torrido ferma la Michelin Power Cup! I 37° C di Vallelunga, teatro del quarto round del trofeo monogomma non hanno rappresentano un problema per le nuove coperture Power One che, come avviene ormai dall’inizio della stagione, hanno offerto un validissimo supporto ai piloti.
Quasi sorprendente l’equilibrio che si è registrato nelle qualifiche sia nella 600 sia nella 1000 con prestazioni ravvicinatissime e sempre più brillanti.

Andrea Zappa è un autentico sportivo: è stato wild card nel motomondiale, corre da oltre 20 anni, ma ora che ne ha 37 ed è titolare di un’azienda e di un team, non ha perso la voglia di lottare con la correttezza e l’educazione che sembrano uno dei principali tratti distintivi della sua personalità. Dopo una scivolata in prova a Franciacorta, nel 3° round del trofeo, classe 600, ha rischiato l’amputazione del mignolo della mano sinistra a causa di una violenta infezione. Si è sottoposto a massicce cure di antibiotici che hanno evitato la soluzione più drastica e, nonostante il dolore, si è presentato a Vallelunga dove ha assicurato il dito malconcio all’anulare. In queste condizioni Zappa ha conquistato una fantastica pole position in 1’45”1: non c’è molto da aggiungere. L’altro protagonista della giornata di qualificazioni è stato il quindicenne romano Emanuele Pusceddu (Yamaha). Reduce da un paio di anni di stop per un incidente ad una spalla e con una lunga esperienza nelle minimoto, iniziata a 5 anni e caratterizzata da alcuni importanti affermazioni anche su moto ufficiali, Emanuele (che ha recentemente “conquistato” anche la licenza media) viene osservato con curiosità e ammirazione. Al 47”2 del primo turno ha fatto seguire uno strepitoso 45”6 che lo innalzato al vertice della sessione pomeridiana. Per il giovanissimo debuttante, tifoso di Rossi e Simoncelli (“mi piacciono solo i piloti italiani”), prima fila dello schieramento di partenza a soli 20 millesimi dal toscano Matteo Antoni (Yamaha), instancabile inseguitore di Zappa; quarto tempo per Giovanni Altomonte (Honda) la cui continuità di rendimento è un segno dell’eccellente periodo che attraversa il pilota.

Nella 1000 “Fabietto” Villa (BMW), un habitué del trofeo, di cui è stato vice-campione nel 2010, ha piazzato la zampata vincente, conquistando la pole position nel secondo turno con 1’44”477. Il trentacinquenne brianzolo, al momento leader del Trofeo Italiano Amatori – Pro K-Cup classe 1000, ha chiesto la wild card dopo aver partecipato proprio a Vallelunga, ad una giornata di prove in pista dei pneumatici Michelin Power One che gli ha trasmesso impressioni molto positive. “Il primo turno mi è servito per prendere confidenza ed ho anche commesso qualche errore in mezzo al gruppo” ha ammesso Villa che poi ha preso il volo. Accanto a lui, in griglia di partenza, altre 2 wild card, il ventinovenne ferrarese Luca Pavanini (Aprilia), che ha assaporato la gioia del giro più veloce al termine della prima sessione, e il bergamasco Andrea Tartari (BMW), inseparabile amico, compagno di team (e di avventure) di Villa, anche lui protagonista quest’anno della Pro K-Cup 1000. Completa la prima fila il campione 2009 della formula Michelin Alex Pasqualato (Kawasaki) che è anche l’uomo di classifica con il miglior piazzamento in prova. Il leader Alessandro Rossi (Honda) partirà con il 7° tempo, i suoi inseguitori Catani e Armetti, entrambi su Honda, rispettivamente, con il 10° e 12° tempo.

Il programma della 4.a prova della Michelin Power Cup, inserita nel Trofeo del Presidente – Coppa FMI, organizzato dal Gentlemen’s Motor Club di Roma, prevede la partenza delle gare di oggi (domenica) rispettivamente alle 15.55 (600) e alle 16.35 (1000). Per entrambe sono in programma 10 giri.