Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Si svolgerà domenica 22 luglio il quarto e penultimo appuntamento con i campioni del MiniEnduro, chiamati a scendere in campo e accendere i motori delle loro piccole fuoristrada in terra Piemontese. Dopo la trasferta siciliana, veneta e marchigiana, è giunto il momento di spostarsi nell’ovest dell’Italia dove pronta ad attendere i piloti in miniatura è la cittadina di Pontestura, chiamata a fare da palcoscenico ad una domenica che sarà davvero elettrizzante.
Pontestura è un grazioso borgo situato nell’antica regione del Monferrato, in provincia di Alessandria. Il nome deriva da Pons Turris (ponte con torre), che è anche lo stemma del Comune. Nella piazza principale, Piazza Castello, sorgeva appunto un castello, che è successivamente crollato a causa dei bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale. La zona è particolarmente conosciuta per la produzione di pregiato vino rosso DOC e DOCG, come il Barbera, il Dolcetto e il Grignolino poiché favoriti da un ambiente ideale, caratterizzato da un clima secco di tipo continentale con estati calde tendenti alla siccità e inverni particolarmente freddi e da una particolare conformazione idrogeologica del terreno.
Un ambiente accogliente, pronto a sentire rombare i motori delle moto dei nostri 93 giovani talenti del fuoristrada dalle ore 8.30 di domenica. E’ stata infatti anticipata di mezz’ora la partenza rispetto alle precedenti prove, per cercare di arginare quanto più possibile il caldo che si potrà presentare durante la giornata. Un tracciato di circa 10 km attende i piloti in miniatura, all’interno del quale sono disposte due prove speciali. Subito dopo la partenza, situata nella cava comunale di Pontestura, i nostri partecipanti si accingeranno ad affrontare la prova fettucciata, disposta su un campo di grano, che impegnerà gli atleti per 2500 metri con impegnative curve e particolare passaggi. Dopo il Cross Test, ad attendere i piloti ci sarà la speciale in linea, che si raggiungerà dopo un tratto di trasferimento in sottobosco e sarà contraddistinta da una salita dove alla fine sarà affrontato un tratto d’acqua. Un lungo trasferimento, con controllo orario, accompagnerà i piccoli campioni al paddock per la conclusione del giro, il quale sarà ripetuto per sei volte.
Molto incerta la situazione in campionato che vede nelle varie classi i piloti distanziati di pochi punti. Ricordiamo che, come da art. 19.12 verrà applicato lo scarto per il MiniEnduro e Under23, il tutto per permettere una migliore frequentazione scolastica. Podio giallo nell’Aspiranti 50 dove ad occupare le prime tre posizioni della generale troviamo Lorenzo Macoritto con 57 punti, Federico Piccina secondo a 48 lunghezze e Carlo Augusto Cabini a 37 punti, entrambi in sella a una Suzuki Valenti. Nell’Aspiranti 85, grazie alle tre precedenti vittorie, guida a punteggio pieno il campionato Andrea Verona (KTM), seguito a poca distanza da Matteo Pavoni (KTM) e da Andrea Conigliaro (KTM), quest’ultimo terzo a pari merito con Alfonso Zoccola (KTM) con 34 punti ciascuno. Altro punteggio pieno nell’Esordienti con Manolo Morettini (KTM) dominatore assoluto della classe davanti a Nicolò Rumi (KTM), secondo a 47 punti e a Giovanni Bonazzi (KTM), che occupa il terzo gradino a 45 lunghezze. Cambio al vertice invece nella Baby Sprint dove al comando troviamo Daniele Delbono (KTM) che precede Andrea Adamo (Husqvarna), assente alla terza tappa di San Severino Marche (MC) e attualmente al secondo posto, con Gabriele Pasinetti (KTM) ad occupare la terza posizione generale. Battaglia apertissima tra le squadre dove prime a pari punti troviamo il Motoclub Bergamo e il Gaerne, le quali si daranno del filo da torcere per strappare la leadership all’avversaria, mentre al terzo posto troviamo il Motoclub Val Luretta con 127 punti.
Appuntamento per tutti voi con le promesse del futuro a Pontestura, domenica 22 luglio a partire dalle ore 8.30 dove saranno premiati, oltre alle consuete prime tre posizioni di ogni classe, anche il primo assoluto, il pilota più giovane e il 53esimo assoluto, quest’ultimo in ricordo di Simone, un giovane ragazzo scomparso lo scorso anno, grande appassionato di fuoristrada e di motori, il quale aveva nella sua moto proprio il numero 53!
Ricordiamo a tutti che anche questa gara di mini è un evento a “Impatto Zero®”, dove un complesso studio ha permesso il calcolo dell’anidride carbonica emessa in ogni manifestazione nazionale di Enduro, la quale sarà ricompensata con la creazione e tutela di foresta in crescita in Madagascar.