Mondiale di Enduro 2011. I risultati del GP della Spagna

Mondiale di Enduro 2011. I risultati del GP della Spagna
La Spagna riserva tante sorprese ai campioni dell'Enduro! Subito infortunato David Knight, fuori per problemi meccanici Aubert. Volano Salminen, Ahola e Meo che dominano le rispettive categorie
4 aprile 2011


Primo giorno - sabato

Se il buon giorno si vede dal mattino è davvero iniziato bene per i piloti in “Maglia Azzurra” il Campionato del Mondo Enduro 2011.
Al termine della prima giornata del GP di Spagna disputata oggi a Ponts a poco più di un centinaio di chilometri a nord di Barcellona, il bergamasco Jonathan Manzi (KTM) ha fatto sua la vittoria della Coppa del Mondo “Under 21” riservata ai giovani in sella a moto classe 125 2T.
Insieme a Manzi sul podio di questa classe troviamo in terza posizione Giacomo Redondi (Husqvarna), altro giovani portacolori della “Maglia Azzurra”. Manzi non si è però accontentato di fare sua la vittoria della 125 2T, ma ha centrato anche una più che straordinaria terza posizione nella classifica del mondiale della classe EJ. In questa classe Edoardo D’Ambrosio (HM-Honda 450 4T) ha chiuso dodicesimo, Redondi ventesimo, mentre Rudy Moroni (KTM 250 2T) trentanovesimo.
Buona venticinquesima posizione anche per Deny Philippaerts (Beta-Boano 450 4T) e ventottesima per Nicolò Mori (TM 250 2T).
In una gara caratterizzata da un percorso stile “vecchio enduro” che non ha lasciato un attimo di tregua anche ai migliori, vanno segnalati due clamorosi colpi di scena.
Il primo ha riguardato il francese Johnny Aubert (KTM 350 4T) che al primo controllo orario è stato costretto al ritiro per un banalissimo problema ad un cavo elettrico che gli ha però impedito di continuare la gara. Aubert prenderà comunque il via domani.
Il secondo colpo di scena ha invece coinvolto l’inglese David Knight (KTM 500 4T); dopo una gara tutta in recupero nell’ultima prova in linea è purtroppo caduto procurandosi la sublussazione dell’anca sinistra. Davvero un brutto colpo per il campione del mondo della E3 che domani prenderà ugualmente il via anche se il male potrebbe riservare altre brutte sorprese.

E1

Nella E1 è invece ritornato alla vittoria dopo due anni il finlandese Juha Salminen (Husqvarna 250 4T) che è riuscito ad avere ragione nel finale del connazionale Matti Seistola (Husqvarna 250 4T) e dell’altro finlandese Eero Remes (KTM 250 4T). Sesta posizione per Thomas Oldrati (KTM 250 4T) che non è mai riuscito a trovare il giusto feeling di guida sulla speciali.

E2

Nella E2 priva di Aubert, l’italo-francese Antoine Meo (Husqvarna TE 310) ha spopolato staccando di quasi venti secondi Ivan Cervantes (Gas Gas 250 2T) e l’altro spagnolo Cristobal Guerrero (KTM 350 4T). Quarta posizione per l’ex ridato di cross MX3 Pierre Renet (Husaberg 450 4T) davanti al nostro Simone Albergoni (Husqvarna TE 310) protagonista di alcune scivolate in speciale e Oscar Balletti (Beta 450 4T), quest’ultimo sesto. Diciassettesimo Massimo Mangini (Beta-Boano 450 4T).

E3

Nella E3 vittoria di Mika Ahola. Il quattro volte iridato pilota della Honda è stato protagonista di una gara davvero straordinaria in quanto è riuscito a recuperare la quindicina di secondi persi per una caduta nel super test prologo di venerdì sera. Seconda posizione per Christophe Nambotn (Gas Gas 300 2T) e terza per Sebastien Guillaume (Husqvarna 300 2T). Ottima gara di Alessandro Botturi (Gas Gas 300 2T), nono all’arrivo anche se avrebbe potuto chiudere quinto senza una scivolata in una speciale. Ritirati invece Fabio Mossini (Beta 500 4T) per caduta e Alex Salvini (Husqvarna TE 511) per problemi elettrici.

Secondo giorno - domenica

Il giovane Jonathan Manzi (KTM 125 2T) ha nuovamente tenuto alto l’onore della Maglia Azzurra a Ponts nella seconda giornata del GP di Spagna prova d’apertura del mondiale enduro.
Manzi ha infatti vinto anche ieri la Coppa “Under 21” riservata ai piloti in sella alle 125 2T salendo sul podio della classe EJ in seconda posizione. Buona ottava posizione per Edoardo D’Ambrosio (Honda 450 4T), mentre Giacomo Redondi (Husqvarna 125 2T) non è riuscito a ripetere la prova di sabato rallentato dal cattivo funzionamento del motore dovuto al fango che gli ha ostruito lo sfiato del tappo del serbatoio nelle ultime due speciali. Ottima dodicesima posizione per l’ex crossita Deny Philippaerts (Beta-Boano 450 4T), ventiquattresima posizione per l’ex pilota del Team Italia Nicolò Mori (TM 250 2T), mentre Rudy Moroni (KTM 250 2T) in Maglia Azzurra è terminato trentunesimo.
Sfortunato Thomas Oldrati (KTM 250 4T); dopo la sesta posizione di sabato, domenica ha perso la possibilità di vincere per una caduta proprio sull’ultima pietraia della speciale estrema. Nella E2 Simone Albergoni (Husqvarna TE 310) non è invece riuscito ad andare oltre la quarta posizione e Massimo Mangini (Beta-Boano 450 4T) ha chiuso dodicesimo. Nella E3 ottava e nona posizione per Alessandro Botturi (Gas Gas 300 2T) e Maurizio Micheluz (Fantic 300 2T).
Domenica ricca comunque di altri colpi scena. Johnny Aubert (KTM 350 4T) e Cristobal Guerrero (KTM 350 4T) sono stati costretti al ritiro per il banalissimo problema elettrico che aveva già bloccato Aubert sabato. Nella E3 David Knight (KTM 500 4T) non ha invece preso il via rientrando in Inghilterra dove deciderà coi propri medici se farsi operare all’anca sinistra lussata sabato in una caduta.
Ritirati Alex Salvini (Husqvarna TE 511) per problemi elettrici, Fabio Mossini (Beta 500 4T) e Oscar Balletti (Beta 450 4T) per cadute.

E1, E2 ed E3

Nella E1 si è nuovamente imposto Juha Salminen (Husqvarna 250 4T), nella E2 Antoine Meo (Husqvarna TE 310) e Mika Ahola (Honda 500 4T) nella E3.
La francese Ludivine Puy (Gas Gas 250 3T), campionessa del mondo in carica ha infine dominato la classifica riservata alle donne precedendo sempre la spagnola Laia Sanz (Honda 250 4T) e la francese Blandine Dufrene (Gas Gas 250 2T). 



IN CAMPIONATO:

Classe E1: 1. Salminen punti 50; 2. Seistola 44; 3. Planet 38; 4. Remes 35; 5. Thain 34; 6. Oldrati 31.
Classe E2: 1. Meo punti 50; 2. Cervantes 44; 3. Renet 38; 4. Albergoni 34; 5. Basset 28.
Classe E3: 1. Ahola punti 50; 2. Nambotin 44; 3. Guillaume 38; 4. Tarkkala, Mena 33.
Classe EJ: 1. Helssten punti 50; 2. Manzi 42; 3. Bellino 40; 4. Joly 36; 5. Fortunato 34.
Classe EW: 1. Puy punti 50; 2. Sanz 44; 3. Dufrene 40; 4. Jonsson 36; 5. Gimbert 30.


Fonte: Axiver

 

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Argomenti