Enduro. I risultati del GP della Turchia. Knight campione del mondo!

Mondiale di Enduro - GP della Turchia. Prima giornata

Un grande Thomas Oldrati (KTM Farioli 250 2T) ha fatto sua, oggi, la terza posizione della classe E2 al termine della prima giornata di gara del GP di Turchia valido come settima e penultima prova del Campionato Mondiale Enduro. Bene anche Simone Albergoni (KTM Farioli 300 2T) quarto nella E3 a poco più di un solo secondo dallo spagnolo Oriol Mena (Husaberg 500 4T), quest’ultimo sul terzo gradino del podio. Buona prova anche per Oscar Balletti (HM-Honda 450 4T), quinto nella E2 a neppure mezzo secondo dalla quarta posizione ottenuta dal francese Marc Bourgeois (Husqvarna 250 2T). Due ottavi posti, infine per Fabio Mossini (HM-Honda 250 4T) nella E1 e Alessandro Botturi (Husaberg Iron Racing Team 500 4T) nella E3. Mossini è stato rallentato da una caduta quando si trovava in quarta posizione, mentre Botturi ha perso oltre otto minuti proprio nella seconda speciale di cross per un’infiltrazione d’acqua nel motore quando stava lottando per la terza posizione con Mena e Albergoni.
E3
La giornata di oggi è stata caratterizzata, come la scorsa settimana in Grecia, da alcuni clamorosi colpi di scena.
Nella E3 l’inglese David Knight (KTM 500 4T) ha praticamente ipotecato il titolo iridato al quale manca solo un punto per conquistarlo matematicamente, complice la nuova battuta d’arresto del francese Christophe Nambotin (Gas Gas 300 2T). Quest’ultimo, infatti, è stato costretto al ritiro per la rottura della cruna catena schiacciata contro un grosso masso nella speciale estrema. Knight, domenica potrebbe quindi fare suo per la terza volta in carriera il titolo della E3 dopo quelli conquistati nel 2005 e 2006, prima di emigrare in America dove ha vinto consecutivamente (2007 e 2008, n.d.r.) due volte il campionato GNCC.
Knight oggi ha chiuso in seconda posizione a poco più di un solo secondo dal francese Sebastien Guillaume (Husqvarna 300 2T).
E1
Nella E1 “giornata no” per l’italo-francese Antoine Meo (Husqvarna 250 4T) che solo nel finale è riuscito a recuperare terreno chiudendo in quinta posizione. La vittoria di questa classe è andata al francese Johnny Aubert (KTM 250 4T) primo per cinque secondi sullo spagnolo Cristobal Guerrero (Yamaha 250 4T) ed il finlandese Eero Remes (KTM 250 4T). Remes senza una caduta avrebbe comunque con tutta probabilità conquistato la vittoria.
E2
Nella E2 è continuato il duello tra Mika Ahola (HM-Honda 450 4T) e Ivan Cervantes (KTM 450 4T). A spuntarla è stato Ahola per solo quattro secondi, complice anche una caduta di Cervantes in una speciale.
Nel mondiale EJ titolo ormai a portata di mano anche per il giovane spagnolo Lorenzo Santolino (KTM 450 4T).

Mondiale di Enduro - GP della Turchia. Seconda giornata

E3
Vincendo oggi la classe E3 davanti al francese Christophe Nambotin (Gas Gas 300 2T), l’inglese David Knight (KTM 500) ha conquistato matematicamente in anticipo il titolo mondiale di questa classe sulla chiusura del campionato che si avrà il 25 e 26 settembre a Noiretable in Francia.
Per Knight si tratta del terzo titolo iridato dopo quelli vinti nel 2005 e 2006 ai quali vanno aggiunti i due campionati GNCC conquistati in America nel 2007 e 2008 sempre con la KTM.
Ancora un quarto posto per il nostro Simone Albergoni (KTM Farioli 300 2T) condizionato dall’infortunio alla mano destra della scorsa settimana in Grecia. Quinta posizione per Alessandro Botturi (Husaberg Iron Racing Team 500 4T) che si è così riscattato dalla sfortuna di sabato.
Il titolo di David Knight si aggiunge ai fantastici successi già ottenuti dalla KTM in questa stagione 2010 nel motocross con le vittorie mondiali e il titolo costruttori nella classe MX1 ed MX2, grazie a Tony Cairoli e Marvin Musquin. Knight, originario dell’Isola di Man, ha conquistato a Fethiye, nel primo GP della storia del mondiale enduro corso in Turchia, il terzo titolo iridato della carriera dopo quelli del 2005 e 2006, sempre su KTM. La gara turca, penultima della stagione iridata, vedeva Knight partire già con un buon vantaggio di punti. Il secondo posto ottenuto sabato dal pilota inglese, assieme al ritiro del suo principale avversario, portavano Knight ad un solo punto dalla conquista matematica del mondiale. Domenica, seconda giornata di gara, David otteneva un brillantissimo primo posto che suggellava la vittoria del titolo iridato 2010.Tornato quest’anno a correre per i colori di KTM in qualità di pilota “supportato” dal team KTM Farioli, Knight ha già firmato un contatto con la casa madre austriaca che lo vedrà impegnato nel 2011 e 2012 in veste di pilota ufficiale, anche se non è ancora stata presa decisione alcuna riguardo la classe nella quale sarà impegnato.
Nelle 14 prove finora disputate nel mondiale enduro 2010, David in sella alla KTM 530 EXC non è mai sceso dalle prime tre posizioni del podio, ha ottenuto otto successi di giornata, quattro secondi e due terzi posti, dimostrando così una costanza di risultato invidiabile su ogni tipo di terreno e condizione, oltre che la perfetta affidabilità della monocilindrica KTM che si adatta perfettamente al suo stile di guida. Il curriculum di David Knight, 32 anni, include oltre ai già citati titoli mondiali anche una lunga serie di titoli nazionali, l’ultimo dei quali conquistato quest’anno a maggio nell’inedito campionato British Enduro Sprint, e ancora due titoli americani GNCC nel 2007/8, il titolo di campione AMA Endurocross nel 2007, due vittorie all’Erzberg Extreme, una vittoria assoluta alla Sei Giorni nel 2005 e una nella Red Bull Last Man Standing. KTM si congratula con David Knight e con l’intero KTM Enduro Factory Team diretto da Fabio Farioli per il titolo mondiale appena conquistato.
E2
Nella E2 rivincita dello spagnolo Ivan Cervantes (KTM 450 4T) in una giornata decisamente sfortunata per Mika Ahola (HM-Honda 450 4T), solo terzo per una caduta nella prima prova di cross e per essere rimasto incastrato tra i grossi pneumatici della speciale estrema dove ha perso almeno una trentina di secondi per una successiva caduta.
Grande protagonista di questa classe il nostro Thomas Oldrati (KTM Farioli 250 2T) che dopo la terza posizione di sabato, oggi è terminato secondo. Oldrati non ha avuto nessun regolo dai suoi quotati avversari riuscendo così a salire due volte il podio di questo GP di Turchia. Ottima prova anche per Oscar Balletti (HM-Honda 450 4T) che ha chiuso in quarta posizione precedendo nettamente l’ex iridato della MX3, Pierre Renet (KTM 450 4T).
E1
Colpo di scena nella E1; l’italo-francese Antoine Meo (Husqvarna 250 4T) è caduto due volte nella prima prova estrema perdendo una trentina di secondi. Passato in sesta posizione, è riuscito con una rabbiosa rimonta a chiudere quarto anche se il suo vantaggio in classifica si è ora ridotto a soli undici punti sul giovane finlandese Eero Remes (KTM 250 4T). Proprio Remes ha vinto oggi questa classe battendo nettamente il compagno di squadra Johnny Aubert (KTM 250 4T) e lo spagnolo Cristobal Guerrero (Yamaha 250 4T).
Fabio Mossini (HM-Honda 250 4T) è stato rallentato da due scivolate nella linea ed è terminato settimo.
Nella EJ lo spagnolo Lorenzo Santolino (KTM 450 4T) ha vinto anch’esso anticipatamente il titolo di questa classe come pure il connazionale Mario Roman (KTM 125 2T) ha fatto suo quello della Under 21 riservata alle 125 2T.


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