Enduro GP d'Italia: il punto sul Mondiale

Enduro GP d'Italia: il punto sul Mondiale
Le vie di Lumezzane iniziano a riempirsi dei colori del Mondiale, con i piloti che si aggirano lungo le Prove Speciali. Facciamo il punto classe per classe prima del collegamento in streaming col dente del diavolo su Moto.it
30 luglio 2014

Streaming TV e diretta televisiva

L’Xtreme Lumezzane sarà trasmessa integralmente in diretta televisiva su TeleTutto e Bergamo TV, dalle ore 20:00 alle 24:00. Ma la grande novità dell’evento Lumezzane 2014 è che la diretta sarà trasmessa in Streaming anche sul canale Youtube Xtreme Lumezzane, e su Moto.it, grazie alla “mostruosa” sinergia tecnica Moto Club Lumezzane, Teletutto, Moto.it, con lo stesso orario. Una Prima… Mondiale!

Le vie di Lumezzane iniziano a riempirsi dei colori del Mondiale. Arrivano i camion dei Team ufficiali, i furgoni e anche qualche “storico” carrello porta-moto. Il Paddock, ubicato nel piazzale dello Stadio, i Piloti sciamano per le vie della Città e lungo le Prove Speciali per le ricognizioni. Al momento piove, ma il meteo “promette” buono per il fine settimana clou del Mondiale di Enduro e dell’Xtreme Lumezzane. Clou perché il Gran Premio Città di Lumezzane potrebbe diventare lo spartiacque della stagione Mondiale 2014 e assegnare i primi Titoli iridati. L’interesse, e anche il livello di eccitazione, sono altissimi. Vediamo di fare un punto sintetico della situazione, classe per classe, e dite voi se non vi pare che Lumezzane 2014 sia il Centro Planetario dell’Enduro!.

E1. La classe delle “piccole” è dominata da Cristophe Nambotin (KTM). L’ex bi-Campione del Mondo della E3 è stato imprendibili nei primi due Gran Premi, Spagna e Portogallo, poi ha scoperto una piccolissima parte di tallone d’Achille e, dal GP di Grecia in poi, ha diviso equamente i successi con Eero Remes (TM). Il “piccolo” finlandese ha così dimostrato che Nambotin non è imbattibile e che, se non fosse stato costretto ad un clamoroso passo falso il sabato in Grecia, probabilmente il Mondiale della E1 sarebbe oggi ancor più interessante. Allo stato attuale delle cose, il vantaggio accumulato nella prima parte del Torneo iridato favorisce ancora il Pilota ufficiale KTM, che a Lumezzane potrebbe, teoricamente, anche chiudere la “partita”. È chiaro che il GP vivrà sull’ennesimo duello tra i due fuoriclasse, ma anche sull’attesa generata di tre italiani, Oldrati, Moroni e Micheluz, che giocano in casa e che ambiscono a un posto tra i primi 5 della graduatoria finale.

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E2. È la Classe “impossibile” del Mondiale 2014, la più “assatanata” e la più colpita dai colpi di scena, già dall’inizio per l’infortunio del Campione del Mondo in carica, Alex Salvini (Honda), costretto quindi ad inseguire. Una vera e propria, appassionante battaglia si è innescata tra Antoine Meo (KTM), Pierre-Alexandre Renet (Husqvarna), Johnny Aubert (Beta) e Salvini, quattro Campioni del Mondo sempre molto vicini, in un thriller agonistico di altissimo livello tecnico e spettacolare. Non ostante la distanza ravvicinatissima in ogni GP, fino al Gran Premio di Grecia Antoine Meo era al comando della generale provvisoria e continuava a godere dei favori dei pronostici. Il quattro volte Campione del Mondo, però, si infortunava seriamente nella prima giornata del GP di Finlandia, aprendo un varco che gli avversari non hanno tardato ad attraversare. La situazione ora vede Pierre-Alexandre Renet in testa, con un buon margine su Aubert e Salvini, che è intanto risalito al terzo posto. Migliore degli italiani della E2 è Mirko Gritti, ottavo.

E3. Anche la classe delle “grosse” Enduro ha cambiato volto nel corso del Campionato in corso. Fino a metà e oltre del Mondiale 2014, infatti, in testa c’è stato il fuoriclasse spagnolo Ivan Cervantes (KTM), fortissimo e determinato come ai tempi, pur recenti, dei suoi quattro Titoli iridati. In continua ascesa lo inseguiva un giovane talento australiano, Matthew Phillips, già Campione del Mondo Junior nel 2013. In Finlandia il “break”, con l’infortunio subito da Cervantes, che ha eroicamente “tenuto” per tutto il GP, limitando i danni, ma che è stato costretto a cedere nel successivo GP di Svezia. Adesso Phillips (KTM) è in testa al Mondiale, ma è certo che Cervantes, ormai ristabilito, ripartirà alla carica. Il primo atto del duello finale appassionante tra due generazioni di Assi, con in gioco il Titolo Mondiale, va in scena a Lumezzane, Grand Prix of Italy, dove è atteso anche un “segno” da parte di Simone Albergoni. Fuori, per infortunio, Mathias Bellino e Matti Seistola, Lumezzane saluta il ritorno al Mondiale di David Knight. L’Asso britannico parteciperà con una KTM 300 ad entrambi gli “appuntamenti” di Lumezzane, Gran Premio d’Italia e Xtreme.

EJ, EY. Gli italiani tornano protagonisti quando si parla delle Classi Junior Youth Cup. Giacomo Redondi è in pieno inseguimento dell’inglese Daniel McCanney in un duello tutto… Beta per il Titolo della EJ, e Davide Soreca (Yamaha) tenterà a Lumezzane l’aggancio e il sorpasso dell’inglese Albin Elowson, attuale leader, 3 punti, della Youth Cup.

Da Automoto.it