Mondiale Supermoto: la prima prova al finlandese Hermunen Mauno

Mondiale Supermoto: la prima prova al finlandese Hermunen Mauno
A Limatola, nel beneventano, bandiera a scacchi per la prima gara del campionato del mondo Supermoto che ha visto l'affermazione del pilota finlandese Mauno Hermunen
29 aprile 2013

Punti chiave


A Limatola
, nel beneventano, bandiera a scacchi per la prima gara del campionato del mondo Supermoto che ha visto l'affermazione del pilota finlandese Mauno Hermunen. Ad ospitare la bella manifestazione è stato il circuito internazionale del Volturno, pista a tratti veloce e a tratti tecnica, dura e spettacolare e non poteva farsi mancare una prova di un campionato altrettanto appassionante come questo. Il tracciato aveva uno sviluppo complessivo di 1.630 metri, di cui 300 di off road. Il vicecampione del mondo dell’edizione 2012, Hermunen, sempre in sella alla TM del team SHR, ha dominato entrambe le manche con grande autorità, precedendo sul podio della ricca giornata agonistica il francese campione del mondo Thomas Chareyre (TM Factory Racing) che ha finito sempre secondo nelle due finali decisive.


Terza posizione per l’altro francese Sylvain Bidart (Luc1 Awatrol Honda) che torna a frequentare con regolarità l’ambiente mondiale dello sliding. Quarto di giornata il miglior rappresentante italiano Ivan Lazzarini, pesarese con nove titoli italiani conquistati e una gran voglia di raggiungere l’obiettivo iridato individuale che manca nel ricco palmares dove annovera anche cinque titoli del Supermoto delle Nazioni a Squadre. Lazzarini finisce terzo e quarto nelle due manche e solo per un soffio manca il podio. Altra bella prestazione azzurra arriva dal poliziotto bolognese Christian Ravaglia (HM Honda Racing) che finisce quinto in avvio e nono nella ripresa, dove ha dovuto faticare per riprendere le posizioni perse a seguito di una caduta.


Nei top ten anche il lombardo Andrea Occhini (Suzuki-BRT), mentre l’imolese Fabrizio Bartolini (HM Honda Racing) chiude dodicesimo assoluto a due lunghezze dall’altro poliziotto bolognese Massimo Beltrami (Honda-Lux Performance), che guida il gruppo degli azzurri composto anche da Giovanni Bussei (TM-SBD Unionbike Racing), Elia Sammartin (Honda-Red Foxis) e Paolo Gaspardone (Honda). Spettacolo in pista anche con il confronto continentale offerto dal Campionato Europeo della classe S2, dove si è imposto il francese Frederic Guerin (Suzuki-Lux Performance), grande mattatore di giornata grazie alla vittoria in gara-2 e il secondo posto ottenuto in avvio. Posizione d’onore per l’olandese del team Ktm MTR Racing, Devon Vermeulen, primo e secondo nelle due frazioni. Terzo posto sul podio di giornata per il migliore degli italiani Edgardo Borella (Yamaha-Extream Team by Vibram) che ha portato a termine le finali due volte quarto. Nei top ten anche il fiorentino Lorenzo Lapini (Honda L30 Racing) finito nono.


Nel challenge riservato ai giovani piloti under 21 della Young Trophy S2 europeo, si aggiudica questa prima prova il francese Guerin Frederic con la sua Suzuki (Lux Performance) grazie ad un secondo e un primo posto, precedendo l’olandese Devon Vermeulen (TM-SHR) che somma un primo e un secondo. Terza posizione assoluta per il britannico Mitchell Thomas Malachi (TM SHR). Quarto e migliore degli italiani è il marchigiano Diego Monticelli (Honda Freccia Team).
Prossima tappa del mondiale Supermoto il 26 maggio a Vairano (PV) dove si disputerà il GP d’Europa valido come seconda prova del mondiale 2013.


LA CRONACA DELLE GARE


S1 GARA-1: E’ il campione nazionale Ivan Lazzarini (Honda L30 Racing) ad avere lo spunto migliore all’uscita della prima curva, precedendo il finlandese Mauno Hermunen (TM-SHR), il britannico Matthew Winstanley (TM SHR), il Ceco Petr Vorlicek (TM-SHR), il francese campione del mondo in carica Thomas Chareyre (TM Factory Racing), li seguono l’imolese Fabrizio Bartolini (HM Honda Racing), il francese Sylvain Bidart (Honda-Luc1 Awatrol), il poliziotto bolognese Christian Ravaglia (HM Honda Racing), l’altro Ceco Tomas Travnicek (TM-Hardbike Racing), il lombardo Andrea Occhini (Suzuki).


Dopo rapidi scambi di posizioni in testa al gruppo, il finlandese numero due al mondo Hermunen prende il comando della corsa e inizia la bellissima volata solitaria che lo porterà alla vittoria della manche inaugurale della stagione 2013. Il pesarese è poi bersagliato anche dal transalpino iridato in carica che lo supera al nono passaggio, terminando così nell’ordine sull’arrivo. Quarta posizione per il rimontante Bidart che a sua volta anticipa il pur positivo poliziotto bolognese Christian Ravaglia. Sesto e settimo concludono rispettivamente Winstanley e Vorlicek con le due TM, mentre Occhini finisce la sua bella gara in rimonta all’ottavo posto davanti a Travnicek e Nastran nell’ordine dei primi dieci della gara. Gara sfortunata per il poliziotto bolognese Massimo Beltrami (Honda-Lux Performance) che ha dovuto correre in rimonta dopo la caduta al primo giro.


S1 GARA-2: Questa volta il più lesto a spuntare dalla prima curva è il finlandese Mauno Hermunen (TM-SHR) che, si lascia dietro l’irriducibile Ivan Lazzarini (Honda-L30 Racing), quindi il britannico Matthew Winstanley (TM-SHR), il felsineo Christian Ravaglia (HM-Honda Racing), l’iridato francese Thomas Chareyre (TM Factory Racing), il Ceco Petr Vorlicek (TM-SHR), il francese Sylvain Bidart (Honda-Luc1 Awatrol), l’italiano Andrea Occhini (Suzuki-Red Foxes), il Ceco Tomas Travnicek (TM-Hardbike) e l’italiano Massimo Beltrami (Honda-Lux Performance).

Dopo un breve avvicendamento nella coppia di testa, il finlandese ha iniziato a guadagnare secondi preziosi sino a tagliare nuovamente per primo il traguardo staccando di oltre sette secondi il suo più diretto inseguitore Thomas Chareyre, passato in seconda posizione al quinto passaggio nel tentativo di recuperare il gap dal capofila. Terzo posto per Bidart che è tornato alle gare nel mondiale dopo alcuni anni di assenza. Non è riuscito a mantenere la terza posizione fino all’ultimo giro il Ivan Lazzarini costretto a lasciare il passo al progressivo Bidart che così gli ha soffiato anche la possibilità di salire sul podio assoluto. Quinta piazza per il campione europeo Vorlicek davanti a Winstanley e ad Andrea Occhini che finisce nella pur positiva settima posizione. Ottavo Travnicek davanti ad un’altra buona prestazione azzurra con Ravaglia che malgrado una caduta è riuscito a terminare nei top ten davanti all’ex iridato francese Adrien Chareyre (Aprilia-Fast Wheels).
La graduatoria assoluta, e quindi anche di campionato trattandosi della prima gara della stagione, vede così in testa Mauno Hermunen con 50 punti, quindi Thomas Chareyre con 44 e Sylvain Bidart con Ivan Lazzarini con 38.


S2 GARA-1:
La prima partenza di gara-1 dell’Europeo S2 vede subito svettare l’olandese del team Ktm MTR Devon Vermeulen, seguito dal francese Frederic Guerin (Suzuki Lux Performance), dal britannico Mitchell Thomas Malachi (TM SHR), il finlandese Asseri Kingelin (Honda-TDS), l’italiano Edgardo Borella (Yamaha Extreme Team by Vibram), il finlandese Sami Salstola (TM-SHR), il finlandese Toni Klem (Ktm MTR), gli italiani Vladimiro Leone (Honda-SRS) e Lorenzo Lapini Honda L30. Insistente e determinato il tentativo di Guerin di superare il battistrada ma dopo quindici giri al comando Vermeulen ha tagliato per primo il traguardo della prima agguerrita manche mondiale, anticipando, oltre al francese, anche Malachi, ottimo quarto posto per il piacentino Borella che guadagna una posizione, quindi Kingelin, Salstola, Klem, O’Leary, Vladimiro Leone e Deitenbach per i migliori dieci di questa gara europea di avvio. Diego Monticelli (Honda Freccia) e Lapini chiudono l’ordine degli azzurri.


S2 GARA-2: Scatta ancora davanti a tutti l’olandese Devon Vermeulen (Ktm-MTR Team) al via della seconda e decisiva frazione finale del confronto continentale della classe S2. Alle sue spalle transitano al primo giro il transalpino Frederic Guerin (Suzuki-Lux Performance), i finlandesi Toni Klem (Ktm MTR Team) e Asseri Kingelin (Honda-TDS), e ancora il toscano Lorenzo Lapini (Honda-L30 Racing), l’altro finlandese Sami Salstola (TM-SHR), l’italiano Edgardo Borella (Yamaha-Extrea Team by Vibram), il britannico Bradley O’Leary (Honda-SHR), lo svedese Fredrik Eriksson (Honda-Biffens MC.SE), l’italiano Vladimiro Leone (Honda-SRS Racing). Sembra fuggire verso la seconda vittoria il capofila olandese ma all’undicesimo passaggio passa al comando il francese Guerin che comanda così la corsa sino all’ultimo giro andando a vincere davanti a Vermeulen, Salstola, all’ottimo Borella che riesce a recuperare posizioni importanti, quindi Klem, Kingelin, l’altro azzurro Lapini che migliora così la sua prestazione rispetto alla prima manche, e ancora O’Leary, il progressivo Diego Monticelli (Honda-Freccia Team) e Malachi per i migliori dieci della frazione. In campionato, dopo la prima prova campana, è Frederic Guerin in testa con 47 punti davanti a Devon Vermeulen sempre con 47 e l’ottimo Edgardo Borella terzo con 36 punti.

 


CLASSIFICHE


S1 GARA-1: 1. Hermunen Mauno (FIN-TM) giro più veloce in 1'17.231; 2. Chareyre Thomas (FRA-TM); 3. Lazzarini Ivan (ITA-Honda); 4. Bidart Sylvain (FRA-Honda); 5. Ravaglia Christian (ITA-Honda); 6. Winstanley Matthew (GBR-TM); 7. Vorlicek Petr (CZE-TM); 8. Occhini Andrea (ITA-Suzuki); 9. Travnicek Tomas (CZE-TM); 10. Nastran Uros (SLO-Honda).
S1 GARA-2: 1. Hermunen Mauno (FIN-TM) giro più veloce in 1'15.827; 2. Chareyre Thomas (FRA-TM); 3. Bidart Sylvain (FRA-Honda); 4. Lazzarini Ivan (ITA-Honda); 5. Vorlicek Petr (CZE-TM); 6. Winstanley Matthew (GBR-TM); 7. Occhini Andrea (ITA-Suzuki); 8. Travnicek Tomas (CZE-TM); 9. Ravaglia Christian (ITA-Honda); 10. Chareyre Adrien (FRA-Aprilia).
S1 ASSOLUTA: 1. Hermunen Mauno punti 50; 2. Chareyre Thomas 44; 3. Bidart Sylvain 38; 4. Lazzarini Ivan 38; 5. Vorlicek Petr 30; 6. Winstanley Matthew 30; 7. Ravaglia Christian 28; 8. Occhini Andrea 27; 9. Travnicek Tomas 25; 10. Chareyre Adrien 21.
S1 CAMPIONATO: 1. Hermunen Mauno punti 50; 2. Chareyre Thomas 44; 3. Bidart Sylvain 38; 4. Lazzarini Ivan 38; 5. Vorlicek Petr 30; 6. Winstanley Matthew 30; 7. Ravaglia Christian 28; 8. Occhini Andrea 27; 9. Travnicek Tomas 25; 10. Chareyre Adrien 21.
S2 GARA-1: 1. Vermeulen Devon (NED-KTM) giro più veloce in 1’18.813; 2. Guerin Frederic (FRA-Suzuki); 3. Mitchell-Thomas Malachi (GBR-TM); 4. Borella Edgardo (ITA-Yamaha); 5. Kingelin Asseri (FIN-Honda); 6. Salstola Sami (FIN-TM); 7. Klem Toni (FIN-KTM); 8. O'Leary Bradley (GBR-Honda); 9. Leone Vladimiro (ITA-Honda); 10. Deitenbach Jan (GER-Suzuki).
S2 GARA-2: 1. Guerin Frederic (FRA-Suzuki); 2. Vermeulen Devon (NED-Ktm) giro più veloce in 1’17506; 3. Salstola Sami (FIN-TM); 4. Borella Edgardo (ITA-Yamaha); 5. Klem Toni (FIN-Ktm); 6. Kingelin Asseri (FIN-Honda); 7. Lapini Lorenzo (ITA-Honda); 8. O’Leary Bradley (GBR-Honda); 9. Monticelli Diego (ITA-Honda); 10. Mitchell-Thomas Malachi (GBR-TM).
S2 ASSOLUTA: 1. Guerin Frederic punti 47; 2. Vermeulen Devon 47; 3. Borella Edgardo 36; 4. Salstola Sami 35; 5. Mitchell-Thomas Malachi 31; 6. Kingelin Asseri 31; 7. Klem Toni 30; 8. O’Leary Bradley 26; 9. Lapini Lorenzo 20; 10. Deitenbach Jan 20.
S2 CAMPIONATO: 1. Guerin Frederic punti 47; 2. Vermeulen Devon 47; 3. Borella Edgardo 36; 4. Salstola Sami 35; 5. Mitchell-Thomas Malachi 31; 6. Kingelin Asseri 31; 7. Klem Toni 30; 8. O’Leary Bradley 26; 9. Lapini Lorenzo 20; 10. Deitenbach Jan 20.
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