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Dopo i numerosi colpi di scena del mercato piloti della classe regina, ora è il turno della Moto3: il prossimo anno, il pilota sud africano Brad Binder, attualmente in testa alla classifica di campionato, salirà di categoria rimanendo però in KTM (la Casa austriaca ha creato un telaio sul motore Honda, che viene usato come propulsore unico in Moto2). Il suo posto nel Team ufficiale Moto3 del Marchio arancione verrà preso dal nostro Niccolò Antonelli, che cede la sua Honda del Team Ongetta-Rivacold al connazionale, nonché amico, Romano Fenati.
L’obiettivo della squadra è sicuramente quello di vincere (KTM ha conquistato ben 3 titoli in Moto3) e ora il giovane pilota di Cattolica ha l’opportunità di puntare al titolo 2017, dopo aver affrontato 5 stagioni nella classe minore, conquistando 3 vittorie e 2 podi.
Queste le parole di Niccolò Antonelli: «Sono molto felice di essere entrato nel Team Red Bull KTM Ajo perché è un sogno che diventa realtà. Questa è una squadra che produce veri Campioni del Mondo e che è sempre al top. Voglio imparare molto il prossimo anno. L’obiettivo è lottare per la vittoria in ogni gara o, al limite, essere sul podio. Voglio migliorare quello che ho imparato in questi ultimi due anni di Motomondiale e lotterò al meglio delle mie capacità. È emozionante tornare a guidare una KTM. Sono sicuro la moto sarà molto differente (in meglio) in confronto a quella che ho usato nel 2014. Non vedo l’ora di provarla».
Sulla seconda moto del Team Red Bull KTM Ajo Moto3 2017 ci sarà l’olandese Bo Bendsneyder, attuale pilota della squadra austriaca.
«Essere ancora nel Team è una grande opportunità. Voglio ringraziare Aki Ajo per aver creduto in me e anche Red Bull, KTM e gli altri partners. Ora dobbiamo concentrarci per finire la stagione al meglio e poi penseremo alla prossima. Sono convinto che faremo un ottimo lavoro. Dobbiamo rimanere concentrati e lavorare sodo ogni giorno. Sono contento di avere un nuovo compagno di squadra. Sono stato molto bene con Brad Binder e sono certo che sarà lo stesso anche con Niccolò Antonelli. Questa squadra è come una famiglia e mi piace molto. Tutti sono sinceri e dicono le cose direttamente per lavorare al meglio come team. Questa è la cosa più importante. Il prossimo anno farò del mio meglio e vedremo se sarò lì davanti, ma prima voglio concentrarmi per finire questa stagione».
L.F.