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Oltre sessanta piloti hanno animato la settima edizione della Scuola Federale Motorally, il tradizionale appuntamento di inizio stagione organizzato dal Comitato Motorally FMI e dal Rally Managing Group. Le colline che circondano Lajatico, ameno paesino in provincia di Pisa, sono state il teatro del corso, ospitato dall’Azienda Agrituristica “Il Colle”.
Nei tre giorni di scuola gli allievi hanno affrontato senza soluzione di continuità tutti gli aspetti teorici e pratici della guida e dalle navigazione in fuoristrada, sotto l’attenta guida dei migliori specialisti in campo nazionale. Andrea Mancini, Matteo Graziani, Paolo Ceci e Massimo Chiesa hanno svelato i loro segreti all’attentissima platea, coadiuvati da altri esperti come Maurizio Milana (preparazione atletica e alimentare), il dottor Gianfranco Bosco (nozioni di primo soccorso) e Michele Zamattia (meccanica).
Tanta teoria ma anche tanta pratica, sui percorsi allestiti appositamente per la scuola, un fettucciato dove mettere a frutto gli insegnamenti di guida e vari percorsi navigati dove apprendere i primi rudimenti della navigazione con Road-Book e Trip Master.
Allievo di eccezione, alla scuola ha voluto essere presente anche Andrea Bartolini, da un lato in qualità di membro della Commissione Sviluppo Attività Sportive, dall’altro come curioso neofita in una disciplina tanto diversa dal motocross.
La domenica è stata interamente dedicata alla navigazione con un percorso di 103 chilometri che è stato il reale banco di prova per mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti. Sullo stesso tracciato, un’altra sessantina di piloti ha preso parte alla Motocavalcata con road-book della Valdera, manifestazione non competitiva abbinata al corso federale e dedicata ai piloti, neofiti o esperti, desiderosi di togliere la “ruggine” dalla propria strumentazione in vista dell’inizio del campionato.
Soddisfazione massima per Antono Assirelli, il coordinatore nazionale della disciplina: «La Scuola Federale è stata un vero successo, con tanti partecipanti, un numero record, che hanno vissuto tre giornate veramente utili e piacevoli, sotto la guida dei migliori piloti italiani. Quello della Scuola è un meccanismo ormai collaudato e funzionante e ci auguriamo che molti degli allievi vengano a correre nel Campionato Italiano che partirà il 13 marzo a Rapolano Terme».