Motorally. Premiati i campioni 2009 con un occhio al futuro

Motorally – A Verona si celebrano i campioni 2009 e si guarda al futuro

Abito delle grandi occasioni per la celebrazione dei campioni Motorally e Raid T.T. 2009. Nella splendida kermesse del Motor Bike Expo di Verona la FMI ha premiato i piloti che si sono distinti nelle varie classi nell’ultimo campionato e ha colto l’occasione per presentare calendario e novità per la stagione a venire. Con la regia di Antonio Assirelli, presidente del Comitato Motorally, si è dato vita a un bell’incontro di festa ma anche di riflessione ed autocritica.

Contenimento dei costi di partecipazione e più spettacolo

In un momento di difficoltà per piloti, team e sponsor la scelta più ovvia è parsa quella di ragionare in funzione di un minor impegno economico richiesto ai partecipanti. Si è deciso quindi di far coincidere le due date di Raid T.T. – Rally d’Abruzzo e Rally di Sardegna – con altrettanti impegni del campionato Motorally. Decisione che, nel caso del Sardegna, oltre a contenere i costi permetterà anche ai piloti di assaporare l’aria delle sfide iridate, condividendo percorsi e paddock con colleghi del Mondiale.

Altre due belle novità riguardanti il Rally di Sardegna sono state ufficializzate da Antonello Chiara, patron di Bike Village: la prima, che l’iscrizione alla tappa Mondiale varrà anche come iscrizione all’Italiano, sia in termini di costi sia di tempi e classifica. Due (o tre) gare al prezzo di una, quindi. La seconda, che l’ultimo giorno di gara coinciderà con l’arrivo della famosa Cavalcata del Sole, garantendo così una massiccia presenza di piloti ed appassionati che darà vita a un circus molto importante, con ottime occasioni di visibilità per gli sponsor e gratificazione personale dei piloti in gara.

Un nuovo trofeo Sport

Sempre in un’ottica di maggiore partecipazione la Commissione Sviluppo delle Attività Sportive e il Comitato Motorally hanno reso ufficiale l’attivazione del Trofeo Sport, ovvero l’apertura ai rally verso quei piloti in possesso della Tessera Sport. Questi partiranno in coda ai licenziati nazionali e verranno considerati in una speciale classifica unica, che non terrà conto quindi delle differenziazioni per classe. I percorsi ricalcheranno quelli dell’Italiano ma per necessità specifiche potranno essere ridotti. Non potranno inoltre prendere parte al trofeo quei piloti che si siano classificati in passato nei primi 3 posti di qualsiasi campionato italiano di specialità (motorally o enduro).

Sicurezza e preparazione: le chiavi del successo

Non solo abbattimento dei costi nell’obiettivo del comitato Motorally, ma anche – e soprattutto – la sicurezza e il divertimento dei piloti. Per questo è stata confermata anche per quest’anno l’attivazione della Scuola Federale di Motorally, un appuntamento importante per i giovani o inesperti piloti che si vogliono avvicinare a questa affascinante disciplina.