Night of the Jumps: notti di adrenalina a Torino

Night of the Jumps: notti di adrenalina a Torino
Al Palaolimpico di Torino, il 2-3 Marzo, è andata in scena l'unica tappa italiana del Night of the Jumps. Due notti di pura adrenalina dove dodici riders, provenienti da sette diversi Paesi, si sono dati battaglia a colpi di freestyle
6 marzo 2012

Per due notti il Palaolimpico si è acceso di pura adrenalina con il ritorno in Italia del Night of the Jumps, campionato mondiale di motocross freestyle. Dodici riders provenienti da sette diversi Paesi si sono incontrati a Torino per i primi due round del FIM Mx Freestyle World Championship.
Tanto spettacolo per l'unica tappa italiana di questo campionato del mondo, anche grazie alla conduzione di Zoran e Pastor, speakers d'eccezione, impareggiabili voci italiane del freestyle, le Magic Girls e i Vulcanica.


Il primo round è andato in scena venerdì 2 marzo. Inizio alle 21.00


Musica a palla in sincrono con il palpitare dei cuori dei quasi sette mila spettatori presenti al palazzetto. Dal paddock partono in dodici, ma solo sei si qualificano per la finale, e sono nomi importanti: Bizouard, Izzo, Melero, Moore, Podmol e Rinaldo. Arriva il momento di buttare sul piatto i salti migliori e a questo punto il ceco Podmol fa capire a tutti le sue intenzioni per la stagione appena iniziata. Il primo gradino del podio è suo, ma è seguito da Remi Bizouard (solo due punti di distacco). Terzo un arrembante Maikel Melero. La serata fa segnare anche un record del mondo eguagliato, e nell'arena di Torino se lo dividono due italiani, Max Bianconcini e Ivan Zucconi, che nell'high jump volano e superano l'asticella posta a 11 metri.
 

Il record del mondo di high jump degli 11 metri di Max Bianconcini e Ivan Zucconi


Novità 2012: lo show con la Snowmobile


Al Palaolimpico di Torino entrano in scena le motoslitte con Jostein Stenberg, direttamente dalla Norvegia, uno dei pochi atleti al mondo capace di compiere incredibili salti, tra cui il backflip, con una potentissima motoslitta di oltre 400 chili! Protagonista con lo Snowmobile anche un atleta italiano emergente, Jason Cesco. Durante la serata si registra anche l'incidente del campione Javier Villegas. Tanta paura ma per fortuna alla fine niente di serio. Dopo una notte di accertamenti in ospedale, Villegas è tornato in arena il giorno seguente,  da spettatore.
 

Per soddisfare tutti quest'anno l'appuntamento di Torino con il Night of the Jumps è stato doppio


Si è replicato con il secondo round sabato 3 marzo. Palaolimpico gremito, oltre nove mila persone e tanto rumore, sia in pista, sia sugli spalti. Tifo alle stelle, battimani a ritmo di musica, e tanta voglia di spettacolo. Dopo il saluto dell'Assessore allo Sport della Città di Torino Dott. Stefano Gallo (che ha ricordato la candidatura del capoluogo piemontese a Capitale Europea dello Sport per il 2015) si accendono i motori. Sale l'adrenalina, il respiro si fa più profondo e finalmente eccoli. Sono in undici stasera, manca Villegas ma è seduto in mezzo al pubblico a spingere gli altri riders a dare il massimo. Non si risparmia nessuno, ma poi alla fine in finale ci vanno ancora loro, i magnifici sei: Bizouard, Izzo, Melero, Moore, Podmol e Rinaldo, e di nuovo se la giocano fino in fondo. Si conferma il podio della sera precedente, ma rimescolato: 1° Bizouard, 2° Melero, 3° Podmol.


Dopo le due gare italiane il campionato vede quindi in testa Remi Bizouard con 38 punti, seguito da Libor Podmol con 36 e Maikel Melero con 34. Il prossimo doppio round sara a Berlino (Germania) il 16 e 17 marzo. Poi Night of the Jumps toccherà Basilea (Svizzera, 13-14 aprile), San Pietroburgo (Russia, 19-20 maggio), Togliatti (Russia, 15-16 giugno), una tappa in Cina a settembre (location e date ancora da definire), Riga (Lituania, 20 ottobre), Danzica (Polonia, 24-25 novembre), in Brasile l'8 dicembre (location ancora da definire), infine Sofia (Bulgaria, 15 dicembre).


Snowmobile anche nella notte di sabato e soprattutto RECORD del MONDO di high jump battuto, anzi stracciato, da Max Bianconcini che vede l'asticella a 11 metri e 50, la misura bene e poi la supera con grinta, andando anche a rompere parte del telaio della sua moto nell'atterraggio.


Il momento più toccante della serata di sabato si è avuto quando è salito sul palco Paolo Simoncelli, papà di Marco, prematuramente scomparso lo scorso 23 ottobre sul circuito di Sepang in Malesia durante la gara di Moto GP. Paolo e Rossella Simoncelli hanno preso parte a questa tappa del campionato mondiale di motocross freestyle per sostenere la fondazione dedicata al figlio "Fondazione Onlus Marco Simoncelli 58". Tutti i fondi raccolti sono interamente devoluti ai progetti di sostegno all'infanzia. Sic è stato anche ricordato con il rumore delle undici moto schierate in pista che hanno sgasato all'unisono e con un bel video che ne ha mostrato la personalità esuberante sia in pista che fuori. Indimenticabile. Un lungo applauso e una standing ovation hanno accompagnato l'uscita dalla pista di papà Paolo.


L'evento è andato in onda live su Motors TV e live streaming su www.nightofthejumps.com. In diretta in Italia su Sportitalia.
 

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