Presentato al BIT di Milano il 20° Rally di Sardegna
20 febbraio 2006
Si correrà aa un capo all’altro dell’isola attraverso Barbagia, Ogliastra e Gallura
Traguardo finale a Santa Teresa di Gallura per la 20^ edizione per il Rally di Sardegna quest’anno terza prova del campionato mondiale di moto fuoristrada. 1300 chilometri attraverso tutta la Sardegna da Cagliari a Santa Teresa Gallura, che per la prima volta ospiterà la conclusione della grande galoppata motociclistica da un capo all’altro dell’isola. Da Cagliari dove il rally sbarcherà dopo la partenza da Roma, i piloti affonderanno sterrati, mulattiere e sentieri impervi attraverso le montagne del Cagliaritano, della Barbagia, del Nuorese, dell’Ogliastra e della Gallura in sei tappe con 12 prove selettive. “Tappe molto dure anche per i campioni dei rally africani che comunque in Sardegna hanno dimostrato di essere forti come nel deserto” – ha detto Gian Domenico Nieddu patron della manifestazione presentando il rally alla Bit di Milano in una conferenza stampa nel padiglione della Regione Sarda, con gli amministratori delle Province Sarde attraversate dalla gara: Cagliari, Nuoro, Ogliastra, Olbia Tempio e dei Comuni di Cagliari e di Santa Teresa Gallura, alla presenza del presidente della Provincia dì Olbia Tempio Pietrina Murrighile e del sindaco di Santa Teresa Gallura Piero Bardamzellu..
“Molti “africani” hanno già partecipato al Sardegna negli ultimi anni e proprio Marc Coma vincitore dell’ultima Dakar – ha ricordato Nieddu – ha vinto l’anno scorso e nel 2003 ha vinto Nani Roma, altro grande dakariano. Quest’anno il Sardegna dovrà essere la rivincita per i piloti italiani“
“La partenza dal Foro Italico a Roma e il traguardo finale a Santa Teresa Gallura sono le due grosse novità di questa edizione mondiale – ha aggiunto Nieddu – e ritengo che la Gallura e Santa Teresa avranno nel rally una grande vetrina promozionale che rafforzerà ulteriormente la loro immagine turistica, verso un target molto importante come quello del mototurismo”
“Siamo lieti di ospitare una così importante manifestazione che unisce sport e turismo, un binomio da sempre fortunato per la Sardegna, soprattutto per allungare la stagione turistica oltre l’estate – ha aggiunto il sindaco di Santa Teresa Bardanzellu.“ Il turista su due ruote viaggia soprattutto nelle stagioni cosiddette di spalla, alla ricerca di itinerari naturalistici e culturali di cui è ricca la Gallura come tutta la Sardegna, che non è solo mare, anche se bellissimo” ha concluso il presidente della Provincia Olbia Tempio Pietrina Murrighile.