Primo giorno al Rally di Tunisia.

07/04/2003 Prima il mal tempo, poi i primi colpi di scena. Chi si aspettava un primo round di Rally di Tunisia blando ci è rimasto male. Dalla lotta per la vittoria escono di scena Richard Sainct e Carlo De Gavardo. Il Francese ha rotto il motore per una perdita d'olio a dieci km dalla fine della prima speciale di oggi (l'unica PS prevista era stata divisa in due per tagliare via dal percorso il Chott allagato), mentre al cileno è andata peggio. Dopo soli 3km e mezzo De Gavardo è caduto in una buca non segnalata dal road book ed ha riportato la lussazione di una spalla e, se le radiografie lo confermeranno, la frattura dell'omero. Stessa, simile sorte è toccata al francese Rochereau, che aveva vinto il prologo con un quad. Le due speciali di oggi sono state appannaggio di Despres e di Meoni, con "Nani" Roma sempre sul podio ideale, cosicchè a Es Sabria, pochi km a sud di Douz, la prima classifica generale che abbia un senso vede Despres in testa, seguito da Meoni e Roma. Neanche un minuto tra il primo ed il terzo. La gara, ovviamente, è apertissima e, anche senza la partecipazione diretta di Sainct, saprà offrire una lotta sicuramente avvincente per il primato. I Componenti de Il Team sono andati bene, ed hanno rispettato le consegne: aprirsi gradualmente un varco nella parte alta della classifica. Graziani ha chiuso, nelle due speciali rispettivamente, all'ottavo e 11mo posto, Colombo in tredicesimo e dodicesimo. La generale li vede all'11mo e 13mo. Meno bene è andata a Enzo Campione, che per un guasto alla batteria della sua moto ha dovuto perdere molto tempo prima di riuscire a riparare e ripartire. Volete sapere come procede la gara delle auto? Bene: doppia vittoria per Stephane Peterhansel, e doppia piazza d'onore per Miki Biasion. Le Mitsubishi ufficiali sono imprendibili. Domani la gara si sposta a Ksar Ghilane. PS1 1. Despres 2. Meoni 3. Roma 8. Graziani 13. Colombo PS2 1. Meoni 2. Roma 3. Despres 12. Colombo 13. Graziani Generale 1. Despres 2. Meoni 3. Roma 11. Graziani 13. Colombo