A gennaio la notizia dirompente della cancellazione della Dakar. Ora un’altra doccia gelida: sospeso il Rally di Tunisia
7 febbraio 2008
Non bastava la Dakar, un altro pezzo d’Africa abbandona il mondo del tassello: il Rally di Tunisia è stato sospeso dalle Federazione Motociclistica Internazionale (FIM) ed esce dal circuito della Coppa del Mondo di Rally.
Una decisione che getta nello sconforto chi vive per le corse africane, e che ha un legame molto stretto con l’annullamento della Lisbona-Dakar.
La nascita della Dakar Series, con il Central Europe Rally, è notizia di questi giorni. Il primo Rally di questo campionato, a dispetto del nome, si correrà in Ungheria e in Romania, proprio nelle giornate inizialmente destinate ad ospitare il Rally di Tunisia.
Ed ecco fatto il pasticcio: per recuperare una gara africana (ma nel cuore dell’Europa), se ne va ad uccidere un’altra (che nel Continente Nero ci passava per davvero)!
Oltre al danno la beffa.
Riportiamo il parere a caldo di Maurizio Dominella, esperto di Rally che aveva già preparato armi e bagagli per il Tunisia: “E’ una scelta che non condivido, che allontana ancora di più i privati dalle gare africane. Avrei lasciato il mondiale in Tunisia, per il prestigio e la bellezza dei luoghi. La Coppa del Mondo ha bisogno di passare in terra d’Africa”.
Stephane Clair, direttore del Rally di Tunisia: “ E’ una scelta deplorevole, che mette in discussione l’esistenza stessa del Mondiale Rally”.
Abbiamo sentito al telefono Antonello Chiara, presidente di Bike Village, che organizzerà a maggio il Sardegna Rally Race: "Una cosa non è emersa sulla stampa ed è estremamente importante. Se il Rally di Tunisia esce dal Mondiale, la responsabilità va attribuita in larga parte all'organizzazione francese che ha avanzato la pretesa di posticiparlo a ridosso del Rally di Sardegna, già fissato a calendario da tempo. Il regolamento prevede però che intercorrano almeno 15 giorni tra 2 diverse tappe del Mondiale. La FIM non poteva agire diversamente".
Le sovrapposizioni in calendario e l'accoglimento da parte della FIM delle richieste avanzate da ASO hanno portato di fatto all'esclusione del Rally di Tunisia dalla Coppa del Mondo.
Il Mondiale Rally ne esce impoverito. Le gare africane sono un’ attrattiva irrinunciabile per i piloti, ufficiali e privati, desiderosi di mettersi alla prova sui percorsi più duri e affascinanti.
Percorsi che nel 2008 ospiteranno solamente il Rally dei Faraoni. Sempre che qualcuno non decida di dare il colpo di grazia alle gare in Africa.
Andrea Perfetti
Calendario del Mondiale Rally
04/05/08 Rally di Sardegna (Italia)
18/06/08 Rally dos Sertoes (Brasile)
27/08/08 Rally de las Pampas (Argentina)
04/10/08 Rally dei Faraoni (Egitto)
26/10/08 Rally del Dubai (Emirati Arabi)
Rally Africani, è l’inizio della fine?