Rally di Tunisia, colpi di scena. E' Meoni al comando
10 aprile 2003
9/04/2003
Al Rally di Tunisia non si dorme. I colpi di scena arrivano anche di notte, o a sera inoltrata, quando tutti ormai si preparano per la giornata successiva di gara. E' successo a Richard Sainct che, in serata, è stato squalificato per aver cambiato il motore in speciale il primo giorno. Ricorderete che l'assistenza è entrata in pista risalendo la speciale ed ha effettuato la sostituzione. Non si può, giustamente, perchè bisogna essere iscritti in gara, e la cooperazione è consentita solo tra piloti in corsa. Solo che il gran giurì ci ha messo un giorno e mezzo per ricordarsene. Così Sainct torna a casa, non troppo felice.
Ma oggi ad El Borma, dopo 300 km di speciale su terreno molto duro (ed anche un po' pericoloso) Meoni ha vinto la speciale, nonostante un guasto al trip master, il contachilometri computerizzato, ed è balzato al comando della generale. Al secondo posto Despres, al terzo Roma. Tutti in un fazzoletto di tempo. Adesso Meoni ha un vantaggio esiguo, ma la situazione sembra essere sotto controllo. Un minuto su Roma e due su Despres. Un giorno a te ed un altro a me, questa la situazione, ad altalena, che si prospetta avvincente come non mai fino a Djerba.
Buon quarto l'australiano Caldecott, uno specialista dell'altra parte del pianeta alla sua prima esperienza di rilievo in Africa.
E bene, benissimo, Graziani e Colombo. I piloti de Il Team hano chiuso, rispettivamente, in 10ma e 12ma posizione (che diventa la nona ed undicesima nella generale). E domani dovrebbe essere la giornata dei "duri", cosicchè non è difficile ipotizzare che per Il Team sarà una grande giornata. Enzo Campione, "Patron" de Il Team, ha chiuso in 60ma posizione, in una condizione di forma eccellente.
La carovana del 22mo Tunisia si ferma ad El Borma per due giorni, e domani si disputerà l'anello intorno alla base petrolifera del sud tunisino. Fa molto caldo, ed i 280 km della speciale saranno improntati alle caratteristiche del territorio. Sabbia, sabbia ed ancora sabbia. Per fortuna il micidiale vento di sabbia del Sud è assente. Negli anni scorsi, in più di una occasione, ha creato letteralmente lo scompiglio. Tutti incrociano le dita perchè le condizioni atmosferiche rimangano così.
PS
1. Meoni
2. Despres
3. Roma
10. Graziani
12. Colombo
Generale
1. Meoni
2. Roma
3. Despres
9. Graziani
11. Colombo