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Il Motorally celebra quest’anno il suo trentacinquesimo anno dagli inizi, e per festeggiare al meglio i Campioni Italiani, per la premiazione è stato scelto un luogo di vera eccellenza. Grazie alla collaborazione e disponibilità del Motoclub Leonessa di Brescia, infatti, ci si è ritrovati nella sala del Museo delle Mille Miglia. Il Museo rappresenta, senza dubbio, la massima espressione della storia e dell’evoluzione dello Sport del Motore e della grande epopea delle gare su strada. Insomma, un luogo che ogni appassionato che si rispetti dovrebbe visitare per meglio conoscere la storia delle radici della propria passione.
I Campionati di quest’anno hanno visto prepotentemente alla ribalta il giovanissimo Leonardo Tonelli, che dopo anni di dominio assoluto di Jacopo Cerutti è riuscito a far suoi ambedue i titoli in palio: Motorally e RaidTT. Grande plauso va anche al suo Team, il CF Racing di Fabrizio Carcano, che lo ha sostenuto in modo perfetto confermando, con la conquista di questi ennesimi titoli, la leadership del Team nella disciplina.
Le gare di quest’anno sono state veramente combattute con tanti protagonisti di altissimo profilo. Cerutti, Botturi, Gerini, i fratelli Gritti e tanti altri giovani emergenti hanno animato le gare scambiandosi i posti al vertice delle classifiche. Le vittorie di Leo acquistano ancora più valore visti gli avversari in campo. Dietro ai senatori scalpitano un gruppo di giovanissimi: Rocchi, Cabini, Drusiani, Budellini, e tanti altri che in diverse occasioni hanno messo le ruote davanti ai più blasonati. Anche tra le ragazze c’è un certo rinnovamento: Simona Brenz Verca, nonostante un infortunio a metà stagione, si è riconfermata leader; e molto bene si sono comportate al debutto le giovanissime Sara Lenzi e Camilla Ferzacca.
Antonio Assirelli, patron assoluto del Motorally, che guida con determinata competenza da ormai più di una ventina d’anni, ha presentato nell’occasione i futuri Campionati 2020. Campionati che saranno articolati in modo più snello e compatto al fine da evitare troppe trasferte lunghe e soprattutto onerose. Si partirà da Massa Marittima dove già lo scorso anno si è disputata un’ottima prova; poi per la prima volta il Motorally sbarcherà nella mitica Sardegna una gara di alto livello con i costi contenuti; poi di nuovo la Toscana a Firenzuola nelle mani della storica Associazione Motociclistica Fiorentina ed infine a Bella in Basilicata con un territorio che sembra fatto apposta per la nostra disciplina. Nel 2020 tornerà anche la Scuola Federale Motorally in quel di Casciana Terme. Si terrà il primo week end di Marzo e sarà un’ottima occasione per i neofiti per avvicinarsi alla specialità sotto la guida di tecnici grandi campioni come Matteo Graziani, il più titolato di sempre, ed il padrone di casa Leo Tonelli.
Intanto il mondo del Rally è in grande fermento in attesa dei due grandi eventi di inizio stagione. Dakar ed Eco Race monopolizzano l’attenzione degli appassionati. Diversi i piloti italiani che saranno impegnati nelle due gare. Teste di serie alla Dakar saranno senza dubbio i due esponenti del Team Solarys, Jacopo Cerutti e Maurizio Gerini, in sella alle loro Husqvarna. “Gerry”, a Milano, alla ormai classica serata di presentazione di Ciapa la Moto, ha raccontato le proprie esperienze nelle passate edizioni e la determinazione con cui sta affrontando la preparazione alla grande gara. Presente anche l’intramontabile Giò Sala, sicuramente uno dei personaggi più carismatici del nostro ambiente, che ha raccontato la grande epopea dei rally ed alcuni divertenti episodi della recente Six Days dove ha primeggiato tra le moto d’epoca. Grande determinazione anche per Matteo Olivetto, alla sua seconda partecipazione.
Il simpatico pilota di Old Farm Racing, grazie alla collaborazione di un gruppo di amici, tra cui il mitico “Bubi” Chinaglia, è riuscito ad allestire la moto in poche settimane partendo da un KTM 450 di serie: moto che è stata presentata nel corso di una grande serata, alla quale hanno partecipato più di trecento sostenitori.
Alla Eco Race sarà invece Alessandro Botturi con la Yamaha che punterà a bissare il successo dello scorso anno. Il forte pilota di Lumezzane guiderà un numeroso drappello di piloti italiani. Della partita sarà anche Paolo Lucci il giovane esponente del Team Solarys mentre Simone Agazzi, smessi in questa occasione i panni del pilota, farà da manager assistente ad un quartetto di privati con la collaborazione di Fernando Prades. La carne al fuoco è parecchia e sicuramente i nostri saranno tra i principali protagonisti della nuova stagione.