Marcia di avvicinamento
Ultimi giorni per perfezionare le iscrizioni, il Sardegna Rally Race edizione “Seven” è ormai in dirittura di arrivo. Il Mondiale Cross-Country Rally arriva in Sardegna per disputare la più grande battaglia della stagione 2014. Alla sfida lanciata dal Campione in carica e vincitore della Dakar, Marc Coma, hanno risposto coraggiosamente tutti i più grandi specialisti. Contro il fuoriclasse della KTM l’armata Honda, compreso
Joan Barreda che inizialmente non aveva la Sardegna nei suoi programmi, la rinnovata formazione Yamaha che sbarca con una Squadra di ben dieci elementi, e poi Sherco, Beta, SpeedBrain, tutte le Squadre più forti con i Piloti più forti. Per la prima volta in questa stagione,
il “meeting” dei Campioni del Mondo è al completo. Un successo non eccezionale per il Rally organizzato da Bike Village, ma quasi clamoroso nel contesto di un Mondiale di fatto sempre più in crisi.
Per i Piloti italiani è la grande occasione del confronto internazionale senza compromessi. Insieme al Campionato del Mondo, sul percorso delle ultime tre tappe Mondiali, va in scena anche il Campionato Italiano Raid TT. Per i Piloti italiani, alcuni dei quali in grado di contendere ai “Big” internazionali il successo sulle difficili, e “navigate” piste sarde, resta il dubbio amletico da risolvere:
partecipare al solo Italiano o “provarci” ancora una volta, e fare il grande salto nell’Olimpo del Mondiale?
Moto, Quad, e ora SSV
Insieme ai Campioni delle due ruote, perciò,
gli Assi dei Quad sanno di non potersi defilare, e accorrono in massa, capitanati idealmente dai fuoriclasse del calibro di Rafal Sonik e dalla pluri Campionessa del Mondo Camelia Liparoti.
Quest’anno il Sardegna Rally Race sperimenta anche l’ebrezza degli
SSV, lanciando al Mondo la sfida dei Side by Side. Le piccole, brillanti quattro ruote avranno ben due manifestazioni “merged” nel Sardegna Rally Race, il Trofeo SRR-SSV e un Raid sperimentale. Per gli Equipaggi della più giovane delle discipline del fuoristrada, insieme al “timore” di confrontarsi con un percorso impegnativo come quello del “Sardegna”, c’è la curiosità e l’interesse di non perdere l’occasione di partecipare ad un evento eccezionale in un contesto ambientale irripetibile. Per questo Bike Village ha scelto una formula sperimentale, messa a punto insieme alla leggenda Thierry Charbonnier, che potrà accontentare tutti, dagli specialisti delle competizioni agli amatori
. Il Trofeo SRR-SSV, dunque, avrà rispetto al Mondiale delle Moto un percorso ridotto e meno impegnativo, e per gli SSV iscritti al Raid SSV Sardegna è stata messa a punto una logistica ancor più “praticabile”. Anche per i piccoli “veicoli” a quattro ruote che fanno il loro ingresso nel panorama della specialità, quindi, è la grande opportunità di diventare protagonisti di un evento e della crescita della disciplina.
Logistic
Il Sardegna Rally Race 2014 si sviluppa, come sempre, su
cinque tappe. Il Percorso è in gran parte inedito sotto il profilo del tracciato e delle Prove Speciali, e potrà contare su una logistica semplificata. Per ben due volte, infatti, la carovana si fermerà per due giorni, ad Arbatax e San Teodoro, per dar vita ad una tappa ad “anello” con partenza e arrivo nella stessa località.
La Tappa Marathon, ovvero senza Assistenza, avrà invece una nuova “location”, non meno suggestiva di quelle che hanno fatto la storia del Sardegna Rally Race. Questa è la volta di San Leonardo. Definito anche il percorso del Prologo, valido per l’ordine di partenza della prima tappa, cui andrà il compito di inaugurare la settima edizione del Sardegna Rally Race all’insegna dello spettacolo.