Seconda prova mondiale a Fatima in Portogallo

Seconda prova mondiale a Fatima in Portogallo
12 aprile 2005
Impresa per Stefan Merriman in Portogallo: costretto al ritiro sabato per un forte trauma ai legamenti del ginocchio sinistro, domenica insiste per prendere il via e conquista una vittoria di cuore nella classe E2, facendo registrare anche la migliore prestazione assoluta della giornata. Fatima (Portogallo) – Stefan Merriman non smette di stupire e a Fatima, per la seconda prova del Campionato Mondiale Enduro, ha superato se stesso. Il campione australiano di UFO Corse Yamaha sabato è rimasto vittima di un brutto infortunio al legamento collaterale del ginocchio sinistro. L’infortunio è avvenuto all’atterraggio da un salto, nella terza prova speciale della giornata, quando per bilanciare la moto che stava scivolando Stefan ha appoggiato malamente il piede a terra. Subito la fitta è stata fortissima e presto Stefan ha capito che non poteva continuare la gara per il dolore acuto e insopportabile. Dopo essersi sottoposto a cure mediche per l’intera nottata, assistito dalla dottoressa Lorena Sangiorgi della FMI, Merriman domenica ha compiuto quella che possiamo definire una vera e propria impresa da incorniciare. L’australiano ha voluto assolutamente prendere il via con l’intento di concludere la gara e incamerare punti per il campionato. Invece, man mano che la competizione andava avanti, ha visto che grazie all’aiuto degli antidolorifici riusciva a guidare la sua Yamaha WR 450F senza troppa difficoltà e così ha realizzato, speciale dopo speciale, un vero capolavoro di classe, ma soprattutto di volontà e di cuore. Dopo nove prove speciali, corse stringendo i denti e rintuzzando fino all’ultimo i pesanti attacchi del rivale Samuli Aro, il nostro campione ha ottenuto una eccezionale e commovente vittoria di classe, facendo segnare anche la migliore prestazione assoluta della giornata, con un distacco di appena 1,41 secondi dal rivale. Un risultato del genere, ottenuto in condizioni fisiche tanto disastrate, la dice lunga sulla capacità di Merriman di andare oltre il dolore, sulla sua caparbietà e tenacia nel perseguire con tutte le forze l’obbiettivo finale. Per questo l’impresa di Stefan Merriman merita tutta la nostra ammirazione e rispetto, per un pilota che ha dimostrato di essere, proprio nei momenti di massima difficoltà, un grande, grandissimo campione. Ecco quanto ha dichiarato Merriman dopo l’arrivo della seconda giornata: “Sono atterrato da un salto che precedeva una curva e ho messo il piede a terra bruscamente per bilanciare la moto che stava scivolando, e mi si è girato malamente il ginocchio sinistro. Ho sentito come un “crack” all’interno e subito ho pensato al danno ai legamenti. Il dolore era incredibile sul momento ma ho continuato per qualche centinaio di metri sperando che si affievolisse, invece niente. Potevo stare in piedi sulla moto solo facendo leva sulla gamba destra, impossibile appoggiare la sinistra, e non c’era modo di finire la gara, così anche se con molto disappunto mi sono fermato, ma non avevo scelta.” Continua Merriman: “La dottoressa Sangiorgi mi ha dato forti antidolorifici ma pensavo comunque che sarebbe stato molto difficile guidare nella seconda giornata, davvero credevo di non aver nessuna possibilità di continuare. Invece gli antidolorifici hanno iniziato a fare effetto e ho capito che potevo farcela, allora ho spinto forte, dovevo provare a forzare il ritmo per vincere, non esiste correre in quelle condizioni solo per prendere qualche punto. Ho solo cercato di dimenticarmi per quanto possibile della mia condizione e di non fare errori, e infatti tutto è andato per il meglio. Ci tengo a ringraziare la dottoressa Lorena Sangiorgi della Clinica Mobile FMI, il suo aiuto è stato determinante”. Nonostante uno “zero punti” nella prima giornata, Stefan grazie alla brillante vittoria domenicale è riuscito a limitare i danni ed ora occupa la terza posizione nella classifica provvisoria di campionato, con 14 punti di distacco dal leader, Aro. Fatima (Portogallo) – Camp. Mondiale Enduro, 2.a prova 9-10/4/2005 PRIMA GIORNATA Classe Enduro 1 1. Cervantes (SPA-KTM), 2. Albergoni (ITA-Honda), 3. Belometti (ITA-KTM), 4. Edmondson (GB-Honda), 5. Germain (Fra-Yamaha), … 7. Bartosz Oblucki (UFO Corse Yamaha), 9. Simone Tonelli (UFO Corse Yamaha), 14. Maurizio Micheluz (UFO Corse Yamaha), 21. Manuel Pievani (UFO Corse Yamaha) Classe Enduro 2 1. Aro (KTM), 2. Planet (KTM), Botturi (KTM), 4. Eriksson (Husqvarna), 5. Carlsson (Husaberg), 10. Andrea Beconi (UFO Corse Yamaha) Classe Enduro 3 1. Knight (KTM), 2. Zanni (Honda), 3. Ahola (Husqvarna), 4. Guillaume (Gas Gas), 5. Paoli (TM). SECONDA GIORNATA Classe Enduro 1 1. Cervantes (SPA-KTM), 2. Albergoni (ITA-Honda), 3. Belometti (ITA-KTM), 4. Silvan (KTM), 5. Edmondson (Honda), 7. Bartosz Oblucki (UFO Corse Yamaha), … 9. Simone Tonelli (UFO Corse Yamaha), 10. Maurizio Micheluz (UFO Corse Yamaha), 14. Manuel Pievani (UFO Corse Yamaha) Classe Enduro 2 1. Stefan Merriman (UFO Corse Yamaha), 2. Aro (KTM), 3. Planet (KTM), 4. Botturi (KTM), 5. Eriksson (Husqvarna), 10. Andrea Beconi (UFO Corse Yamaha) Classe Enduro 3 1. Knight (KTM), 2. Ahola (Husqvarna), 3. Tarkkala (KTM), 4. Galindo (KTM), 5. Klutz (Gas Gas). Classifica provvisoria di campionato dopo 2 prove (4 giornate di gara) E1: 1. Cervantes, p. 100; 2. Belometti, p. 74; 3. Albergoni, p. 72; 4. Edmondson, p. 70, 5. Germain, p. 68; 8. Bartosz Oblucki, p. 58; 9. Simone Tonelli, p. 41; 10. Maurizio Micheluz, p. 36; 20. Manuel Pievani, p. 20. E2: 1. Aro, p. 89; 2. Planet, p. 82; 3. Stefan Merriman p. 75; 4. Eriksson, p. 68; 5. Botturi, p. 63, 8. Andrea Beconi, p. 44. E3: 1. Knight, p. 100; 2. Tarkkala, p. 75, 3. Zanni, p. 67, 4. Ahola, p. 64, 5. Guillaume, p. 63.
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