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SCOOTER 70 EVOLUTION OPEN: CORSI DI GUIDA
Matteo Tiraferri scatta bene dalla pole con l’olandese Jos Koelewijn subito dietro che mette pressione al campione in carica del Team Polini Scooter. Il tutto si traduce in un attacco al termine del rettilineo, dove Tiraferri tenta una gran staccata ma scivola a terra. La gara volta pagina; Filippo Corsi si ritrova in seconda posizione, passa subito all’attacco riuscendo ad assumere il comando. Tiraferri, si rende protagonista di una grande rimonta, limitando i danni con una buona terza posizione. In Gara2 Jos Koelewijn parte primo, anche se Tiraferri non lascia scampo al pilota olandese con un attacco deciso. Corsi, nel frattempo, riesce a prendersi la prima posizione superando di forza il compagno del Team Polini Scooter. Al quinto giro, Koelewijn scivola come pure Nicolò Castellini che era quarto. Nelle fasi finali, Corsi deve lasciare strada a Tiraferri, anche se a salire sul gradino più alto del podio di giornata, è Corsi.
SCOOTER 70 EVOLUTION MONOMARCA: DA RECORD
In questa classe va subito segnalato nelle prove lo spettacolare tempo di Marco Moroni di 1.01.66, prestazione che gli permette di mettersi alle spalle anche molti piloti della Scooter Open. Purtroppo le gare per lui non sono state fortunate; protagonisti di Gara1, Alessio Tarabella primo a tagliare il traguardo, secondo Picciallo e terzo Parodi. In Gara2, Picciallo, per una piccola distrazione, favorisce la vittoria di Tognarelli davanti a Parodi e Fabbri. Nella somma dei punti sale sul secondo gradino del podio di giornata Parodi, unico a correre nella Polini Italian Cup in sella a un Beta Ark.
SCOOTER 100 BIG EVOLUTION OPEN: DOMINIO SICULO
Nico Morelli sembra essere il favorito grazie allo stratosferico tempo di 1’00”717, ma sin dalle fasi iniziali si deve ritirare per un problema tecnico. A tentare la fuga in Gara1 è così Julien Vitali, ma Stefano Scribano con convinzione e aggressività va a vincere precedendo Antonio Righetti e la rivelazione Alex Rota.
Al via di Gara2 Antonio Righetti anticipa di poco lo start rimediando il “penalty”. Nei primi giri Morelli scivola esagerando in uscita dal rettilineo. Per la vittoria lotta a tre fra Scribano, Julien Vitali e Antonio Righetti con il primo che riuscirà a spuntarla d’un soffio su Vitali e Ciacci, quest’ultimo grazie alla penalizzazione rimediata da Righetti.
SCOOTER 70 EVOLUTION AMATORI: VOLTI NUOVI
Parte dalla pole il leader di classifica, Elia Angeli, ma in Gara1 nel corso del quarto giro commette un errore che lo fa retrocedere in quarta posizione. Passa al comando Roberto Pagliaccia con Angeli che prova a crearsi degli spazi per recuperare posizioni. Il ritmo, però, è elevatissimo e nel tentativo di superare Riccardo Frigè, Angeli si tocca con il suo avversario retrocedendo purtroppo alla nona posizione. Il finale di Gara1 è incerto; Pagliaccia è recuperato e termina in volata davanti a Daniel Penzo e Ivan Calce.
Gara2 vede Angeli più che mai motivato per rifarsi dalla sfortuna. Parte bene ma si trova a lottare con Calce, anche se alla fine sarà Angeli ad avere la meglio rispondendo con una bella vittoria che gli vale anche la terza posizione assoluta di giornata dietro a Pagliaccia e a Calce, quest’ultimo secondo sul podio finale.
TROFEO VESPA 125cc. CLASSIC: LA VELOCITA’ E’ NULLA SENZA CONTROLLO
Marco Leaso dopo essere risultato il più veloce delle prove cronometrate, in Gara1 parte davanti a Cristian Mammi e Matteo Piacentini. A causa di un errore Leaso apre le porte a Piacentini che approfitta della situazione per prendere la leadership. Piacentini riesce però a fatica a contenere la rimonta di Leaso con i due che termineranno in volata precedendo Mammi. Gara2 riserva un'altra brutta sorpresa a Leaso che si rende protagonista di una falsa partenza rimediando 20 secondi di penalità che lo fanno retrocedere nonostante la fuga solitaria in seconda posizione dietro Piacentini, mentre Mammi è nuovamente terzo.
PIT BIKE XP 125 4T: EQUILIBRIO SUL CAMPO
In Gara1 Gianluca Cuttitta parte davanti a Gabriele Camorcia che è bravo a risalire dalla seconda fila. Ai due si aggiunge Alessandro Fabbri che però scivola nel corso delle prime fasi, lasciando spazio a Lorenzo Pirrè, che s’inserisce nella lotta tra i due piloti del Team Valeracing. L’arrivo in volata vede nell’ordine: Cuttitta, Camorcia e Pirrè. In Gara2 Fabbri vuole riscattarsi dando vita a un’entusiasmante confronto con Cuttitta, Camorcia e Pirrè. Le posizioni cambiano più volte; alla fine sarà però Cuttitta ad avere la meglio su Camorcia e Fabbri. Quest’ultimo, nonostante il buon risultato di Gara2, non riesce a salire sul podio di giornata lasciando la terza piazza a Pirrè.