Seconda tappa del Sardegna

Seconda tappa del Sardegna
16 giugno 2005
COLPO DI SCENA NELLA 2^ TAPPA - DESPRES SBAGLIA ED È 19° - IN TESTA LO SPAGNOLO MARC COMA DAVANTI A MATTEO GRAZIANI. Colpo di scena nella 2^ tappa, la Villaputzu-Escalaplano-Villaputzu di 188 km.. Il campione francese Cyril Despres su KTM del Team Fasola School, vincitore della prima tappa, ha commesso un errore. Partito per primo, durante la prima speciale a Monte Gironi si è fermato per attendere il compagno di scuderia Marc Coma, partito dopo di lui, probabilmente per trovare insieme il percorso. Coma invece è arrivato dopo circa 10 minuti, poiché l'ingresso nella speciale era stato momentaneamente sospeso. L'errore o l'ingenuità è costato molto caro al campione francese. Da leader della corsa è scivolato al 19° posto a 8'9'' proprio da Marc Coma, nuovo leader della gara. La tappa di oggi è stata vinta dallo spagnolo Isidre Esteve Pujol su KTM del Team Fasola School, che ha preceduto Andrea Mancini (Husqvarna - CF Racing), mentre in terza posizione, dopo gli errori di ieri, c'è il vincitore dello scorso anno, il perugino Federico Mancinelli (KTM - Collina Motori) che nonostante un paio di cadute è riuscito a recuperare dalla sedicesima alla sesta posizione in classifica generale. Ora lo spagnolo Coma è il nuovo leader della classifica con 1'29'' su Graziani e 1' e 38" su Andrea Mancini. Insomma gli italiani resistono all'offensiva dei dominatori della Dakar e dei rally di Marocco e Tunisia e non sembrano intenzionati a farsi dominare dagli "africani". Infatti ai primi posti della classifica generale ci sono anche il veneto Franco Dal Bello su HM Honda 250 del team HM Giletti Assomotor, l'intramontabile vogherese Fabio Fasola su KTM pilota e general manager del Team Fasola School e come detto al 6° posto il perugino Federico Mancinelli su KTM 525 4T 600 del Team KTM Collina Motori, leader della classifica del campionato italiano. Tra le rivelazioni di questo rally c'è anche il giovane sassarese Luca Manca su HM Honda 490 del Team HM Giletti Assomotor, quarto dopo la prima tappa ed ora decimo in classifica generale. Manca non è un pilota professionista ma fa il motociclista di professione. Cioè ha trasformato la sua passione in professione e ha fondato e dirige a Sassari una società che organizza escursioni in moto fuoristrada. In evidenza nel rally c'è anche il team Pan Racing Bmw. Un team cagliaritano/perugino che schiera i piloti Massimo Doretto e Antonio Colombo entrambi su Bmw GS 11. Quest'ultimo, agente di polizia e vincitore del Sardegna nel 1999 si trova in ventiduesima posizione assoluta, risultato di rilievo se si considera la mole della sua moto. Ed infine un'annotazione tutta sarda. All'assistenza ad Escalaplano, passato di recente dalla provincia di Nuoro alla provincia di Cagliari, il Consorzio dei Commercianti Scala 'e Oru, ha organizzato un'accoglienza con il gruppo folk San Salvatore offrendo una degustazione di pecora bollita e formaggio biologico. Tutto molto gradito dalla carovana del rally. La terza tappa si corre a Villaputzu-Monte Cresia-Sinnai-Villaputzu di km 203 con due speciali. La prima di 32 km e la seconda di km 21. Si può andare a vedere il passaggio del rally a Villasimius a Minniminni, alle ore 10 e ad Arcu de Buddui alle ore 11. Assistenza a Genna 'e Cresia, dove si arriva dal bivio di Burcei sulla statale 125 verso la foresta dei 7 fratelli (alle ore11). La seconda speciale parte da Genna Manna alle ore 12, fiancheggia il monte Serpeddì e si conclude a Cuile Isca sa Pira in agro di Sinnai. È la tappa più difficile e dura di tutta la manifestazione e addirittura di tutte le diciannove edizioni del rally. Il percorso è stato disegnato percorrendo l'intero tracciato a bordo di una moto con il GPS, cioè lo strumento satellitare che consente di registrare la traccia del percorso. Percorso molto duro con piste spesso strette e molte pietraie e canaloni. Classifiche disponibili su www.rallydisardegna.org
Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Argomenti

Caricamento commenti...