Si discutono le regole del Campionato Supermoto

Le nuove regole che si stanno discutendo per il 2010 puntano a ridurre i costi, aumentare la visibilità e migliorare i livelli di sicurezza
23 novembre 2009


CAMPIONATO ITALIANO - INTERNAZIONALI D'ITALIA SUPERMOTO 2010


Gli organizzatori, le squadre e la FMI lavorano per dare nuovo smalto alla spettacolare disciplina del Supermotard.
Le nuove regole che si stanno discutendo per la prossima stagione avranno l’obiettivo di ridurre i costi, aumentare la visibilità e migliorare i livelli di sicurezza, dando luogo a un’ondata di novità che renderanno la stagione più interessante e competitiva.

DBO e Federazione Motociclistica Italiana stanno lavorando per apportare importanti modifiche al regolamento degli Internazionali e Campionato Italiano Supermoto 2010.
Dopo alcuni incontri con i rappresentanti dell'Associazione dei Team (TAS), ma anche piloti privati, sono emersi i punti principali su cui lavorare al fine di migliorare, per quanto possibile, la visibilità, spettacolarità e il contenimento dei costi.

Categorie, montepremi, riduzione del numero e costo delle gomme
sono gli argomenti principali, insieme ad una rinnovata produzione televisiva che oltre a confermare i palinsesti 2009 (Nuvolari, RAISAT, Moto TV), prevede l'inserimento del Campionato sui canali in chiaro: Sportitalia e RAI2 (rubrica “reparto corse”).
Particolare attenzione sarà anche rivolta alla pianificazione del calendario, ma anche alla promozione locale e all'assistenza sanitaria con la presenza costante di un medico rianimatore.
A breve, la stessa FMI divulgherà i nuovi regolamenti sportivi, mentre DBO avrà cura di illustrare le varie iniziative (calendario, location).


 

Marco Rigo (presidente TAS), sentito telefonicamente, ha così commentato gli ultimi sviluppi dell'Italiano Supermoto:
"Sicuramente, dagli ultimi colloqui con Danilo Boccadolce, emerge la volontà della DBO di prendere in esame e valutare positivamente  i punti da noi indicati per migliorare il Campionato. L'atteggiamento della DBO ci pare essere molto positivo e costruttivo e ci fa ben sperare per il futuro di questa disciplina.
Nei prossimi giorni ci incontreremo nuovamente per  conoscere la linea definitiva sul Regolamento 2010 e capire così se potremo continuare a lavorare insieme. Le nostre linee guida sono indispensabili per proseguire la nostra attività sportiva. Se non sarà possibile accoglierle, valuteremo le strade alternative e compatibili col budget dei team. Budget che, negli ultimi anni, si è molto impoverito
".



 

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