Si e' concluso domenica il Campionato Italiano con la vittoria assoluta di Matteo Graziani

Si e' concluso domenica il Campionato Italiano con la vittoria assoluta di Matteo Graziani
12 settembre 2005
CASTEL DI SANGRO (AQ) – E’ giunta all’epilogo l’edizione 2005 del Campionato Italiano Motorally, con la sesta e la settima prova organizzate dal Moto Club Sahara Project. I dinamici soci del sodalizio abruzzese, già organizzatori lo scorso anno di una prova di campionato, hanno superato sè stessi proponendo due giornate veramente valide sotto ogni punto di vista, dalla logistica dislocata al Parco Acquatico di Castel di Sangro, ai fantastici percorsi delle due giornate, tracciati in un corridoio tra i parchi nazionali d’Abruzzo e della Maiella. Centoventi i chilometri percorsi al sabato, con due prove speciali in linea (ciascuna di 14 chilometri) e una fettucciata alle porte della cittadina. Alla domenica i chilometri sono diventati 170, pressoché totalmente in fuoristrada e corsi in scenari montani da favola, fino ad arrivare oltre quota 2000. Sempre due le prove in linea, con la prima che è stata un “capolavoro” di 34 chilometri, mentre l’altra ne misurava 11, con il fettucciato del giorno prima ripetuto anche alla domenica. Una gara organizzata con estrema passione e professionalità, il cui unico neo è stato l’annullamento della seconda prova in linea del sabato a seguito di un reclamo presentato da un pilota. Al sabato il vincitore assoluto è risultato Matteo Graziani (KTM – Il Team), leader provvisorio del torneo, che con la vittoria si è portato a casa con una prova di anticipo il titolo italiano assoluto, oltre a quello della classe 450. Il pluricampione forlivese si è così ripreso lo scettro di “re” dei rally dopo che lo scorso anno era stato “scippato” da Federico Mancinelli. Secondo assoluto alle spalle di Graziani è stato Paolo Ceci (Kawasaki – KL Giofil) che ha tentato in tutti i modi di ottenere la prima vittoria stagionale, ma ha dovuto inchinarsi a Graziani per venti secondi. Terzo gradino del podio per Filippo Ciotti (KTM – Titano), la sorpresa di una giornata che ha favorito chi partiva nelle retrovie, data la grande difficoltà di navigazione dell’unica prova in linea valida. Dietro al sammarinese ha chiuso Niccolò Pietribiasi (Husaberg – M&M Racing) che a sua volta ha preceduto Andrea Mancini (Husqvarna – CF Racing). La domenica è stata la giornata della riscossa dei perugini. Vincendo entrambe le prove in linea, primo assoluto è stato uno strepitoso Andrea Mancini (Husqvarna – CF Racing) che sul traguardo ha preceduto di ben un minuto e mezzo il campione uscente Federico Mancinelli (KTM – Collina Motori), terzo in entrambe le “linee”. Sempre ad alto livello la gara di Niccolò Pietribiasi, terzo assoluto a un po’ meno di due minuti da Mancini. Il vicentino ha preceduto il duo del team Honda-Giletti Assomotor, formato da Franco Dal Bello ed Alex Zanotti. Solo undicesimo Graziani, cui toccava aprire la strada nelle due speciali e probabilmente già appagato dal titolo ottenuto il giorno prima. Le due gare di Castel di Sangro hanno dunque aggiudicato i titoli italiani 2005. I nuovi Campioni Italiani sono: Matteo Graziani (assoluta e 450), Paolo Ceci (125), Mauro Uslenghi (250), Federico Mancinelli (600), Massimo Doretto (Pluricilindrici), Paolo Sforza (Marathon), Enrica Perego (Femminile). Alan Massolin si è aggiudicato il Trofeo 50, mentre Sergio Piazza ha vinto il Trofeo Angelo Cavandoli. Informazioni, classifiche e foto disponibili sul sito www.motorally.org
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