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Tom Chareyre lascia il caldo della prova italiana, disputata sul tracciato di San Martino del Lago con otto punti di vantaggio grazie ad un primo ed un secondo posto, rosicchiando ad Hermunen (vincitore della seconda manche ma sul terzo gradino del podio nella prima) altri due punti in classifica generale.
In gara-1 Thomas Chareyre è scattato benissimo dalla pole position, conquistando l'holeshot davanti a Lazzarini e Mauno Hermunen. Al terzo giro Hermunen si è lanciato alla rincorsa passando l'italiano, ma solo due tornate dopo è caduto costringendolo a rimontare dal quarto posto. La classifica finale ha visto Tom Chareyre e la TM vincitori per sette secondi davanti alla Honda di Lazzarini, con Hermunen solo terzo davanti all'altro Chareyre, quarto. Nono il nostro Ravaglia.
In gara-2 Hermunen non ha ripetuto l'errore, partendo prima e conducendo tutti e sedici i giri della manche. Chareyre ha corso di conserva, portando a casa un secondo posto sufficiente a garantirgli la vittoria del GP. Terzo Adrien Chareyre davanti a Ivan Lazzarini e Kejmar.
Doppietta di Asseri Kingelin e dell'Aprilia nella SM2, con belle prestazioni di Fabrizio Bartolini (rispettivamente secondo e terzo) e Yuri Guardalà, capace di conquistare la piazza d'onore nella prima frazione di gara. Sfortunato Giovanni Bussei, caduto mentre era terzo in prima manche.
La classifica vede anche il nostro Paolo Gaspardone sesto, e Lorenzo Lapini ottavo.