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Campionato italiano Minienduro, ancora Lombardia, ancora la provincia di Bergamo ad accogliere la simpatica ed emozionante carovana che vanta i piloti in miniatura come protagonisti. A due sole settimane di distanza si torna a parlare di Mini con la terza prova giungendo così a metà cammino di questa stagione targata '09. Ma questa a volta a fare da coreografico palcoscenico, non ci sarà la città Costa Volpino ingentilita dall'azzurro del lago d'Iseo bensì il verde delle montagne orobiche di Ponte Nossa (27 km da Bergamo) comune ubicato in Val Seriana sulla destra orografica del fiume Serio, lungo 124 km, che attraversa le province di Bergamo e Cremona e affluisce nell'Adda.
Merito della passione e volontà del moto club M.G. che in un periodo così infelice trova la forza per dedicare questa giornata al loro talentuoso portacolori Fausto Duci scomparso tragicamente nella notte di sabato 22 maggio in un incidente stradale. Intitolata quindi al campione classe Open velocità in salita nel 2006 e 2007 ma anche a Giacomo Manzoni (14° Trofeo Manzoni Giacomo) uno tra gli ideatori della mitica Valli Bergamasche che nel 1946 fondò la sezione di Ponte Nossa del motoclub Bergamo che coopererà all'organizzazione, e al quale il nipote Alessandro ha recentemente costituito e intitolato il moto club M.G. Un appuntamento da non perdere per gli amanti delle due ruote ma anche per tutti i nossani visto che il sodalizio orobico intende ricordare i terremotati d'Abruzzo attraverso una festa con musica dal vivo e cibo a volontà grazie all'apporto della Pro Loco di Ponte Nossa e della Protezione Civile che si incaricherà di consegnare il ricavato della serata.
Davvero lodevole l'impegno della regia nossana che convalida ulteriormente la stimata scuola bergamasca. Per la prima volta infatti i mini piloti iscritti si troveranno ad affrontare tre prove speciali al giro saggiamente predisposte dagli uomini del M.G. Appena dopo la partenza attesa domenica 21 alle ore 09.00 e allestita congiuntamente con l'area paddock nello stabilimento F.I.R.S.T affronteranno la prima Enduro Test (1.700 m) pianeggiante e tracciata nel sottobosco, unico punto cruciale la discesa conclusiva. Seguirà parte del trasferimento e la seconda enduro test (2.000 m) una prova in linea tipicamente bergamasca attinta integralmente su mulattiere, in seguito rush finale nel cross test (2.500 m) ricavato dal tracciato enduristico permanente "La Scalvina" ben visibile dalla Statale 671 che porta a Clusone, e ritorno al paddock attraverso la pista ciclabile.
Volgendo lo sguardo alle classifiche dopo la seconda prova di Costa Volpino si denotano delle conferme tra i leader degli Aspiranti ('97-'96-'95) Davide Soreca (HM) portacolori del mc. Treviglio che incrementa a più 20 il gap di vantaggio sul compagno di scuderia Federico Aresi (KTM) e Lorenzo Macoritto (KTM) tra gli Esordienti ('99-'98) anche lui autore di due vittorie consecutive davanti ai tenaci avversario Alessio Croci (KTM) e Simone Peverata (KTM). Un solo punto divide invece i primatisti della Babysprint (anni ‘01-'00) Lemuel Pozzi (KTM) e Paolo Lugana (KTM) mentre nella Open riscatto compiuto per Michele Marchelli (KTM) che con la vittoria in terra bresciana agguanta la testa della classifica ai danni di Jordi Gardiol (KTM) e Jonathan Marchesi (KTM) vincitore della prova inaugurale ad Azeglio.