Stewart mattatore del Supercross di Anaheim

Stewart mattatore del Supercross di Anaheim
Davanti a 45.000 spettatori nell'Angel Stadium il pilota Yamaha fa gara a se e consolida il suo ruolo di leader. Contesissima invece la Lites che vede Roczen salire per la prima volta sul podio | M. Zanzani
6 febbraio 2011

Punti chiave

Implacabile, preciso sicuro. E, probabilmente per la prima volta da quando lasciò la Kawasaki, perfettamente a suo agio sulla sua nuova YZ450F. E' un James Stewart alla vecchia maniera quello che si è visto nella quinta prova Supercross, che ha ritrovato la sua dimensione ideale grazie all'aiuto delle campione Johnny O'Mara il quale da quest'inverno lo segue in tutto e per tutto con l'obiettivo di diventare imbattibile come un tempo. E pare che la cura funzioni…

«Oggi mi sentivo così bene e a posto che non ho fatto neppure la seconda manche di prove perché ero già a posto con tutto - ha spiegato Stewart. Non avevo cambiato nessun setting alla moto in quanto era già perfetta, ed ho solo aspettato la finale per dare il massimo. La pista era piuttosto scivolosa ma sono stato molto attento ed è andata bene. E' un momento positivo, dovuto ai cambiamenti che ho fatto al team e alla moto sono riuscito a trovare il giusto feeling con la mia Yamaha. Purtroppo l'anno scorso a causa degli infortuni non ero riuscito a settarla bene, mentre ora grazie anche agli ultimi aggiustamenti che ho fatto in settimana tra cui una diversa posizione del manubrio mi sento molto più a mio agio».

Anche se Ryan Dungey aveva fatto meglio di lui nei tempi cronometrati, Bubba ha mantenuto altissima la concentrazione e dopo aver vinto la batteria di qualificazione ha mandato in porto una finale inappuntabile, che lo ha visto partire al comando e mantenere un margine di sicurezza dagli inseguitori arrivando al traguardo con quattro secondi di vantaggio su Ryan Villopoto.

L'ufficiale Kawasaki, partito in seconda posizione, si è confermato molto veloce ma non abbastanza per mettere in pericolo la leadership di Stewart. E non è riuscito a farlo neanche Dungey, spuntato in decima posizione ma costretto al ritiro al settimo passaggio mentre era sesto a causa di problemi alla trasmissione secondaria.

Via libera quindi per Chad Reed, che si è conquistato il terzo gradino del podio tagliando la bandiera a scacchi davanti al sorprendente Justin Brayton, a Trey Canard e al pilota della  KTM America Andrew Short che in sella alla SX-F 350 ha ottenuto il miglior risultato stagionale.

Ancora spettacolo nella Lites, dominata dal capo classifica Josh Hansen ma che ha visto una lotta ai ferri corti per la seconda piazza tra Eli Tomac e Ken Roczen. Dopo un paio di scambio di posizioni ha avuto la meglio lo statunitense della Honda Geico, ma il biondino della KTM ha avuto la soddisfazione di centrare il suo primo podio nel Supercross statunitense.

«E' incredibile, anche se ci speravo proprio perché ero stanco di parlare solo e oggi volevo anche il risultato - ha commentato Roczen. Ero partito quasi in testa ma Hansen mi ha toccato ed ho perso un paio di posizioni, poi sarei potuo anche finire secondo, più volte ho cercato di passare Tomac e mi ci sono anche affiancato ma non c'era proprio il posto per scavalcarlo. Comunque sono contento lo stesso, mi ci è voluto per ambientarmi ma lavorerò ancora perché voglio fare di più».

Supercross 5.a prova (Anaheim, California)
Classifiche

Assoluta Supercross

1.     James Stewart, Haines City, Fla., Yamaha
2.     Ryan Villopoto, Poulsbo, Wash., Kawasaki
3.     Chad Reed, Tampa, Fla., Honda
4.     Justin Brayton, Cornelius, N.C, Yamaha
5.     Trey Canard, Shawnee, Okla., Honda
6.     Andrew Short, Smithville, Texas, KTM
7.     Ivan Tedesco, Murrieta, Calif., Kawasaki
8.     Kevin Windham, Centerville, Miss., Honda
9.     Brett Metcalfe, Lake Elsinore, Calif., Suzuki
10.  Davi Millsaps, Carlsbad, Calif., Yamaha
 
Campionato dopo la quinta prova
1.      James Stewart, Haines City, Fla., Yamaha – 117
2.      Ryan Villopoto, Poulsbo, Wash., Kawasaki – 112
3.      Chad Reed, Tampa, Fla., Honda – 90
4.      Trey Canard, Shawnee, Okla., Honda – 87
5.      Ryan Dungey, Belle Plaine, Minn., Suzuki – 79
6.      Brett Metcalfe, Lake Elsinore, Calif., Suzuki – 67
7.      Andrew Short, Smithville, Texas, KTM – 64
8.      Kevin Windham, Centerville, Miss., Honda – 59
9.      Justin Brayton, Cornelius, N.C, Yamaha – 57
10.   Ivan Tedesco, Murrieta, Calif., Kawasaki – 48
 
Assoluta Lites Costa Ovest
1.      Josh Hansen, Elbert, Colo., Kawasaki
2.      Eli Tomac, Cortez, Colo., Honda
3.      Ken Roczen, Mattstedt, Germany, KTM
4.      Broc Tickle, Holly, Mich., Kawasaki
5.      Kyle Cunningham, Aledo, Texas, Yamaha
6.      Martin Davalos, Cairo, Ga., Suzuki
7.      Ryan Morais, Murrieta, Calif., Suzuki
8.      Bruce Rutherford, Murrieta, Calif., Kawasaki
9.      Ryan Marmont, Woonona, Australia, KTM
10.   Jimmy DeCotis, Peabody, Mass., Honda
 
Campionato dopo la quinta prova
1.      Josh Hansen, Elbert, Colo., Kawasaki – 113
2.      Broc Tickle, Holly, Mich., Kawasaki – 105
3.      Eli Tomac, Cortez, Colo., Honda – 91
4.      Ryan Morais, Murrieta, Calif., Suzuki – 84
5.      Cole Seely, Corona, Calif., Honda – 70
6.      Ken Roczen, Mattstedt, Germany, KTM – 69
7.      Martin Davalos, Cairo, Ga., Suzuki – 60
8.      Kyle Cunningham, Aledo, Texas, Yamaha – 60
9.      Tyla Rattray, Wildomar, Calif., Kawasaki – 58
10.   Jimmy DeCotis, Peabody, Mass., Honda – 51

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