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Il pubblico delle grandi occasioni ha concentrato la sua attenzione sin dalle prime ore del mattino e, fino a sera, ha presenziato all’evento. Dunque, una giornata calda e assolata, un programma sportivo dei migliori in assoluto, un mix di ingredienti che hanno condito un piatto di successo. Una ventina gli “addetti ai lavori” della carta stampata e televisioni erano presenti per raccontare le fasi salienti. Si è parlato prima, durante e sicuramente se ne parlerà anche dopo, di una caldissima giornata di sport e del Supermarecross a Bacoli.
L’evento, nel suo svolgimento è stato davvero intenso: manche frenetiche, una dietro l’altra senza un attimo di pausa. Questo perché le giornate di febbraio ci concedono ancora poche ore di luce. Tutto il programma, comunque, è filato via al meglio, senza intoppi, sino al podio finale che, ovviamente, si è svolto sotto le luci artificiali.
Nella MX1 abbiamo assistito alla vittoria finale del Campione in carica Felice Compagnone (Honda-Pardi Racing) che nella prima frazione si è complicato la vita con una caduta al via, recuperando prontamente sino alla terza piazza. Il laziale, nella seconda, non ha lasciato nulla al caso, ha conquistato l’hole shot davanti a tutti e si è involato indisturbato sino alla bandiera a scacchi. Nella classifica di giornata troviamo però secondo un altro pilota del Pardi Racing, Danilo Amodeo, ottimo vincitore di gara 1 dopo una condotta esemplare e dopo aver lottato a denti stretti con un Giuseppe Marafioti, terzo di giornata, ritornato sugli allori e autore di qualche giro al comando di gara 1. Gara complicata per l’alfiere dell’Aprilia, Alfie Smith (Aprilia-JK Racing) che rimasto al palo al primo via e dopo un recupero straordinario, si è dovuto ritirare per un contatto con un avversario. In gara 2, il giovane inglese, ha fatto vedere tutto il suo potenziale chiudendo secondo.
Nella MX2 i protagonisti sono stati due: il siciliano Antonio Mancuso (Honda-Team Motosport) e l’aretino Marco Maddii (KTM-Team Fashion Bike) finiti a pari merito ma con il toscano sul gradino più alto del podio di giornata in virtù della vittoria nella seconda manche. I due sono stati i grandi protagonisti della categoria, duellando e scambiandosi ripetutamente il comando della corsa, in gara 1. Mentre in gara 2 Maddii si è involato al comando sin dalla prima curva e non è stato mai impensierito. Terzo assoluto è giunto il calabrese Pasquale Carbone.
Successo di presenze anche la new entry di questa stagione, la classe 125 2 tempi, con ben 17 giovani piloti presenti. La cilindrata è stata monopolizzata dal siciliano Manfredi Caruso (KTM-Pardi Racing) che è sempre stato velocissimo allo start, uscendo davanti a tutti, e dominando entrambe le manche.
La Minicross ha vissuto su due protagonisti: l’emiliano Thomas Marini (KTM-San Marino) e il calabrese Giuseppe Tropepe (KTM-Polistena) vincitori di una manche a testa.
Ora gli Internazionali d’Italia Supermarcross si spostano in Abruzzo e più precisamente a Francavilla al Mare, domenica 13 febbraio, per la seconda prova.