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Il week-end era partito male. Infatti Occhini, nelle prove cronometrate, non riusciva a portare la nostra Suzuki oltre il 19° posto non essendo riusciti a trovare un setting con sufficiente grip per la pista resa scivolosa dalla sabbia bagnata del tratto off-road che veniva seminata sull'asfalto dalle moto stesse dei piloti.
Nel corso della notte del Sabato stravolgevamo radicalmente l'assetto. I risultati già si vedevano nel warm-up della domenica mattina dove nei soli 10' di durata Andrea, trovando subito un buon feeling con il nuovo setting staccava l'8° tempo.
Ma i capolavori, Andrea, li teneva in serbo per le due manche di gara. In gara 1, nonostante una pessima partenza che lo vedeva entrare nel tratto off-road per ultimo, macinava sorpassi su sorpassi, passando i piloti che lo precedevano con facilità disarmante al ritmo di più di un sorpasso al giro! Andrea chiudeva la manche in ottava posizione. Gara 2 lo vedeva partire benissimo e sorpassare diversi avversari nel tratto off-road transitando già 9° al primo giro, poi con una velocità impressionante macinava altri sorpassi fino a portarsi in 4a posizione, infine all'ultima curva Andrea compiva un errore del quale approfittava prontamente VanDenBosch ed Andrea chiudeva in 5a posizione al fotofinish.
A conferma della velocità raggiunta vi è da segnalare che Andrea ha staccato lo stesso tempo veloce sul giro dei fratelli Chareyre. Il solo VdB è stato più veloce di due decimi.
Occhini ha chiuso sul 3° gradino del podio questa prova conclusiva di Campionato Italiano e al 6° posto la classifica di giornata degli Assoluti d'Italia.
Grande gara per Andrea e per la nostra Suzuki, nella quale, con un assetto ideale, abbiamo mostrato di avere le potenzialità per poter lottare per la vittoria.
Arrivederci alla prova finale del Campionato Mondiale che si correrà il 21 Novembre a Salou in Spagna.