SWANK Tunisia 2024: vi racconto il mio primo rally in Africa

Lo Swank Rally affianca all'edizione sarda una nuova competizione nel deserto del Sahara tunisino. Nel 2024 siamo alla seconda edizione, che ha visto in gara tanti nomi illustri del mondo dei rally. Tra di loro c'ero anche io, con la Fantic 450 Rally che ho usato all'Italiano Motorally. VIDEO
26 marzo 2024

Lo Swank Rally affianca all'edizione sarda una nuova competizione nel deserto del Sahara tunisino. Nel 2024 siamo alla seconda edizione, che ha visto in gara tanti nomi illustri del mondo dei rally (D'Orsogna, Ruoso, Pietribiasi, Bottino, Guerra, Riva, Missoni, Zacchetti e molti altri).
Tra di loro c'ero anche io e ho corso il mio primo rally africano con la Fantic 450 Rally, la stessa moto con cui ho partecipato all'Italiano Motorally FMI. Una gara su 5 tappe organizzata in modo perfetto da Adventure Riding di Renato Zocchi, con la supervisione di Alessandro Botturi, che ha curato i percorsi e il roadbook. La gara ha ricevuto il nulla osta dalla Federazione Motociclistica Tunisina e, alle premiazioni, ha visto addirittura la presenza del Ministro del Turismo. Un bel segnale per il motociclismo.
Oltre ai circa 50 piloti in gara sono arrivati in Africa anche una decina di partecipanti nella categoria Experience (senza il classico roadbook, ma con una più semplice traccia GPX da seguire e senza prove speciali cronometrate).
Ecco la cronaca giorno per giorno della gara.

Un passaggio tra le dune tunisine
Un passaggio tra le dune tunisine
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Swank Rally Tunisia 2024 DAY 1

Poco più di 120 km di tappa col prologo di 36 km, breve ma incasinato come tutte le speciali disegnate dal Bottu. Oggi tanto vento e sabbia in ogni dove, ma la Fantic 450 Rally - la stessa con cui ho corso l’italiano Motorally - tiene botta alla grande. Domani tappone da 300 km, Motoit c’è.

La sabbia ha spesso lasciato spazio alle pietre
La sabbia ha spesso lasciato spazio alle pietre

Swank rally Tunisia DAY 2

Una tappa fantastica, 245 km con 138 di speciale tra piste velocissime e sabbia infernale. Ho chiuso al 12esimo posto nonostante lo stella fuori uso (è la bussola elettronica necessaria per orientarsi nel deserto).
Finalmente si è attivato l’airbag @alpinestars
Mi sono schiantato contro la cresta di una duna e sono volato oltre la moto. Booom: il Tech-air Offroad ha funzionato alla perfezione. Una sensazione incredibile, picchi terra, ma è come atterrare su un cuscino.
MAI PIÙ SENZA, è uno strumento fondamentale ragazzi. Domani terza tappa di questa bellissima gara di @adventureriding.it e @deusportal organizzata alla perfezione da @renato_zocchi_rider e @botturialessandro.

Ogni giorno speciali da quasi 200 km tra sabbia e dune
Ogni giorno speciali da quasi 200 km tra sabbia e dune

Swank Rally Tunisia DAY 3

La gara si ferma. Il gruppo in carovana rientra in segno di rispetto per Luigi. Tragedia allo Swank Rally in Tunisia. Muore il pilota italiano Luigi Costa. Nonostante i tempestivi soccorsi lungo il percorso, è mancato oggi Luigi Costa. Era ricoverato in ospedale da due giorni.
Da Moto.it:
Stiamo partecipando allo Swank Rally in Tunisia col nostro Andrea Perfetti, che sta correndo e raccontando la gara in sella alla Fantic da Rally. Ecco le sue prime parole da Matmata: “Oggi è venuto a mancare Luigi, un pilota come tutti noi innamorato della vita e della moto. Sappiamo tutti che la moto è pericolosa, lo mettiamo in conto, ma non siamo mai pronti davvero a queste notizie. L’organizzazione ha fatto tutto quello che poteva, soccorrendo il nostro amico in tempi rapidissimi (anche grazie alla vicinanza dell’incidente con la partenza) e curando la sicurezza in modo maniacale grazie all’esperienza di Alessandro Botturi. Sembrava tutto sotto controllo, ma in ospedale c’è stata la complicanza che ci ha lasciati sgomenti. Mi unisco alle condoglianze alla famiglia di Luigi e a tutti coloro che gli hanno voluto bene “.

La sera si monta il roadbook
La sera si monta il roadbook

Swank Rally DAY 4

Giornata grigia nel meteo e nell’animo dei piloti con la tappa accorciata a causa della pioggia e del freddo devastante. Percorso da Matmata a Douz comunque molto bello e curato sotto il profilo della sicurezza in modo perfetto dal Bottu.
La speciale da 90 km ha rivelato una navigazione più complessa di quella dell’Africa Race (a detta dei piloti che hanno fatto entrambe). La seconda parte dopo la neutralizzazione è stata velocissima, con chilometri fisso in quinta piena.
Oggi ho chiuso 11esimo nella speciale. Sono decimo nell’assoluta e domani sarà dura tenere la posizione, perché qui i primi vanno forte e io sono al mio primo rally africano. Vada come vada, l’Africa è bellissima.
Grazie per i tantissimi messaggi di sostegno, vi leggo sempre ragazzi.

Swank Rally Tunisia DAY 5

Oggi si è conclusa la gara, il mio primo rally in Africa. Una competizione difficile a livello di fondo e navigazione, ma curata alla perfezione da @adventureriding.it e @botturialessandro. Oggi ho colto il mio miglior risultato in mezzo a tanti dakariani.
Ottavo di tappa e decimo nella classifica finale, ma soprattutto oggi 120 km di speciale senza errori di navigazione. Non era mai successo. Ho corso con la stessa Fantic 450 Rally che ha fatto l’italiano Motorally nel 2023.
Sospensioni e motore ancora di fabbrica (circa 120 ore) ✅
Chilometri percorsi allo Swank: 1015 ✅
Cadute: 1 (con attivazione airbag @alpinestars )✅
Tappe: 5 ✅
Inconvenienti: nessuno ✅
Gomme: una coppia @dunlopmoto D908RR ✅
Mousse: una coppia @mrwolfsolve ✅

Questa la cronaca della gara. Il pensiero al povero amico Luigi ha accompagnato tutti noi, ogni giorno. Tanti non ci capiscono, non condividono la nostra passione. Li rispetto, è uno sport pericoloso. Ma è la nostra passione più grande. In moto siamo Felici.
E Luigi vogliamo ricordarlo così, col suo bellissimo sorriso alla partenza dello Swank.


Un grazie speciale a: Fantic Motor, Alpinestars, Ber Racing, Dunlop Moto, Mr Wolf Mousse Balls.

Foto di Tiziano Internò, Andrea Paternò
Video di A. Perfetti, montaggio di Antonio Mulas

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