Test Jerez. L’Aprilia SBK di Laverty più veloce delle MotoGP

Terza giornata di test a Jerez dove da questa mattina sono scese in pista Moto GP, CRT, Superbike e Stock 1000. Al termine della giornata il più veloce è risultato Eugene Laverty che, montata la gomma tenera da Superpole, ha fermato i cronometri sul 1’40”186 che gli ha consentito di fare meglio di Nicky Hayden, fermatosi a 1’40”855. Va subito chiarito che mentre l’inglese dell’Aprilia ha cercato il tempone sul giro, Hayden si è limitato a lavorare con i suoi tecnici e a provare alcune novità sulla sua Ducati. Sorprende in positivo il terzo tempo di Michel Fabrizio, ottenuto con la SC0 e non con la morbida da tempo. Il pilota del team Red Devils Roma si è impegnato molto per testare la sua RSV4 con diversi assetti e solo verso sera ha provato a spingere a fondo riuscendo a scendere sotto il muro del 1’41. Limite ancora una volta superato anche da Tom Sykes (tempo ufficioso in quanto anche oggi le Kawasaki non hanno utilizzato i trasponder) al quale è stato attribuito lo stesso tempo di ieri 1’41”0.

Anche Baz sembra non si sia migliorato e per lui si parla di un crono di 1’42”3. Guintoli (ascolta la sua intervista) ha migliorato di qualche millesimo il suo tempo di ieri e conclude in modo positivo tre giorni di test che lo hanno visto subito a suo agio sulla sua nuova moto. Una notizia positiva per l’Aprilia che spera di aver trovato un degno sostituto per il campione del mondo Biaggi che ha deciso di smettere. Scorrendo la classifica troviamo le GP di Pirro e di Iannone, molto vicini tra loro ed entrambi autori di più di 60 giri.

Alle loro spalle il collaudatore Aprilia Alex Hofmann, più veloce delle due CRT Bluesens Avintia motorizzate Kawasaki di Aoyama e Barbera, rimasti sopra l’1’42. Carlos Checa ha percorso 45 giri ed il suo miglior tempo è stato di 1’43”089, più veloce del suo compagno di squadra Badovini all’esordio assoluto sulla Panigale. Ayrton è stato preceduto anche da Max Neukirchner la cui 1199 è ancora in versione Stock. Canepa dopo aver percorso ben 55 tornate ha concluso i suoi test odierni un poco dolorante alla gamba infortunata a Settembre al Nurburgring, ma felice per essere riuscito a tornare in moto dopo solo due mesi.

Chiude la classifica Dovizioso bloccato da un dolore al collo che gli ha permesso di percorrere solo tre giri. Anche i due piloti della BMW Melandri e Davies non hanno utilizzato i trasponder ma dal loro box i tempi che sono trapelati parlano di 1’41 alto per l’italiano e 1’43 basso per l’inglese.
E’ stata l’ultima giornata di prove per Aprilia, Kawasaki e Red Devils Roma.

Prima di lasciare l’autodromo Sykes ha dichiarato di essere molto soddisfatto delle prove effettuate in questi tre giorni. “Sappiamo dove possiamo ancora migliorare – ha affermato Tom – ma siamo già molto soddisfatti. Il tempo sul giro arriva abbastanza facilmente e probabilmente avrei potuto scendere sotto 1’40, ma la cosa che mi ha fatto piacere è stato l’ottimo passo che ho potuto tenere per tutti e tre i giorni di prove. Torniamo a casa molto fiduciosi – ha concluso Sykes – e sappiamo di poter essere ancora più competitivi rispetto alla stagione appena conclusa”.

I tempi di oggi :

Sylvain Guintoli – Aprilia SBK - 1’41”239
Michele Pirro – Ducati GP – 1’41”720
Andrea Iannone – Ducati GP - 1’41”834
Alex Hofmann – Aprilia SBK – 1’41”103
Hiroshi Aoyama – FTR Kawasaki CRT – 1’42”509
Hector Barbera – FTR Kawasaki CRT – 1’42”900
Carlos Checa – Ducati Alstare – 1’43”089
Max Neukirchner – Ducati MR - 1’44”613
Ayrton Badovini – Ducati Alstare – 1’45”452
Niccolò Canepa – Barni Ducati – 1’46”034
Eddi la Marra – Barni Ducati – 1’46”498
Andrea Dovizioso – Ducati GP – 1’48”516

Tempi ufficiosi (senza trasponder)