Le gare di giugno di Demorace

Moto10

Prima categoria a scendere in pista è stata la Moto10 che vede la griglia unita con le 160 sia classe Leggeri che Sport. Pole Man Salvatore Germano classe Leggeri, del team OcramMotors, che fa segnare il tempo di 1’.03’’.124’’’. Ottima la partenza in Gara1 del leader, che si mette in testa al gruppo seguito da Luigi Caso del TL Racing Team, della classe Sport. I primi giri vedono la caduta dalla terza posizione per Luigi Elia che scivola ma riesce a riprendere la gara perdendo diverse posizioni. Bastano appena due giri e Germano riesce a imporre del margine di oltre due secondi fra lui e la coppia di inseguitori formata da Caso e Maurizio Arleo sempre del TL Racing Team. Dietro i primi tre anche Andrea Battisti del team ABC&MRM e Gianluca Palomba del Frappola Racing Team rimangono molto vicini pronti ad approfittare di eventuali bagarre. Palomba sembra averne di più e si sbarazza di Battisti, ricucendo anche il distacco con la coppia davanti. Il passo è decisamente migliore, studia e conquista la terza posizione ai danni di Arleo e poco dopo inizia a prendere le misure anche su Caso. Proprio nel corso dell’ultimo giro la lotta fra i due per la seconda posizione, con Palomba che prova in tutti i modi l’attacco ma la difesa di Caso è perfetta e taglia il traguardo in seconda posizione con solo 0’’.241’’’ decimi di vantaggio ed afferma: “ è stata una gara combattuta, ho fatto stranamente una buona partenza! Ma ringrazio tutto il team, la mia fidanzata ed i ragazzi che mi sostengono sempre”. Germano vince in solitaria ed afferma: “In partenza la solita ansia, ma dopo è filato tutto perfettamente, la moto era ottima e siamo riusciti a vincere senza problemi”

RISULTATI GARA1 1.Salvatore Germano 2.Luigi Caso 3.Gianluca Palomba 4.Maurizio Arleo 5.Andrea Battisti 6.Costantino Lamboglia 7.Alessandro Bartolini 8.Lara Crescioli 9.Giuseppe Gallipoli 10.Luigi Elia 11.Andrea Mercaldo 12.Francesco Angerame 13.Francesco Costantini 14.Gianni Pigolotti.

In Gara2 è ancora salvatore Germano a prendere la testa della gara e iniziare la fuga, con un ottima partenza da parte di Lara Crescioli del GD Racing Team unica quota rosa. Dietro il leader ancora un gruppetto che lotta per la seconda posizione composto da Caso, Palomba ed Elia. Protagonisti fin da subito Caso e Palomba, che lottano fra loro agevolando gli inseguitori. Caduta di Arleo che li inseguiva da dietro. Passata la metà gara Palomba sembra averne decisamente di più. Colpo di scena con Germano costretto a lasciare la gara a cinque giri dalla fine, causa del ritiro il carburatore sfilato. Palomba quindi leader della gara e della classe 160 sport. Alle sue spalle Caso ed Elia insieme in bagarre con Elia che ottiene a seconda posizione per 00’’.804’’’. Bagarre anche per Alessandro Bartolini, del team Puntomoto Corse, e Battisti che quasi arrivano al contatto. Battisti che perde diverso tempo nella lotta e viene infilato anche da Costantino Lamboglia che vince per la categoria 160 Leggeri ed afferma: ”Avrei fatto terzo in realtà sono stato fortunato a causa delle varie cadute e rotture”.

RISULTATI GARA2 1.Gianluca Palomba 2.Luigi Elia 3.Luigi Caso 4.Alessandro Bartolini 5.Costantino Lamboglia 6. Andrea Battisti 7.Lara Crescioli 8.Andrea Mercaldo 9.Maurizio Arleo 10.Giuseppe Gallipoli 11.Francesco Angerame 12.Francesco Costantini 13.Gianni Pigolotti 14.Salvatore Germano

Pitbike Over

Per la categoria Pitbike OVER, partenza perfetta in Gara1 per Daniele Aguzzi, del team Shark-Barcaro Reparto Corse, che partiva dalla pole avendo fatto registrare in qualifica il tempo di 1’.03’’.349’’’. Problemino per Nikolas Placidi, compagno di squadra del leader, proprio in griglia di partenza, purtroppo il serbatoio della benzina non aperto lo costringe a passare dai Box e si vede costretto a partire dall’ultima casella dello schieramento. Placidi nel giro di due giri riesce a rimontare tutto il gruppo, segno di un passo decisamente perfetto e di una grande voglia di rimontare. Arriva fino alla quarta posizione e nel corso del terzo giro è già terzo ed insegue Alessio Paduano del team Joe Racing, in seconda posizione. Leader fin dalla prima curva Aguzzi che guida indisturbato fino a metà gara. La bagarre si accende per il terzo gradino del podio fra Paduano e Lorenzo Trapè del TT 77 Racing, spenta un pochino dai vari doppiaggi da effettuare. Problema per Paduano costretto ad abbandonare la lotta lasciano strada libera a Trapè. Placidi tenta in tutti i modi di recuperare il margine su Aguzzi, arrivando a due giri dalla fine vicinissimo al leader della gara. Colpo di scena con un problema per Aguzzi appena dopo il sorpasso portato a termine da Placidi, che lo costringe a cedere anche la seconda posizione. Vince Placidi che afferma: “Piccolo inconveniente con la benzina, quando ho visto quanti erano davanti a me ho temuto il peggio! In realtà poi si è rivelata una gara veramente soddisfacente!”

RISULTATI GARA1 1.Nikolas Placidi 2.Leonardo Trapè 3.Daniele Aguzzi 4.Silvestro Parente 5.Fiorentino De Maio 6.Gennaro Pagano 7.Luca Manini 8.Giuseppe Addazio 9.Yari Branco 10.Luigi Cesario 11.Salvatore Ravagnoli 12.Alessio Paduano 13.Giovanni Chiarelli

In Gara2 la bagarre si ripropone ancora fra Aguzzi e Placidi, dietro di loro Paduano in terza posizione conduce gara tranquilla. Il gruppo dalla quarta posizione composto da Silvestro Parente del team Ayrton Omed, Leonardo Trapè e Fiorentino De Maio del team Scquadra Corse 41, rimane compatto fino alla metà gara. Nuovo colpo di scena per Aguzzi, che aveva ripreso la prima posizione a cinque giri dal termine, che scivola e lascia la testa della gara in mano a Placidi. A questo punto la battaglia si consuma per la terza posizione fra De Maio, Trapè e Luigi Cesario del team OcramMotors, che arrivano appaiati al fotofinish. De maio ottiene per 0''.273''' il terzo gradino del podio. Placidi a fine gara dichiara:”Una gara sicuramente meno faticosa rispetto alla prima, ho combattuto con Daniele è sempre tosto, sono orgoglioso di battermi con lui. Dedico la vittoria al mio team e soprattutto a Lorenzo Barcaro che non ha potuto correre”. 

RISULTATI GARA2 1.Nikolas Placidi 2.Alessio Paduano 3.Fiorentino De Maio 4.Leonardo Trapè 5.Luigi Cesario 6.Daniele Aguzzi 7.Luca Manini 8.Yari Branco 9.Salvatore Ravagnoli 10.Giuseppe Addazio 11.Gennaro Pagano 12.Giovanni Chiarelli 13.Silvestro Parente

SMV2

Per la categoria Supermotard classe SMV2 a partire dalla Pole Position è Gianpaolo Orlandi del team Evolution Bike con il tempo di 1’.00’’290’’. Problema in partenza di Gara1 per Gianluca Politano del team Boar Racing che deve ricostruire la gara dal fondo. Ottimo spunto di Brilli in partenza che però perde lentamente le posizioni conquistate. Alessandro Carini prende la testa della gara passato il primo giro, ai danni di Gabriele Orlandi che rimane però molto vicino. Dietro la coppia di testa Stefano Punzo del team Boar Racing in terza posizione. Punzo ricuce il distacco e si crea un gruppo a tre in lotta per la vittoria, con diversi tentativi di sorpasso e curve effettuate appaiati. L’errore arriva a tre giri dalla fine per Carini, che si fa infilare sia da Orlandi che da Punzo. Nel corso dell’ottavo giro sempre Carini tampona Orlandi ed è costretto poi al ritiro evidentemente a causa di un problema tecnico. Orlandi perde un sacco di tempo e lascia strada libera a Punzo che vince la gara e dichiara: ”La prima gara in assoluto, avevo un ottimo feeling ho quindi studiato i mie avversari e poi ho provato a passarli non posso che essere contento del risultato”.

RISULTATI GARA1

1.Stefano Punzo 2.Gianpaolo Orlandi 3.Alberto Giani 4.Massimo Parisi 5.Omar Brilli 6.Diego Scucchi 7.Gianluca Politano 8.Daniele Mezzetti 9.FlavIo Capecchi 10.Alessandro Scattini 11.Antonio Perillo 12.Alessandro Carini 13.Cesare Cretano 14.Christian Paciotti

In gara 2 si crea un gruppetto di quattro piloti compatto per la vittoria formato da Omar Brilli, Orlandi, Christian Paciotti del team Cast16corse-Pizziconi Racing e Carini. Brilli ed Orlandi mettono del margine con gli inseguitori, mentre per la lotta alla terza posizione si unisce anche Massimo Parisidel team Evolution Bike. Nel corso del quarto giro Carini si scrolla dal gruppo e si unisce alla lotta per la vittoria, riuscendo poco ad ottenere anche la seconda posizione ai danni di Brilli. La bagarre fra i tre permette a Parisi di ricucire il distacco. Alla metà gara sono due coppie in lotta in testa al gruppo: Orlandi e Carini, Parisi e Brilli in lotta per il terzo gradino del podio. Carini di forza si porta i prima posizione, e vince la gara al fotofinish con appena 0''.144''' decimi di vantaggio affermando: ”Purtroppo in Gara1 ho commesso un errore, sono andato lungo ma fortunatamente non ho fatto cadere anche l'altro pilota! Gara2 invece è stata perfetta” 

RISULTATI GARA2

1.Alessandro Carini 2.Gianpaolo Orlandi 3.Massimo Parisi 4.Omar Brilli 5.Alberto Giani 6.Cesare Cretano 7.Christian Paciotti 8.Diego Scucchi 9.Gianluca Politano 10.FlavIo Capecchi 11.Antonio Perillo 12.Alessandro Scattini 13.Daniele Mezzetti 14.Stefano Punzo

Minimotard

Pole Man di categoria per le Minimotard è Paride Sereni del team Rimessa ASD, con il tempo di 1'.01''.058'''. In Gara1 la partenza che si svolge tranquilla, nel corso del primo giro è proprio il leader della gara a dover lasciare la testa del gruppo a causa di una scivolata in curva 8. Un gruppo da sei piloti rimane molto compatto tutti in lotta per la testa del gruppo. Francesco Sillipo del team BMBT Motorsport ASD, guida il gruppo, con Paolo Surace compagno di squadra, vicinissimo alle sue spalle. Daniele Cavaliere, anche lui compagno di team dei primi due, e Davide Di Stasi del team Studio Moto Roma, rimangono molto vicini mentre dietro di loro mollano un pochino la presa. Contatto di gara fra Silipo e Surace che vede anche la caduta del primo. Cavaliere ottiene così la leadership, con Di Stasi che si mette all’inseguimento in seconda posizione. Altra caduta questa volta è Surace protagonista mentre tentava di insinuare la terza posizione di Francesco Ferraro del team Shark-Barcaro Reparto Corse. Cavaliere riesce a condurre solo pochi giri da solo, a due giri dalla fin Di Stasi tenta di prendere la posizione. La lotta si protrae fino all’ultima curva! Cavaliere vince con 00’.417’’ decimi di vantaggio ed afferma:”In gara i due davanti a me sono caduti ho tentato di resistere il più possibile per mantenere la prima posizione, speriamo bene anche in Gara2”.

RISULTATI GARA1

1.Daniele Cavaliere 2.Davide Di Stasi 3.Francesco Ferraro 4.Marco Smeraldo 5.Francesco Sillipo 6.Lorenzo Videtta 7.Fabio Ciancaleoni 8.Donatello Croci 9.Paride Sereni 10.Diego Cesari 11.Paolo Surace

In Gara2 ottime le partenze del leader e di Cavaliere, i primi due che tentano la fuga sono Sereni e Sillipo. Gruppo da tre invece per la terza posizione del podio tra Di Stasi, Cavaliere e Surace. Peccato la caduta proprio di Surace che scivola ed è costretto a riprendere la gara dalla coda del gruppo. Passata la metà gara si unisce alla lotta per il terzo gradino anche Ferraro che sarà proprio il vincitore della lotta e conquisteà la terza posizione. Vince in solitaria Sereni che afferma a fine gara: “Un weekend disastroso, ho in gara2 semplicemente a rimettere insieme i pezzi nel migliore dei modi”.

RISULTATI GARA2

1.Paride Sereni 2.Francesco Sillipo 3.Francesco Ferraro 4.Davide Di Stasi 5.Daniele Cavaliere 6.Marco Smeraldo 7.Lorenzo Videtta 8.Paolo Surace 9.Fabio Ciancaleoni 10.Donatello Croci 11.Diego Cesari

Moto10-12

Nella categoria MOTO10-12 protagonisti i piloti della 160 Junior, 110 Junior e della 190, dove la qualifica vede protagonisti: Nicholas Pighin del team CDF Corse, più veloce in assoluto con il tempo di 1'.01''.060''', per gli Junior Samuele Baldi del team NIBA Racing. Pighin dalla prima posizione parte benissimo e fugge fin dalle prime curve, fra Baldi e Vittorio Leo si instaura subito la lotta per la seconda posizione, Leo riesce ad avere la meglio con ovviamente una 190 mentre Baldi rimane in terza posizione ma primo della 160 Junior. Caduta nel corso del sesto giro dal termine per Michele De Novellis del team NIBA Racing unico rappresentante della 110 Junior, mentre era in lotta con Tommaso Ubaldini del team TU-46; che riprende però la gara. Vince Pighin che afferma: “ Non un week-end dei migliori, la caduta nel sabato mi ha fatto perdere il feeling ed il filler sulla pista non aiuta: spezza la pista in due e non sono riuscito ad essere veloce come volevo. Va bene così cercherò di ripetere anche in Gara2”. Baldi primo delle 160 Junior afferma:” Ho fatto una buona partenza, ovviamente nel rettilineo con le 190 soffro di più e devo recuperare nelle curve. Negli ultimi giri ho visto che si era allontanato ed ho calato un pochino il ritmo”.

RISULTATI GARA1

1.Nicholas Pighin 2.Vittorio Leo 3.Samuele Baldi 4.Vincenzo Guarino 5.Tommaso Ubaldini 6.Lorenzo del Signore 7.Leonardo Del Signore 8.Alessio Genua 9.Luca Genua 10.Michele De Novellis

Partenza che anche in Gara2 vede Pighin prendere il comando della gara fin da subito. I distacchi fra i piloti rimangono tutti importanti, unico a studiare i sorpassi è Baldi che  nonostante è primo della sua categoria tenta di ottenere anche la terza casella del podio assoluto e ci riesce poco prima della metà gara. Ottima prestazione anche di De novellis che unico della classe 110 Junior chiude in quinta posizione. Vinche ancora Pighin che afferma: “Ho fatto qualche modifica alla moto, per essere un pochino più veloce. Ma diciamo che per oggi è andata bene così per questo weekend spero di essere più forte la prossima settimana ad Adria. Ringrazio tutti coloro che mi danno una mano con la moto e mi permettono di correre”. Baldi invece a fine gara racconta: “Sono partito male, il mio obiettivo è sempre quello di prendere le 190 e diciamo ci sono riuscito molto bene”.

RISULTATI GARA2

1.Nicholas Pighin 2.Vittorio Leo 3.Samuele Baldi 4.Vincenzo Guarino 5.Michele De Novellis 6.Lorenzo del Signore 7.Tommaso Ubaldini 8.Leonardo Del Signore 9.Alessio Genua 10.Luca Genua

Pitbike Under

Pole Man della categoria Pitbike Under è Guido Fina del team NIBA Racing che fa segnare il miglior tempo in qualifica in 1’.02’’.294’’’. Griglia che non vede protagonista Lorenzo Barcaro del team Shark-Barcaro Reparto Corse che a causa di un infortunio non prende parte alla competizione. Fina si mette subito al comando. Dietro Fina Patrizio Perugini del team scuderia d’Ettore ed Elio Pompei dello Spider PIt BikeTeam, tutti con diversi secondi di vantaggio fra di loro. Gara che fila via senza nessun particolare sussulto, la vittoria in solitaria è di Fina che afferma: “Una bella gara, ringrazio tutto il mio team ed i miei genitori, ma soprattutto voglio fare un in bocca a lupo a Lorenzo che si è infortunato”.

RISULTATI GARA1

1.Guido Fina 2.Patrizio Perugini 3.Elio Pompei 4.Francesco Levi 5.Marco Di iorio 6.Andrea De Santis 7.Federico Barone 8.Daniele De Maio 9.Edoardo Labruzzo 10.Lorenzo Barcaro

Anche in Gara2 e Fina a mettersi al comando della gara, mentre lotta per la seconda posizione, fra Franceso Levi del team Levi Racing e Perugini. Mentre i due si danno battaglia dietro di loro ne beneficia Pompei per avvicinarsi. Passata la metà gara si spegne la bagarre per il secondo posto le posizioni rimangono congelate fino alla bandiera a scacchi. Fina a fine gara ancora soddisfatto per il risultato e alla curiosità: “preferisci vincere in solitari o in bagarre?” afferma con decisione: “Preferisco la bagarre!”

RISULTATI GARA2

1.Guido Fina 2.Patrizio Perugin 3.Francesco Levi 4.Elio Pompei 5.Marco Di iorio 6.Andrea De Santis 7.Daniele De Maio 8.Edoardo Labruzzo 9.Federico Barone 10.Lorenzo Barcaro

SMV1

Per la categoria Supermotard classe SMV1 il Pole Man di giornata è Tommaso Acquarelli del team L.M. Moto Sport, con il tempo di 57’’.399’’’. In Gara1 la partenza perfetta è di Cristian Lolli del team Lolli che si porta subito al comando. Già nel secondo giro l’attacco improvviso di Acquarelli che si riporta in testa. Lolli restituisce il sorpasso ad Acquarelli nello stesso modo improvviso proprio come era stato beffato qualche giro prima da Acquarelli. I due si compensano, nei tratti più guidati della pista sembra essere Acquerelli ad averne di più mentre negli allunghi è Lolli ad avere la meglio, arrivando così a battagliare ogni giro per la vittoria della gara. Mentre i due davanti sono impegnati nella bagarre dietro di loro ne approfitta Matteo Dolfin del team LM Moto Sport, per unirsi alla lotta. Lolli conquista la vittoria con un secondo di vantaggio ed afferma: “Ho fatto una buona partenza, volevo allungare un po’ il ritmo ma mi sono reso conto che eravamo tutti troppo attaccati. Così ho lasciato passare perché non volevo farmi copiare le traiettorie. Poi sono riuscito a passare, mi è piaciuta moltissimo la gara”.

RISULTATI GARA1

1.Cristian Lolli 2.Tommaso Acquarelli 3.Matteo Dolfin 4.Gennaro Romano 5.Remo Castellarin 6.Daniele Tuzi 7.Francesco Batelli 8.Flavio Casadio 9.Tomas Scardella 10.Francesco Mandara 11.Alessio Palma

Finale di giornata con le scintille per la Gara2 di questa classe, con tutti i piloti molti vicini e Lolli con Acquerelli di nuovo in lotta serrata. Di questa bella lotta ne approfitta però Remo Castellarin del team Cast16corse-Pizziconi Racing che si unisce alla battaglia. Castellarin perde un po' il passo dei primi due e si instaura la lotta per il podio assieme a Dolfin. Un quartetto che comunque rimane compatto e può giocarsi la vittoria. La lotta si ripropone identica alla gara precedente con Lolli ed Acquarelli che passata la metà gara si scambiano molteplici volte la posizione ma sono gli ultimi due giri che regalando spettacolo al pubblico che rimane con il fiato sospeso fino alla bandiera a scacchi. Un fenomenale Acquarelli che vince con appena 0''.132'' decimi di vantaggio a fine gara afferma: “Il mio avversario è stato veramente fortissimo, un livello di lotta altissimo. Mi sono veramente divertito moltissimo, ringrazio il team e tutta la squadra”.

RISULTATI GARA2

1.Tommaso Acquarelli 2.Cristian Lolli 3.Remo Castellarin 4.Matteo Dolfin .5.Gennaro Romano 6.Daniele Tuzi 7.Tomas Scardella 8.Flavio Casadio 9.Francesco Batelli 10.Francesco Mandara 11.Alessio Palma 

TORM Junior

Giornata dalle temperature estive anche quella di domenica 13 Giugno, nella quale si è svolta la terza tappa del trofeo TORM. Il Circuito Internazionale Valle dei Liri (Arce) ha fatto da sfondo per una giornata che ha visto scendere in pista e darsi battaglia più di quaranta piloti divisi in diverse categorie in base al peso ed all’età. La prima categoria a scendere in pista è stata la JUNIOR, dedicata ai più piccoli. In pole position Lorenzo Del Signore del team TT Racing con il tempo di 1’.02’’.382’’’. In Gara1 fin dalla partenza i due fratelli, e compagni di squadra, Lorenzo e Leonardo Del Signore si scambiano subito le posizioni e provano a creare margine dal resto del gruppo. Leonardo e Lorenzo comandano il gruppo seguiti da Luca Leonardi del team Tribù dei Gorilla 1, solitario in terza posizione. Un gruppetto compatto ed appaiato, in lotta invece per la quarta posizione, formato da Mattia Cruciani del team Gladio Junior, Samuel Livi del team Tribù dei Gorilla 2 e Diego Laurella del team Tribù dei Gorilla 1. I tre più volte si scambiano la posizione rimanendo fino alla fine molto vicini e pronti a darsi battaglia. Intorno alla metà della gara anche in testa inizia la bagarre per la vittoria, con Lorenzo che prova a riprendersi la posizione. Laurella dopo aver ottenuto la posizione su Cruciani si mette all’inseguimento di Livi per tentare l’attacco alla quarta posizione. Ultimo giro che vede ancora i tre appaiati, Livi avrà la meglio con dei distacchi di appena qualche decimo. Vince Leonardo del Signore che afferma: “ho dato il massimo durante tutta la gara, ho fatto una buona partenza ed ho lottato con mio fratello, che è più divertente di qualsiasi avversario”.

RISULTATI Gara1

1.Leonardo Del Signore 2.Lorenzo Del Signore 3.Luca Leonardi 4.Samuel Livi 5.Diego Laurella 6.Mattia Cruciani 7.Matteo Quadrini 8.Andrea Leonardi 10.Valerio Trimarchi

In Gara2 ottimo lo spunto di Luca Leonardi alla partenza, poche curve e riesce a mettersi in testa alla gara. I fratelli Del Signore si mettono subito all’inseguimento battagliando anche fra loro. Il trio di testa rimane compatto, dietro di loro la lotta si consuma per la quarta posizione: protagonisti sempre Laurella, Livi e Cruciani. Leonardo Del Signore sembra rimanere molto vicino a Leonardi che deve difendersi dagli eventuali tentativi di attacco, mentre Lorenzo sembra accusare un pochino la stanchezza e perdere terreno dai due. Leonardo riprende la testa della gara, ma il sorpasso viene subito prontamente restituito. A quattro giri dalla fine scintille fra i tre in testa alla gara, anche Lorenzo si rimette in lotta per la vittoria. Vince per 0’’.200’’’ Luca Leonardi che da vero professionista ci racconta nel post gara in modo precisissimo tutti i sorpassi avvenuti in pista per filo e per segno: “È stata una gara combattuta, ho lottato fino alla fine e sono molto contento per la vittoria”.

RISULTATI Gara2

1.Luca Leonardi 2.Leonardo Del Signore 3.Lorenzo Del Signore 4.Samuel Livi 5.Diego Laurella 6.Mattia Cruciani 7.Matteo Quadrini 8.Andrea Leonardi 9.Valerio Trimarchi

TORM Under

Per la categoria UNDER è Nicola Forza del team Gladio Academy ad ottenere la prima posizione in griglia con il tempo di 1’.02’’.634’’’. In Gara1 Fabrizio Di Marco del team Sulmo Racing Factory parte decisamente meglio dei suoi avversari e si aggiudica la testa del gruppo, mentre il pole man viene risucchiato in quarta posizione. Nel corso del secondo giro è Andrea Di Placido del team Sulmo Racing Factory che prende la testa della gara, mentre Forza tenta di recuperare posizioni. Di Placido prova ad allungare, mentre a sei giri dalla fine Forza torna in seconda posizione e prova a mettersi all’inseguimento del leader della gara. Intanto per la terza posizione Di marco e Luca Zano rimangono vicinissimi pronti a duellare. A tre giri dalla fine Forza commette un piccolo errore e permette a Di Marco e Zano di riavvicinarsi. Colpi di scena nel corso del penultimo giro, Zano scivola in curva uno e deve abbandonare la gara mentre Di Marco riconquista la posizione su Forza. Sorpasso prontamente restituito con i due che rimangono molto vicini. Errore anche per Di Marco, che perde così l’opportunità di lottare fino al traguardo con Forza per la seconda posizione ma deve difendersi anche dall’arrivo di Daniele Ragni, del Team Florex63 New Dream, che arrivava dietro di lui. Vince Di Placido che afferma: “ll mio compagno di squadra parte sempre benissimo, ma sono riuscito a mettermi in prima posizione. E’ stato faticoso, ho anche un leggero dolore al braccio. Sono stanco ma soddisfatto!”.

RISULTATI Gara1

1.Andrea Di Placido 2.Nicola Forza 3.Fabrizio Di Marco 4.Daniele Ragni 5.Ferdinando Federico 6.Riccardo Smith 7.Eros Galante 8.Flavia Ferri 9.Alessandro Perillo 10.Gennaro D’andrea 11.Antonio Pasqua 12.Antoni Corrado 13.Luca Zano

Gara2 vede subito una doppia caduta in fase di partenza D’Angelo e Ferri, costretto uno ad abbandonare la gara e l’altra a ripartire dal fondo. Di marco si mette subito in testa al gruppo, Forza sorpassa Zano che alla fine del rettilineo si rimette in seconda posizione, mentre Forza perde la posizione anche su Di Placido. Di marco tenta la fuga e dietro di lui si forma un trio in bagarre per il secondo gradino del podio. I giri passano ma il trio formato da Forza, Di Placido e Zano rimane appaiato, tutti pronti e determinati a sferrare l’attacco. A tre giri dalla fine, si ricompatta improvvisamente il gruppo in lotta con il leader. Tra Forza e Di Placido un contatto nell’ultima curva prima del rettilineo vede la caduta di quest’ultimo, costretto alla rimonta nonostante i pochissimi giri a disposizione. Il giro successivo, caduta anche per Forza che invece lo costringe al ritiro. Vince Di Marco che a fine gra afferma: “È stata una gara dura, i miei avversari soprattutto Nicola e Andrea sono davvero forti! Sono riuscito a mantenere la posizione ed a portare a casa la gara”.

RISULTATI Gara2

1.Fabrizio Di Marco 2.Luca Zano 3.Antonio Pasqua 4.Daniele Ragni 5.Andrea Di Placido 6.Ferdinando Federico 7.Alessandro Perillo 8.Eros Galante 9.Antonio Corrado 10.Flavia Ferri 11.Nicola Forza 12.Riccardo Smith

TORM OVER

Luciano De Lucia del team Florex63 Academy è stato il più veloce nelle qualifiche per la categoria OVER, con il tempo di 1’.03’’.721’’’ conquista la pole della classe Champions. In Gara1 Alfredo Falcione  compagno di team del pole man, dalla terza posizione ha lo spunto migliore e si porta al comando della gara. Una partenza che vede tutti molto vicini, il gruppo rimane compatto con i suoi piloti che restano tutti in lotta per la prima posizione. De Lucia si mette in testa ai danni di Falcione che rischia di perdere la posizione anche su Flavio Cesarini, del Pepp o’Missile Racing Team, che seguiva in terza posizione. Un gruppo da cinque sembra prendere un leggero largo, dietro Cesarini: Francesco Saverio Ingegno del team evolution Bike e Gianluigi Gualdambrini, del team Tribù dei Gorilla 2, che a sei giri dalla fine prende la quarta posizione su Ingegno. Ancora lotta fra Falcione e De Lucia che hanno lo stesso ritmo rendendo impossibile la fuga a uno dei due. La lotta gli fa perdere molto tempo e dietro di loro ne approfittano Cesarini e Gualdambrini che rientrano nella lotta per il podio. Gualdambrini a cinque giri dalla fine prende la terza posizione ai danni di Cesarini che restituisce il sorpasso nel giro successivo. Sempre nella stessa curva i due si scambiano il sorpasso, quindi la posizione, sarà Cesarini ad avere la meglio conquistando il terzo gradino del podio. A due giri dalla fine Falcione e De Lucia allungano sul resto del gruppo. All’ultimo giro è De Lucia a prendere il comando della gara. Doppia caduta proprio nelle battute finali Leonardo Belli scivola e viene travolto da Simone Centra del team Florex63 Academy che sopraggiungeva proprio in quel frangente. De Lucia ottiene la vittoria al photofinish neanche un secondo divide i due, ed afferma: “Ormai con Alfredo fino alla fine del campionato sarà combattutissima, la cosa bella e che siamo sempre puliti nei sorpassi e ci rispettiamo fra di noi, questo rende tutto più divertente!”.

RISULTATI Gara1

1.Luciano De Lucia 2.Alfredo Falcione 3.Flavio Cesarini 4.Gianluigi Gualdambrini 5.Saverio Ingegno 6.Ferdinando Ruocco 7.Erry Recchia 8.Giovanni Posillipo 9.Emanuele Di Giosuè 10.Leonardo Belli 11.Simone Centra 12. Leonardo Iorio

In Gara2 è ancora Falcione a partire bene ed ottenere la testa della gara. Dietro Falcione, De Lucia, Gualdambrini e Cesarini; con un gruppo che rimane ancora una volta molto compatto. Gualdambrini si volta nel corso del terzo giro, ne approfitta subito Cesarini per agguantare la terza posizione. I primi quattro mettono del margine con il resto del gruppo. A cinque giri dalla fine si formano due coppie, la prima con Falcione al comando inseguito da De Lucia, la seconda in lotta per il terzo gradino del podio. Ultimi giri combattutissimi fra Cesarini e Gualdambrini che in più di un occasione rischiano il contatto; Gualdambrini non si dà per vinto ma saranno appena 0’’.600’’’ i decimi che consegnano di nuovo la terza posizione a Cesarini. Falcione vince ed afferma: “Avevo paura che come in Gara1 Luciano prendesse la posizione, a fine gara ho accusato un po’ più stanchezza. Peccato la pole position persa che mi farà terminare in seconda posizione sul podio di giornata”.

RISULTATI Gara2

1.Alfredo Falcione 2.Luciano De Lucia 3.Flavio Cesarini 4.Gianluigi Gualdambrini 5.Saverio Ingegno 6.Erry Recchia 7.Ferdinando Ruocco 8. Leonardo Iorio 9.Giovanni Posillipo 10.Leonardo Belli 11. Emanuele Di Giosuè 12.Simone Centra

TORM AMA OVER

Pole man della classe AMA della categoria OVER è Francesco Maria Asaro con il tempo di 1’.06’’.464’’’. In Gara1 la partenza miglior la ha Flavien Fagone, del team ASD Garage Italia che prende subito la testa della gara, mentre il pole man scivola di diverse posizioni. Fagone tenta subito la fuga inseguito da Raffaele Cantiello del team TBE. Asaro riesce a risalire il gruppo e mettersi in terza posizione. Nel corso del terzo giro si forma un trio di testa in lotta per le posizioni del podio: Fagone, Cantiello ed Asaro. La lotta favorisce il gruppo che tenta di ricucire il distacco dal gruppetto di testa. A quattro giri dalla fine, Cantiello tenta il sorpasso su Fagone ma un errore lo riporta in terza posizione. Con Asaro che in fondo al rettilineo si affianca a Fagone ma non riesce a concludere il sorpasso. A tre giri dalla fine, Cantiello da il tutto per tutto e riesce a conquistare la testa della gara con due sorpassi perfetti. Proprio nel corso dell’ultimo giro Fagone riesce a riprendersi la posizione e tagliare per primo il traguardo ed afferma: “E’ stata tosta fare il ritmo davanti, sentivo la pressione dei piloti dietro di me. Ho anche commesso un errore e mi sono deconcentrato per una bandiera bianco nera che pensavo fosse per me ed ho permesso ai miei avversari di attacrmi. Quando mi sono concentrato ho fatto ciò che volevo: andare a vincere la gara”.

RISULTATI Gara1

1.Flavien Fagone 2.Raffaele Cantiello 3.Farancesco Asaro 4.Alessio Galata 5.Eddy Picone 6.Antonio Contestabile 7.Massimo Parisi 8.Raffaele Di Zio 9.Alessandro Tertulliano 10.Amedeo Picascia 11.Jacopo Baronti

Gara2 vede una nuova caduta in fase di partenza per Di Zio che deve abbandonare la gara. Fagone prende la testa della gara, ma al primo giro fuori la bandiera rossa per una macchia d’olio in pista. Gara che riparte privata di un giro. Fagone si rimette in testa alla gara, dietro di lui si ripropone la bagarre fra Asaro e Galata. Dalla quarta posizione tutto il gruppo rimane compatto. A cinque giri dalla fine il gruppo si ricompone completamente, Massimo Parisi del tema Evolution Bike conquista la seconda posizione e la bagarre si fa accesa con Asaro. Il gruppo ne vede tutti i suoi piloti presi nella lotta, si scambiano le posizioni e tutto rimane possibile fino alla linea del traguardo. Sarà Fagone a fare il bis, ed ottenere la vittoria anche di Gara2, mentre nella baragarre ricca di contatti e contestazioni a spuntarla sarà Parisi che conquista il terzo gradino del podio.

RISULTATI Gara2

1.Flavien Fagone 2.Raffaele Cantiello 3.Massimo Parisi 4.Francesco Asaro 5.Eddy Picone 6.Jacopo Baronti 7.Antonio Contestabile 8.Alessio Galata 9.Alessandro Tertulliano 10.Amedeo Picascia

Sportrace Biblion

Domenica 6 giugno presso il circuito internazionale del Volturno, a Limatola, si è svolta la terza tappa della Sportrace Biblion Cup 2021. Otto i piloti a scendere in pista, in una giornata che ha visto il cielo sempre coperto di nubi con qualche goccia di pioggia ma con temperature che si sono mantenute sempre calde. Pole man di giornata è Alessandro Mecco del team Birba Racing che fa segnare durante le qualifiche il tempo di 56’’.560’’’. In Gara1 Daniele Picca del team Fumolli Racing tenta subito di agguantare la testa del gruppo in partenza, Mecco gli restituisce prontamente il sorpasso e si riporta in prima posizione tentando di aumentare il ritmo per concedersi la fuga dal resto del gruppo.

Picca non può che mettersi all’inseguimento con Andrea Paoloni, del Team Birba Racing, che lo tallona. Errore nel corso del secondo giro per Picca che vede così perdere anche la seconda posizione. Il gruppo si sgrana lentamente mentre l’unica battaglia che rimane accesa è quella per la quinta posizione fra Justin Toti del team TT Racing e Carmine Ruotolo del team GCR Racing . Picca tenta di ricucire il distacco e torna molto vicino a Paoloni, appena superata la metà gara riesce a riprendersi la posizione. Salvatore Germano, del team BRS, in quarta posizione sembra averne di più sul finale e cerca di ricucire il distacco su Paoloni per poter agguantare il terzo gradino del podio, bagarre che però non si instaura con le posizioni che rimangono invariate.

RISULTATI Gara1

1.Alessandro Mecco 2.Daniele Picca 3.Andrea Paoloni 4.Salvatore Germano 5.Justyn Toti 6.Carmine Ruotolo 7.Andrea Ascione 8.Francesco Mazzocca

La partenza di Gara2 vede uno spunto perfetto da parte di Paoloni che prende subito la testa del gruppo, seguito da Picca e Mecco. I primi tre rimangono molto vicini, tanto che pochi giri dopo Picca in fondo al rettilineo di partenza conquista la prima posizione. Dietro il trio di testa Toti conduce la sua gara in quarta posizione indisturbato, lontano dal restante gruppo. Una volta presa la testa della gara Picca inizia la sua fuga, con l’intento di scrollarsi di dosso la pressione dei due dietro di lui.

Nonostante i distacchi rimangono minimi nel corso della gara fra i diversi piloti, fra la prima e la seconda posizione appena mezzo secondo,  non s’innesca nessuna bagarre e le posizioni rimangono cosi congelate per tutta la durata della gara. Picca vincitore della gara afferma: “Gara1 sono stato dietro Alessandro, ho avuto un piccolo inconveniente: non mi è entrata una marcia ed ho perso molto tempo. In Gara2 ho battagliato con Paoloni poi sono riuscito a fare il mio ritmo ed andare a vincere al gara. Sono contentissimo per i risultati e ringrazio tutti i ragazzi che mi seguono e mi danno una mano”.

RISULTATI Gara2

1.Daniele Picca 2.Andrea Paoloni 3.Alessandro Mecco 4.Justyn Toti 5.Salvatore Germano 6.Carmine Ruotolo 7.Andrea Ascione 8.Francesco Mazzocca